Tragedia a Penna in Teverina, piccolo Comune in provincia di Terni. Una donna è deceduta molto probabilmente a causa delle esalazioni sprigionate da un incendio. A riferirlo sono i Vigili del Fuoco che stamattina poco dopo le 8 sono intervenuti per domare le fiamme sviluppatesi sul tetto di un'abitazione isolata in località strada di Vallicella. All' interno vi era una donna non residente, unica presente in casa, che è stata trovata morta in camera da letto.
Sul posto si sono portati la squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento di Amelia e i carabinieri locali. Le operazioni di spegnimento e bonifica sono ancora in corso. Da quanto si apprende, l'incendio non avrebbe interessato l'interno della casa, che avrebbe riportato danni da fumo, ma solo il tetto. Le indagini e gli eventuali esami in sede autoptica riveleranno ulteriori dettagli sulle cause del decesso della donna e su quelle dell'innesco dell'incendio.


Poco dopo le 11 di stamattina sono arrivati i primi aggiornamenti. In fase di ricostruzione da dove sia partito il fuoco. Secondo una nota dei Vigili del Fuoco, l'ipotesi più plausibile è che l'incendio si sia probabilmente propagato dalla canna fumaria del camino, che era stato lasciato acceso durante la notte.
La copertura del casolare è interamente in legno e le fiamme partite dalla canna fumaria surriscaldata potrebbero essersi rapidamente propagate al tetto, dove sono anche presenti dei pannelli solari, che sta ancora bruciando. Le operazioni di spegnimento e bonifica stanno proseguendo. La casa, un immobile ben tenuto con mura in pietra, è ora stata sottoposta a sequestro per consentire l'espletamento delle indagini.
La donna morta a seguito dell'incendio è la proprietaria dell'abitazione. Si tratta di una cittadina statunitense di 68 anni residente a Roma che era sola in casa al momento in cui si è innescato l'incendio.
Gli incendi nelle abitazioni sono purtroppo un fenomeno ricorrente. Da queste stesse pagine ne abbiamo dato notizia in più occasioni. Basta a volte anche una piccola distrazione o magari un guasto elettrico per innescare le fiamme. Appena un mese fa a Città di Castello si era verificato un incendio in un appartamento di una palazzina. In quel caso, non essendo l'abitazione isolata, i vicini appena visto il fumo, avevano immediatamente lanciato l'allarme allertando i soccorsi.
Sul posto erano intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco, che hanno operato per oltre due ore per circoscrivere e domare le fiamme, evitando che il rogo si propagasse anche agli altri appartamenti del condominio. L’intervento è stato supportato dalle pattuglie dei Carabinieri e dal personale sanitario del 118, impegnato nelle operazioni di soccorso. All'interno dell'appartamento in fiamme era rimasta intrappolata una donna che è stata soccorsa e accompagnata all’esterno dai Vigili del Fuoco. Dopo le prime cure sul posto, è stata affidata al personale medico del 118 per gli accertamenti ma le sue condizioni non avevano destato preoccupazione.