Il primo giorno dell’anno, per la Perugia calcistica e i suoi tifosi, non sarà soltanto l’alba del 2026. Sarà, ancora una volta, il momento del ricordo e dell’identità. Alle ore 18 del 1° gennaio infatti, le gradinate dello stadio “Renato Curi” torneranno ad accendersi di una luce speciale: quella di una torciata dedicata a Mimmo Pucciarini, il leader carismatico, il "Capo" storico e il padre fondatore del movimento ultras biancorosso, scomparso ormai due anni fa.
L'iniziativa, lanciata ufficialmente sui canali social dall'Armata Rossa, non è solo un atto di commemorazione, ma un rito collettivo che unisce diverse generazioni di tifosi. Mimmo Pucciarini non è stato un semplice spettatore, ma l’anima pulsante della Curva Nord, colui che ha saputo trasformare il tifo in un baluardo di appartenenza cittadina, attraversando decenni di storia del Grifo, dalle gloriose stagioni della Serie A fino ai momenti più bui dei dilettanti, senza mai far mancare la sua voce e il suo tamburo. (Foto di copertina Armata Rossa Perugia)
Il messaggio che accompagna l’invito alla torciata da parte dell'Armata Rossa è breve quanto potente: “Figlio di questa città, esempio di Peruginità… Nel ricordo di Mimmo accendiamo la sua curva!”. In queste poche parole è racchiusa l'essenza di un uomo che ha vissuto per i colori del Perugia e per la sua città. La peruginità di Mimmo era fatta di passione viscerale, di lealtà cromatica e di una presenza costante che andava oltre i novanta minuti di gioco. A due anni dalla sua scomparsa, il vuoto lasciato in curva è ancora tangibile, ma il suo insegnamento continua a vivere nei cori dei più giovani e nel rispetto dei veterani. La scelta di ritrovarsi al "Curi", il tempio del calcio perugino, sottolinea come la sua figura sia ormai indissolubile dalle pietre e dal cemento di quello stadio che è stato la sua seconda casa per tutta la vita.
L'evento del 1° gennaio si preannuncia come un momento di grande impatto emotivo. Le torce rosse che illumineranno il settore della Curva Nord non serviranno solo a ricordare il passato, ma a ribadire un senso di comunità che Mimmo ha contribuito a costruire e proteggere. La partecipazione si preannuncia massiccia: non solo ultras dell'Armata Rossa e degli altri gruppi della Nord, ma semplici cittadini e tifosi che hanno incrociato lo sguardo di Mimmo almeno una volta lungo i gradoni dello stadio o per le vie di Perugia.
Invitando la cittadinanza a partecipare, i tifosi biancorossi si preparano a trasformare il dolore per la perdita in un tributo di fuoco e passione. Sarà un modo per dire che, nonostante il tempo passi, la curva non dimentica chi l'ha resa grande. Il "Curi" si accenderà dunque sotto il cielo d'inverno, per scaldare il ricordo di un uomo che, per Perugia, resterà per sempre il primo dei tifosi.
Intanto con una nota il Perugia ha fatto sapere che "Come da programma, con la pausa del campionato – la prossima gara è in programma domenica 4 gennaio, quando il Perugia è atteso in caso del Guidonia Montecelio – i Grifoni torneranno ad allenarsi negli impianti di Pian di Massiano con il mister Giovanni Tedesco e il suo staff lunedì 29 dicembre. In questi giorni di pausa natalizia, in cui hanno potuto raggiungere i propri cari per trascorrere con loro il Natale, i calciatori biancorossi hanno ricevuto un programma di allenamento elaborato dallo staff. Un programma di allenamento dettagliato da svolgere nel periodo di vacanza, con attività aerobica (corse, mobilità, slanci, ripetute su distanza) e sedute di forza, con esercizi quali squat, nordic, step up, hip thrust ed altri, da svolgere con i carichi e le modifiche individuali. Ed esercizi di potenziamento degli arti superiori. Un programma da seguire per presentarsi al meglio alla settimana di preparazione in vista della prossima gara di campionato".