15 Feb, 2025 - 19:00

Perugia, il LASS nel 2024 ha analizzato oltre 400 kg di droga

Perugia, il LASS nel 2024 ha analizzato oltre 400 kg di droga

Il LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) di Perugia, presso la sede del Comando Provinciale Carabinieri, alle dipendenze del Nucleo Investigativo è stato particolarmente oberato di lavoro nel 2024. Nell'anno appena trascorso - come riferiscono gli stessi carabinieri in una nota - sono stati analizzati oltre 1000 reperti depositati dalle forze dell’ordine umbre, per un totale di oltre 400 chilogrammi di droga.

LASS di Perugia: un'eccellenza umbra

Il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti (LASS) opera a Perugia, all’interno del Comando Provinciale Carabinieri, dal 1996. Si tratta di un’unità specializzata nelle indagini scientifiche sulle droghe sequestrate. Il laboratorio, è l’unico del suo genere nella regione dell'Umbria e rappresenta un riferimento per tutte le forze di polizia della regione.

I militari sono esperti in chimica forense e le attività si svolgono in stretta collaborazione con il Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma, garantendo un costante aggiornamento sulle nuove droghe sintetiche. Quando vengono identificate nuove sostanze psicoattive (NPS), queste vengono segnalate al Sistema Nazionale di Allerta Precoce, permettendo un rapido intervento delle autorità sanitarie e giudiziarie

Analisi qualitative e quantitative

Il laboratorio conduce analisi qualitative analisi quantitative: le prime finalizzate al rintraccio o individuazione di tutti i princìpi catalogati quali stupefacenti di cui all’apposita norma di riferimento, il D.P.R. 309/90, le seconde finalizzate alla loro quantificazione.

Nell’analisi della qualità, oltre ai princìpi attivi stupefacenti, i militari specializzati ricercano eventuali adulteranti o sofisticanti, ossia le cosiddette “sostanze da taglio”, andando a stabilire il grado di “purezza” dello stupefacente sequestrato. Dalla conseguente analisi della quantità, invece, è possibile stabilire sia il dosaggio di principio attivo stupefacente all’interno della droga, ossia quanto la stessa incide sull’organismo umano, sia di stabilire le dosi destinate allo spaccio al dettaglio.

LASS fondamentale nella lotta al contrasto degli stupefacenti

L’attività del LASS rappresenta un elemento chiave nella lotta al traffico di stupefacenti, supportando le forze dell’ordine con strumenti scientifici fondamentali per l’individuazione e il contrasto dello spaccio in tutta la regione.

Nel 2024, il LASS ha campionato ed analizzato più di 1000 reperti depositati dalle diverse Forze di polizia regionali, per un totale di oltre 400 chilogrammi di droga. Tra le principali sostanze esaminate vi sono cocaina, marijuana, hashish, eroina e derivati anfetaminici. I risultati delle analisi sono utilizzati nei procedimenti penali e nelle segnalazioni amministrative previste dall’art. 75 del D.P.R. 309/90, relative ai consumatori di droga.

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Emanuele Landi
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