Una donna di 47 anni, affetta da disabilità, è deceduta all’ospedale Santa Maria di Terni dopo essere stata ricoverata in gravissime condizioni a seguito a una caduta da un pulmino in transito lungo la via Flaminia, nel tratto tra Campello e Trevi, in direzione sud, avvenuta ieri. La paziente aveva riportato un grave trauma cranico e numerose contusioni, e fin dai primi istanti le sue condizioni erano state giudicate estremamente critiche dal personale medico, che aveva immediatamente avviato tutte le procedure d’urgenza per stabilizzarla.
L’incidente si è verificato intorno alle 15:30. Secondo le prime ricostruzioni, la donna viaggiava a bordo del pulmino insieme ad altri passeggeri quando - per motivi ancora da chiarire - è precipitata sull’asfalto mentre il mezzo era in movimento. I testimoni presenti sul posto hanno immediatamente allertato i soccorsi; i veicoli sopraggiunti, compresi alcuni mezzi pesanti, hanno rallentato fino a fermarsi, contribuendo a delimitare un’area di sicurezza che ha facilitato l’arrivo tempestivo del personale sanitario.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari del 118 che, constatate le condizioni critiche della donna, hanno disposto il trasferimento in elisoccorso all’ospedale Santa Maria di Terni per le cure specialistiche. Contestualmente, sono giunte le pattuglie delle forze dell’ordine e il personale del soccorso stradale, impegnati nella gestione della viabilità, nell’esecuzione dei rilievi tecnici e nell’assistenza ai testimoni presenti.
Il quadro esatto dell’incidente resta ancora da chiarire. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti figura l’apertura accidentale dello sportello del pulmino durante la marcia; non si esclude tuttavia che l’evento possa essere riconducibile a un malfunzionamento tecnico o a una tragica fatalità. Gli accertamenti tecnici saranno fondamentali per determinare eventuali responsabilità legate alla manutenzione del mezzo, a possibili difetti costruttivi o ad altri fattori esterni che possano avere contribuito all’accaduto.
Le autorità hanno acquisito, laddove disponibili, filmati dalle telecamere lungo la via Flaminia e stanno ascoltando testimoni e passeggeri presenti a bordo. Rilievi, dichiarazioni e immagini verranno analizzati con attenzione per ricostruire con precisione la sequenza degli eventi e stabilire le cause della caduta.
All’ospedale Santa Maria di Terni il personale medico ha immediatamente attivato le procedure d’urgenza per stabilizzare la paziente e intervenire sul grave trauma cranico riportato a seguito della caduta. La donna è sottoposta a monitoraggio intensivo continuo e le sue condizioni vengono costantemente valutate dall’équipe del reparto di rianimazione. Al momento, la prognosi rimane riservata e potrà essere aggiornata soltanto in relazione all’evoluzione clinica nelle prossime ore e nei giorni a venire.
Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente. Gli inquirenti stanno esaminando attentamente lo stato del pulmino, valutando la cronologia degli interventi di manutenzione, le condizioni dei dispositivi di chiusura degli sportelli e il rispetto delle normative di sicurezza previste per il trasporto di passeggeri.
Parallelamente, sono in corso le audizioni dell’autista e degli altri passeggeri presenti a bordo, finalizzate a raccogliere testimonianze in grado di chiarire con precisione le circostanze dell’evento. Ogni elemento - dai rilievi tecnici alle dichiarazioni dei testimoni, fino alle eventuali registrazioni video disponibili - verrà esaminato con attenzione per ricostruire la sequenza dei fatti e determinarne le cause.
L'episodio richiama con forza l’urgenza di controlli rigorosi e sistematici da parte delle aziende di trasporto e delle autorità competenti, nonché l’imprescindibile necessità di procedure dedicate e protocolli specifici per il trasporto di persone con disabilità. Assicurare una manutenzione regolare dei veicoli, il perfetto funzionamento dei dispositivi di sicurezza e una formazione accurata e mirata degli autisti è imprescindibile per tutelare i passeggeri più fragili e prevenire il ripetersi di eventi analoghi.
Purtroppo, la 47enne è deceduta all’ospedale Santa Maria di Terni. Nonostante l’intervento tempestivo del 118 e del soccorso aereo con l’elisoccorso “Nibbio”, ogni tentativo di salvarle la vita si è rivelato vano. Le prime ricostruzioni ipotizzano una caduta accidentale, ma gli inquirenti non escludono altre piste. Le indagini della polizia stradale, coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto, procedono: l’obiettivo è ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità, verificando anche le condizioni del veicolo e la sicurezza dei dispositivi di chiusura.