09 Oct, 2025 - 18:00

Ospedale Santa Maria di Terni: 70 mila euro per la sala settoria e rinnovo da 2,6 milioni per i servizi di ristorazione

Ospedale Santa Maria di Terni: 70 mila euro per la sala settoria e rinnovo da 2,6 milioni per i servizi di ristorazione

L’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni ha dato forte impulso alla modernizzazione delle proprie strutture, avviando negli ultimi mesi una serie di interventi mirati all’innovazione e al miglioramento dei servizi. Tra questi, la sala settoria è stata oggetto di un importante intervento di adeguamento funzionale finalizzato a garantire condizioni igienico-sanitarie ottimali, oltre a un ambiente più efficiente per i professionisti tecnici e sanitari.

Il valore complessivo dell’investimento per la sala settoria supera i 70 mila euro, cifra che si colloca nel quadro del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2025-2027. Questo piano, approvato con la delibera n. 280/2025, mira a promuovere la qualità e la sicurezza dei servizi erogati nei reparti, attraverso la riqualificazione degli impianti, l’ammodernamento delle finiture e l’adozione delle più recenti soluzioni tecnologiche e normative.

Sala settoria: conclusione lavori e standard igienico-sanitari avanzati

La conclusione dei lavori - prevista entro il 30 ottobre - rappresenta una tappa fondamentale per il presidio sanitario ternano. La Direzione generale ha sottolineato come il rinnovamento della sala settoria sia parte di un più ampio programma di investimenti che ha interessato, parallelamente, il Potenziamento del Pronto soccorso, la ristrutturazione dei reparti specialistici e la valorizzazione dell’area obitorio con un ulteriore investimento superiore a 600 mila euro.

A guidare questi interventi è il responsabile unico del procedimento, l'ingegner Gianni Fabrizi, che ha posto particolare attenzione al rispetto dei requisiti di sicurezza, efficienza e comfort ambientale, garantendo un risultato allineato agli standard previsti per le strutture sanitarie d’eccellenza.

“Stiamo lavorando per rilanciare e modernizzare le nostre strutture, migliorando l’efficienza e la qualità del lavoro dei professionisti e garantendo ai cittadini un ospedale sempre più sicuro, accogliente e tecnologicamente avanzato”, evidenzia la Direzione generale del Santa Maria di Terni.

Ristorazione: rinnovo ad Authentica Cirfood per degenti e personale

Non meno rilevante è la notizia del rinnovo del servizio di ristorazione ospedaliera affidato a Cirfood–Authentica. L’appalto annuale ammonta a 2,6 milioni di euro, destinato sia alla mensa aziendale sia ai pasti dei degenti. Il nuovo contratto segue la naturale scadenza dell’accordo avviato nel maggio 2020 e sancisce la volontà dell’Azienda Ospedaliera di proseguire su una strada condivisa di affidabilità, competenza e attenzione alle specifiche esigenze dell’utenza ospedaliera.

La Direzione Cirfood-Authentica ha sottolineato l’impatto del recente rinnovo del CCNL Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva e Turismo, entrato in vigore a giugno 2024, che prevede incrementi salariali fino al 2,35% e riflessi significativi sul costo del lavoro. Tuttavia, l’ente ospedaliero ha scelto la prudenza, concedendo il rinnovo alle condizioni economiche attuali e avviando una verifica interna per eventuali adeguamenti futuri.

“Continuità e fiducia sono i cardini del nostro rinnovato impegno al fianco del Santa Maria di Terni”, precisa la Direzione Cirfood-Authentica, in una nota che mette in risalto la responsabilità sociale e la professionalità che da anni distinguono il servizio.

Efficienza, innovazione ed attenzione ai bisogni della comunità

Il doppio intervento - il completamento della sala settoria e il rinnovo della ristorazione - testimonia la strategia della Direzione generale del Santa Maria, che punta a una gestione integrata tra infrastrutture e servizi. Gli investimenti mirati, l’adozione di tecnologie diagnostiche avanzate e la qualificazione degli ambienti di lavoro rappresentano oggi il profilo di un ospedale dinamico, vicino ai bisogni della comunità e capace di affrontare le sfide della sanità pubblica regionale.

La conclusione dei lavori alla sala settoria, prevista al termine del mese, segna un nuovo inizio per la sanità ternana, proiettando il Santa Maria di Terni verso una stagione caratterizzata da servizi più efficienti e accoglienti, infrastrutture rigenerate e una rinnovata fiducia nella capacità del presidio di essere punto di riferimento per tutto il territorio.

Santa Maria di Terni, un presidio che evolve

La volontà di investire sulle strutture e sulla qualità dei servizi ospedalieri è segno di una visione proattiva e concreta, in grado di valorizzare il ruolo dell’ospedale come luogo di cura, di lavoro qualificato e di fiducia per cittadini e professionisti. Standard igienici elevati, attenzione ai dettagli e capacità di programmare interventi strategici assicurano a pazienti e personale un ambiente all’altezza delle attese e delle necessità.

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Federico Zacaglioni
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