Nella serata di sabato 27 settembre la Questura di Terni ha attuato un ampio dispositivo di ordine e sicurezza pubblica nell’ambito del progetto “Movida Sicura”, con l’obiettivo di garantire il regolare svolgimento degli appuntamenti di aggregazione nel centro città e nelle principali aree di ritrovo giovanile. Il servizio - predisposto dal Questore Abenante e diretto dal Commissario Luca Valentini - ha visto il concorso coordinato di forze di polizia e polizia locale, impiegate in pattugliamenti mirati e posti di controllo in punti strategici.
L’attività operativa ha visto il coinvolgimento coordinato di pattuglie della Questura di Terni, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, dispiegate sia in vigilanza statica sia in pattugliamenti dinamici a piedi. I controlli si sono concentrati nei punti nevralgici del centro cittadino - tra cui Largo Ottaviani, Porta Sant’Angelo, Piazza dell’Olmo e il Parco “La Passeggiata” - zone in cui, nei fine settimana, si concentra la maggior parte della movida ternana.
Particolare attenzione è stata riservata all’area del PalaTerni, dove è stato monitorato l’afflusso dei partecipanti all’evento “Hangar 29”, conclusosi regolarmente senza alcuna criticità. Il dispositivo interforze ha assicurato un presidio capillare del territorio, garantendo sicurezza, regolarità dei flussi di persone e prevenzione di potenziali disordini.
Il servizio si inserisce nell’ambito del progetto “Movida Sicura”, un’iniziativa finalizzata a garantire la sicurezza dei cittadini e a promuovere la convivenza civile durante le ore serali, attraverso un equilibrio tra prevenzione visibile, controlli amministrativi e repressione dei comportamenti illeciti. Le unità impiegate hanno svolto attività di monitoraggio dei flussi di persone, verifiche documentali, controlli amministrativi sugli esercizi pubblici e posti di controllo stradali, con l’obiettivo di prevenire condotte pericolose - come ubriachezza molesta, guida in stato di ebbrezza e altri comportamenti che possano compromettere l’ordine pubblico e la sicurezza urbana - garantendo così un ambiente sereno e sicuro per residenti, turisti e operatori commerciali.
Dal resoconto fornito dalla Questura emergono risultati concreti, senza criticità diffuse. Nel corso del servizio, sono state identificate complessivamente 62 persone, di cui 10 cittadini extracomunitari, e controllati 25 veicoli. Sono stati inoltre effettuati numerosi posti di blocco nelle aree interessate e svolti accertamenti presso diversi esercizi pubblici. L’attività ha portato alla denuncia in stato di libertà di un individuo e all’irrogazione di una sanzione per ubriachezza, ai sensi dell’art. 688 c.p. Non sono stati registrati episodi di violenza né disordini significativi, a conferma dell’efficacia del dispositivo interforze nel garantire sicurezza e ordine pubblico.
I risultati conseguiti nel corso della serata confermano l’efficacia del modello operativo basato sulla cooperazione interforze e sul presidio capillare del territorio. Il coordinamento tra Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale ha consentito un controllo diffuso, alternando attività di deterrenza visibile a interventi mirati di verifica. Questo approccio non si limita a intervenire sui casi accertati, ma punta a prevenire fenomeni di illegalità grazie alla presenza costante e riconoscibile delle istituzioni, rafforzando il senso di sicurezza tra cittadini, residenti e operatori commerciali.
Oltre ai tradizionali controlli e alle attività di polizia giudiziaria e amministrativa, il dispositivo ha avuto anche una funzione preventiva e rassicurante per la cittadinanza. Le verifiche effettuate presso i locali pubblici, finalizzate a garantire il rispetto delle normative vigenti e delle regole relative alla somministrazione di bevande e alimenti, hanno avuto l’obiettivo di proteggere sia i consumatori sia gli operatori corretti, che rappresentano un elemento fondamentale per mantenere elevata la qualità dell’offerta serale della città.
Il servizio svolto sabato si inserisce in un programma più ampio e strutturato di controlli pianificati, finalizzati a garantire una movida sicura, ordinata e rispettosa delle regole nelle prossime settimane. La Questura ha annunciato che dispositivi analoghi, basati sulla cooperazione interforze, saranno attivati regolarmente nei fine settimana e in concomitanza di eventi con elevato afflusso di pubblico, con particolare attenzione alla prevenzione dei reati e alla sicurezza stradale.