Un investimento strategico da oltre 11 milioni di euro sta trasformando il sistema elettrico di Gualdo Tadino e dell’intero comprensorio eugubino-gualdese, grazie all’impegno di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce le reti di media e bassa tensione. Un intervento reso possibile anche attraverso il contributo dei fondi del PNRR, che punta a migliorare l’affidabilità del servizio, sostenere la transizione energetica e favorire lo sviluppo del territorio.
Il piano, avviato tra la fine del 2023 e i primi mesi del 2024, è oggi entrato nella sua fase più significativa, con cantieri attivi per il rinnovamento delle infrastrutture, la digitalizzazione della rete e la costruzione di un nuovo e moderno snodo energetico.
L’evoluzione degli investimenti è stata illustrata nei dettagli durante un incontro ufficiale con l’Amministrazione comunale di Gualdo Tadino, alla presenza del sindaco Massimiliano Presciutti e dell’intera giunta. I vertici territoriali di E-Distribuzione e degli Affari Istituzionali del Gruppo Enel hanno esposto lo stato di avanzamento del piano, sottolineando l’importanza strategica della nuova infrastruttura per l’intero territorio.
Si tratta complessivamente di circa 11,5 milioni di euro destinati a una serie di opere che comprendono il restyling di cabine elettriche esistenti, la realizzazione di nuove dorsali interrate di media tensione e, soprattutto, la costruzione di una nuova cabina primaria.
Il cuore dell’intervento è rappresentato dal cantiere della “Cabina primaria Gualdo Tadino”, situata lungo la strada provinciale 243 in località Le Pezze, ormai prossima alla fase di collaudo. L’impianto consentirà una gestione più efficiente dei carichi elettrici e offrirà maggiore disponibilità di potenza per leutenze attuali e per lo sviluppo futuro del territorio.
Grazie a due nuovi trasformatori sarà garantita una potenza complessiva di 80 MW, mentre circa 40 chilometri di nuove linee elettriche sotterranee potranno essere progressivamente realizzate e attivate in uscita dalla cabina. L’entrata in funzione dell’impianto è prevista nel primo trimestre del 2026.
Le cabine primarie rappresentano veri e propri snodi di interscambio tra la rete nazionale ad alta tensione e la distribuzione locale, fungendo da porta d’accesso dell’energia per città e aree produttive.
L’impatto dell’opera va ben oltre i confini comunali. Della nuova infrastruttura beneficeranno non solo Gualdo Tadino, ma anche i territori di Costacciaro, Fossato di Vico, Gubbio, Sigillo e Valfabbrica, per un totale di circa 16.000 utenze coinvolte. Un bacino ampio che testimonia il valore sovracomunale dell’investimento.
L’adeguamento della rete consentirà una fornitura più stabile, minori interruzioni e una maggiore capacità di risposta alle esigenze di cittadini, imprese e nuove attività produttive.
Particolare attenzione è stata dedicata anche alla sostenibilità ambientale dell’intervento. La cabina primaria è stata progettata con una soluzione compatta e poco invasiva, integrata nel paesaggio attraverso la realizzazione di una vasta area verde.
Sono stati piantati 50 nuovi alberi, destinati a schermare l’impianto, mentre circa mezzo ettaro di superficie è stato trasformato in area a verde. La pavimentazione è realizzata con materiali semi drenanti, capaci di favorire l’assorbimento delle acque piovane, che vengono raccolte e restituite al terreno nel rispetto dell’invarianza idraulica.
E-Distribuzione ha inoltre precisato che l’impianto non produrrà emissioni, con tutte le apparecchiature collocate all’interno di strutture protette secondo i più elevati standard di sicurezza.
Un’ulteriore attenzione è stata riservata anche alla gestione dei cantieri, condotta tramite tecnologie a basso impatto ambientale e interventi concentrati nel tempo. Sono attivi piani di ripristino puntuali, alcuni ancora in corso, con l’obiettivo di restituire alle comunità un manto stradale migliore di quello precedente.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, che ha sottolineato il valore complessivo dell’operazione:
“Ringraziamo E-Distribuzione per questo importante investimento sostenuto anche con fondi del PNRR per un valore complessivo di circa 11 milioni di euro. Un intervento significativo non solo per l’entità economica, ma anche perché coinvolge imprese del territorio, contribuendo concretamente allo sviluppo locale.”
Il primo cittadino ha inoltre evidenziato il quadro generale degli investimenti attivati:
“Questo progetto si inserisce in una stagione di cantieri che ha portato alla nostra città risorse per circa 300 milioni di euro tra investimenti pubblici e privati, con ricadute dirette sul tessuto economico e sociale.”
Gli interventi rientrano in un ampio piano nazionale di potenziamento finanziato con il PNRR. L’obiettivo è aumentare la cosiddetta Hosting Capacity della rete, cioè la capacità di accogliere energia prodotta da fonti rinnovabili, favorire l’elettrificazione dei consumi e rendere il sistema più resiliente ai fenomeni climatici estremi.
Un progetto che guarda al futuro, mettendo al centro innovazione, sostenibilità e sicurezza energetica, e che proietta Gualdo Tadino e l’intero territorio dell’eugubino-gualdese nella rete infrastrutturale di nuova generazione.
