19 Oct, 2025 - 21:00

Palio dei Comuni 2025: Gualdo Tadino in pista a Montegiorgio per la 37ª edizione del 23 novembre

Palio dei Comuni 2025: Gualdo Tadino in pista a Montegiorgio per la 37ª edizione del 23 novembre

Il Comune di Gualdo Tadino si prepara a tornare sotto i riflettori ippici nazionali. Domenica 23 novembre 2025, presso l’Ippodromo di Montegiorgio (FM), si terrà la 37ª edizione del Palio dei Comuni, una delle manifestazioni più prestigiose del trotto italiano. Dopo i trionfi conquistati nel 2021 e nel 2022, la città umbra è pronta a rimettersi in gioco per tentare un nuovo risultato di rilievo.

Un’edizione con 25 Comuni e una novità storica

Quest’anno saranno 25 i Comuni partecipanti, ma con una significativa innovazione: Civitanova Marche e Servigliano gareggeranno gemellati, presentandosi come una sola entità. Le due amministrazioni hanno scelto di condividere cavallo e driver, unendo le forze in nome di un progetto sportivo e simbolico.

Questo gemellaggio rappresenta un segno di collaborazione e coesione tra territori che condividono valori e tradizioni”, sottolineano gli organizzatori.

Tre regioni in gara: Marche, Umbria e Abruzzo

La competizione conferma ancora una volta la sua natura interregionale, coinvolgendo territori di grande tradizione storica e sportiva:

  • Marche – fortemente rappresentate dalle province di Macerata, Fermo e Ancona;

  • Umbria – con l’unica presenza di Gualdo Tadino, ambasciatrice della regione;

  • Abruzzo – con il Comune di Lanciano.

I Comuni partecipanti nel dettaglio

Provincia di Macerata:
Corridonia, Macerata, Civitanova Marche–Servigliano (gemellati)

Provincia di Fermo:
Belmonte Piceno, Falerone, Fermo, Francavilla d’Ete, Grottazzolina, Magliano di Tenna, Montappone, Monte Urano, Montegiorgio, Montegranaro, Petritoli, Ponzano di Fermo, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Rapagnano, Sant’Elpidio a Mare

Provincia di Ancona:
Filottrano, Jesi, Loreto

Umbria:
Gualdo Tadino

Abruzzo:
Lanciano

Gualdo Tadino: un ritorno carico di ambizione

Unica rappresentante dell’Umbria, Gualdo Tadino parte con una consapevolezza importante: aver già saputo vincere in passato. I successi del 2021 e del 2022 restano impressi nella memoria dei cittadini e dei sostenitori, alimentando speranze e motivazioni.

Il Palio non è solo una gara: è un simbolo di identità per la città che rappresentiamo. Veniamo per competere, ma anche per onorare i nostri colori”, si potrebbe affermare dalla delegazione gualdese.

Una corsa esplosiva: 1600 metri di adrenalina

Il Palio dei Comuni si corre sulla distanza di 1600 metri, un percorso che richiede velocità, strategia e perfetta sintonia tra cavallo e driver. La competizione coinvolge cavalli di primissimo livello, guidati da driver nazionali e internazionali di grande esperienza.

L'evento si sviluppa attraverso batterie eliminatorie e una finale ad alta tensione, dove ogni frazione di secondo può determinare la vittoria.

Oltre la corsa: un ponte tra territori e culture

Il Palio dei Comuni nasce con l’obiettivo di rafforzare i legami tra diverse realtà comunali, promuovendo al tempo stesso lo scambio culturale e l'immagine delle città partecipanti a livello sovraregionale.

Correre il Palio significa correre insieme, portando sul tracciato la storia delle nostre comunità”, è uno dei messaggi più sentiti della manifestazione.

Montegiorgio: cuore del trotto e dell’identità marchigiana

L’ippodromo di Montegiorgio, ormai punto di riferimento per gli appassionati del trotto, rappresenta un'arena carica di storia, entusiasmo e partecipazione popolare. Le tribune gremite e il tifo colorato fanno del Palio un evento non solo sportivo, ma profondamente identitario per l’intero territorio marchigiano.

Favoriti e incognite: che Palio sarà?

La presenza di Comuni dal grande passato competitivo, come Jesi, Fermo, Porto Sant’Elpidio e Macerata, unita alla sorpresa del gemellaggio Civitanova Marche–Servigliano, rende l’edizione 2025 particolarmente aperta e imprevedibile. Gualdo Tadino arriverà da outsider di lusso, con una storia vincente alle spalle e la voglia di stupire ancora.

Gualdo Tadino corre per l’Umbria

Il 23 novembre, quando i cavalli allineati romperanno l’andatura e il boato del pubblico accompagnerà la partenza, Gualdo Tadino correrà anche per rappresentare l’intera Umbria, puntando a lasciare ancora una volta il segno.

In pista porteremo la nostra storia, il nostro entusiasmo e l’orgoglio di una comunità che non smette di credere nei propri sogni.”

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Mario Farneti
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