Il Palazzo Ducale di Gubbio, uno dei gioielli rinascimentali dell’Umbria, sarà finalmente oggetto di importanti interventi di restauro e valorizzazione, grazie ai finanziamenti stanziati dal Ministero della Cultura nell’ambito del piano di investimenti per la regione.
La notizia è stata confermata da Marco Mencarelli, coordinatore di Fratelli d’Italia Gubbio, il quale ha sottolineato l’impegno del Governo nel promuovere e tutelare i tesori storici e artistici della regione. Oltre al Palazzo Ducale, il piano di investimenti prevede interventi di riqualificazione per il Teatro Romano e il Parco Archeologico, migliorando la loro fruizione da parte dei visitatori e potenziando il ruolo di Gubbio come centro di attrazione culturale e turistica.
Nel triennio 2025-2027, il Governo ha destinato 17,5 milioni di euro per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico dell’Umbria. Tra questi fondi, 9,5 milioni di euro saranno dedicati al restauro delle mura urbiche di Assisi, un intervento strategico in vista del Giubileo 2025 e del Centenario Francescano del 2026.
Otto milioni di euro verrano destinati al restauro del patrimonio culturale in tutta la regione
In particolare, otto milioni di euro verranno destinati al restauro e alla valorizzazione del patrimonio culturale in tutta la regione, con un’attenzione speciale per Gubbio, dove Palazzo Ducale sarà sottoposto a un importante intervento di manutenzione straordinaria.
“Governare significa avere una visione chiara e strategie concrete. Il Governo Meloni lo dimostra ancora una volta con fatti tangibili. Negli anni abbiamo creato le condizioni giuste e oggi arrivano risorse reali per valorizzare il patrimonio culturale dell’Umbria, rendendolo motore di sviluppo per l’intera regione”, ha dichiarato Mencarelli.
Il Palazzo Ducale di Gubbio è una delle opere più rappresentative del Rinascimento umbro. Costruito su volontà del Duca Federico da Montefeltro nella seconda metà del XV secolo, l’edificio si distingue per la sua elegante architettura e per gli splendidi ambienti interni, tra cui spicca il celebre Studiolo del Duca, replicato dall'originale che si trova al Metropolitan Musem di New York, con raffinate tecniche di tarsia lignea.
Il palazzo è stato progettato con l’intento di riflettere il prestigio e il potere della famiglia Montefeltro, all’epoca una delle più influenti d’Italia. La sua posizione dominante sulla città, a pochi passi dal Duomo, ne fa un elemento iconico del panorama urbano di Gubbio.
Il Palazzo Ducale di Gubbio ha subito diverse modifiche e restauri per conservarne struttura ed estetica
Tuttavia, nel corso dei secoli, il Palazzo Ducale ha subito diverse modifiche e restauri, necessari per conservarne la struttura e l’estetica. Oggi, grazie ai nuovi finanziamenti governativi, sarà possibile avviare un intervento di manutenzione straordinaria, che garantirà la piena fruibilità del monumento, preservandone la bellezza e la sicurezza.
Il progetto di restauro del Palazzo Ducale di Gubbio si concentrerà su diversi aspetti fondamentali:
Consolidamento strutturale: Verranno effettuate operazioni di messa in sicurezza delle parti architettoniche, con particolare attenzione alle fondamenta e alle murature, per garantire la stabilità dell’edificio nel lungo periodo.
Restauro delle facciate: Le superfici esterne del palazzo verranno sottoposte a un accurato intervento di pulizia e ripristino, per eliminare i segni dell’inquinamento e dell’usura del tempo.
Recupero degli interni: Alcuni degli ambienti più prestigiosi del palazzo, come il Salone d’Onore e lo Studiolo del Duca, potrebbero essere oggetto di un’opera di restauro, con il recupero di affreschi, decorazioni e pavimentazioni originali.
Miglioramento dell’accessibilità: Il restauro prevede anche interventi per facilitare l’accesso ai visitatori, con l’eventuale implementazione di ascensori o percorsi per persone con disabilità.
Efficientamento energetico: Verranno adottate soluzioni per ridurre i consumi energetici, migliorando l’impianto di illuminazione e il sistema di riscaldamento per rendere il palazzo più sostenibile.
Il restauro del Palazzo Ducale ha anche un forte valore culturale ed economico per Gubbio
Il recupero del Palazzo Ducale non rappresenta solo un intervento di conservazione, ma ha anche un forte valore culturale ed economico per la città di Gubbio.
Attrattività turistica
- Il restauro renderà il Palazzo più fruibile ai visitatori, aumentando il numero di turisti interessati a scoprire le bellezze rinascimentali dell’Umbria.
Crescita economica
- L’aumento del turismo avrà ricadute positive sul settore alberghiero e della ristorazione, generando nuovi posti di lavoro e opportunità per le attività locali.
Tutela del patrimonio
- Interventi di questo tipo garantiscono la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico, permettendo alle nuove generazioni di continuare ad ammirare le bellezze del passato.
Eventi culturali
- Il Palazzo Ducale potrebbe diventare sede di mostre, convegni e manifestazioni culturali, arricchendo l’offerta artistica della città.
Oltre ai lavori di restauro del Palazzo Ducale, il Governo ha stanziato fondi per altri interventi strategici nella città di Gubbio:
Riqualificazione del Teatro Romano
- Previsti interventi per migliorare la fruizione e l’accessibilità del sito archeologico, rendendolo più adatto ad ospitare spettacoli e visite guidate.
Recupero del Parco Archeologico
- Il finanziamento permetterà di valorizzare il patrimonio storico della città, potenziando l’area con nuove strutture informative e percorsi di visita.
Il restauro del Palazzo Ducale di Gubbio e gli altri interventi finanziati dal Governo rappresentano un’opportunità unica per la città e per l’intera regione.
Sottolinea Marco Mencarelli che i fondi dimostrano la volontà di investire sulla cultura e sul turismo
Come sottolineato da Marco Mencarelli, questi fondi dimostrano la volontà concreta di investire sulla cultura e sul turismo, settori chiave per la crescita economica dell’Umbria.
“Grazie all’impegno del Ministro della Cultura Alessandro Giuli, del Ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci e del Commissario alla Ricostruzione Guido Castelli, l’attenzione per l’Umbria si traduce in interventi concreti”, ha dichiarato Mencarelli.
Con questi investimenti, Gubbio potrà rafforzare il proprio ruolo di polo culturale e turistico, offrendo ai visitatori un’esperienza ancora più completa e coinvolgente. Un passo avanti importante per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico italiano, che si tradurrà in benefici tangibili per la città.