Aumentano i furti a Perugia e cresce la paura tra i cittadini. Continua a salire la preoccupazione in diversi quartiere del capoluogo umbro per una nuova ondata di azioni criminose in diverse zone come San Marco, Ferro di Cavallo e Ponte San Giovanni.
Come già anticipato nei giorni scorsi, cresce la paura per l'allarme furti in diverse zone di Perugia. L'edizione odierna de il Messaggero dell’Umbria, infatti, fa il punto su una nuova ondata da parte dei malviventi che mette in allarme i residenti di San Marco, Ferro di Cavallo, Ponte San Giovanni e le aree più periferiche.
A destare preoccupazione, in particolare, sarebbe stata una vettura priva di targa, con quattro persone a bordo, avvistata in più zone interessate dai colpi. Sia nelle abitazioni che nelle attività commerciali, si segnala l'incremento dei furti (effettuati sia nelle prime ore della sera che in pieno giorno).
Tra i vari casi delle ultime ore si segnala un furto in un’abitazione a Mugnano, nella prima periferia. I ladri hanno approfittato dell’assenza dei proprietari. Situazioni similari sono state riscontrate anche a Ponte San Giovanni, dove alcuni appartamenti sarebbero stati presi di mira da ladri entrati anche nelle ore mattutine.
Nella zona bassa di San Marco, in particolare in via Quintino Sella, i cittadini, dopo episodi simili a quelli sopracitati, chiedono una presenza più costante delle forze dell’ordine. Nello stesso quartiere, l’area dei Conservoni è stata presa d'assalto con diversi tentativi di intrusione.
Anche le attività commerciali sono state prese di mira: un ristoratore della zona di Ferro di Cavallo ha pubblicato sui social il video di un furto avvenuto nel proprio locale, dove si evince la presenza di un individuo, a volto coperto, intento a introdursi all’interno e sottrarre denaro e oggetti.
Nonostante un'estate in calo per quanto i riguardi i reati, il tema della sicurezza urbana a Perugia torna prepotentemente al centro del dibattito. Persino l'illuminazione pubblica è un argomento di discussione: in diversi quartieri, tra cui San Sisto, i residenti segnalano tratti di strada al buio da giorni, che potrebbe favorire i malintenzionati.
Molti cittadini, intanto, si sono organizzati in autonomia, installando luci esterne e sistemi di videosorveglianza privati. Sui social le segnalazioni tra i residenti continuano a rappresentare, al momento, il principale monito di prevenzione, segnalando eventualmente presenze sospette.