13 Sep, 2025 - 13:30

Perugia-Ascoli, Cangelosi: "Vincerà chi saprà leggerla. Entusiasmo e risultati per riportare i tifosi al Curi"

Perugia-Ascoli, Cangelosi: "Vincerà chi saprà leggerla. Entusiasmo e risultati per riportare i tifosi al Curi"

Dopo il pari di Gubbio, il terzo consecutivo, al Perugia servirebbe una bella vittoria. E domani al Curi contro l'Ascoli (ore 15), l'occasione è buona per fare bottino pieno. Vincenzo Cangelosi tecnico del Grifo ne è consapevole e nella consueta conferenza della vigilia, è partito parlando subito della squadra marchigiana: “L’Ascoli è un’ottima squadra, ben allenata e con un’identità precisa. Oltre che bella, mi aspetto una gara molto tattica. Credo che chi riuscirà a leggerla meglio potrà poi prevalere. In settimana noi abbiamo sperimentato diverse soluzioni, tutti aspettiamo la vittoria e siamo convinti di essere sulla strada giusta”.

La conferenza stampa prosegue poi con delle domande sugli attuali problemi del Grifo: poco incisivo in attacco e un pò fragile in difesa. “A Gubbio abbiamo preso gol su una palla inattiva -afferma Cangelosi-, servirà più attenzione ma in difesa ho giocatori che mi danno tranquillità. Come sta Lewis? Prima di forzare il rientro dobbiamo ben capire che problema abbia. Al momento resta fuori. Megelaitis al centro della difesa? Vedremo, il suo utilizzo dipenderà da come andremo ad affrontare la partita”.

I gruppi del tifo organizzato biancorosso in settimana hanno chiamato al Curi per la sfida all'Ascoli più gente possibile. E' un momento particolare, c'è bisogno di calore ed entusiasmo. Ecco cosa ne pensa Cangelosi: “Ai tifosi non posso contestargli nulla. Non hanno mai criticato la squadra, ma hanno sempre cercato di incitarci. Chiaramente è normale che se giochiamo male, ci fischiano. Spero che domani siano presenti ancora i tifosi più caldi e non certo quelli che scrivono sui social. Solo le pestazioni e i risultati porteranno nuovamente gente allo stadio, quindi sta a noi fare del nostro meglio già da domani”.

 

 

Cangelosi: “Joselito deve imparare a giocare semplice. Con l'Ascoli servirà essere bravi a leggere la partita”

In settimana Cangelosi ha avuto modo di capire chi può dare di più in questo momento e anche a livello tattico, potrebbero esserci delle novità. “Diversi calciatori mi sono piaciuti nelle sedute di allenamento ed il fatto di avere diverse soluzioni è importante. Quindi ci potrebbero essere degli accorgimenti, l’Ascoli ha una identità precisa, dovremo essere bravi a leggere le situazioni che si presenteranno nei vari momenti della gara. Vorrei una squadra con una intensità costante. Giardino giovane interessante? E' un ragazzo importante che può aiutarci, come altri giovani, vedi Perugini e altri che avranno la loro chance. Ma al momento la squadra non riesce a esprimersi al meglio, quindi sarebbe un rischio troppo alto inserire i giovani”.

Qualche battuta per Cangelosi anche sui singoli, precisamente su Joselito e Tumbarello: “Il problema non è dove giocano ma come. Joselito deve mettersi in testa di giocare semplice. E’ un periodo di crescita, è giovane, ha giocato poco e sono i passaggi che un giovane deve fare. Tumbarello può giocare a destra e a sinistra, ha giocato anche da play ma lo vedo più mezzala. La vicenda del presidente ha avuto ripercussioni? I giocatori pensano solo al campo. Tomei squalificato inciderà? L'Ascoli ha giocatori maturi ed esperti e poi conosco il suo vice per averlo allenato a Foggia, è molto preparato e preciso”.

I gruppi della Nord: “Sosteniamo il Grifo. Riempiamo la Curva”

Ecco il comunicato firmato dei gruppi della Curva biancorossa: Armata Rossa, Ingrifati e Nucleo XX giugno: “Dopo mesi di tanto parlare è arrivato, per tutti, il momento dei fatti. Per la squadra, sul campo, e per i tifosi sugli spalti. A campagna acquisti finita c’è una squadra che scende in campo ogni partita con la maglia del Grifo indosso, oggi il nostro unico compito è quello di sostenerla, saranno i mesi a venire ed i risultati a dirci se merita applausi o fischi, solo loro. Non è più il tempo delle polemiche, per altro spesso forzate, sterili e faziose… è il momento dell’orgoglio e della passione. Già, la passione: quella che preferisce gli spalti al divano, quella che stacca gli occhi dai social e li porta a fissare il campo, quella che fa incitare, inveire, esultare! Chi tifa il Perugia quando il Grifo gioca sta in Curva Nord! Domenica riempiamo la Nord, portiamo sciarpe, bandieroni e stendardi. Facciamo della Curva una bolgia di cori e colori! AVANTI CURVA NORD MIMMO PUCCIARINI”.

 

 

 

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Emanuele Giacometti
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