Si è spenta la nonna dell'Umbria. Domenica Giovannetti, per tutti "Ninetta" aveva 110 anni, compiuti lo scorso aprile. La signora è venuta a mancare nel pomeriggio di sabato 20 dicembre, circondata dall'affetto dei suoi cari. Numerosi i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno giungendo alla sua famiglia.
Ninetta è stata la testimone vivente di oltre un secolo di storia. Era nata il 14 aprile 1915 a Monteleone di Spoleto, un mese prima che l'Italia entrasse in guerra. Intorno ai trent'anni si era trasferita a Spoleto dopo il matrimonio con Gino Smarrocchia, da cui sono nate le quattro figlie: Ernesta, Annarita, Erina e Maria. Ninetta era molto conosciuta e benvoluta in città, aveva lavorato per oltre quattro decenni come cuoca nella caserma dei carabinieri di Spoleto, quando si trovava ancora nel centro storico, a Palazzo Martorelli Orsini, dove ha attualmente sede la procura.
La supercentenaria era diventata nonna 10 volte, 9 bisnonna e più volte trisavola. Ha affrontato due guerre mondiali e due pandemie, quella di Spagnola tra 1918 e 1920 e, più recentemente, quella di Covid-19. Ha assistito alla nascita della Repubblica Italiana, al boom economico e all'arrivo del nuovo millennio. Come riporta Il Messaggero dell'Umbria, la donna una volta superate le tre cifre, come lei stessa ha più volte raccontato, ha sempre tenuto in allenamento la mente recitando poesie, cantando canzoni e mettendosi alla prova con operazioni di matematica.
Lo scorso aprile quando Ninetta aveva compiuto 110 anni per lei c'era stata una grande festa a cui avevano preso parte oltre ad amici e parenti anche due sindaci, Andrea Sisti di Spoleto e Marisa Angelini di Monteleone.

In quell'occasione a chi le aveva chiesto il segreto della propria longevità la super centenaria aveva risposto: "Ho amato la mia famiglia, ho sempre lavorato con tanta passione, ho sempre mangiato farro di Monteleone di Spoleto condito con olio spoletino e bevuto buon vino delle colline di questa città".
In Italia la popolazione degli ultra centenari è in crescita: negli ultimi 15 anni il loro numero è più che raddoppiato. In base all'ultimo rapporto Istat, nel Paese al primo gennaio 2025 i centenari erano 23.548, oltre duemila in più rispetto all'anno precedente. Inoltre tra 2009 e 2025 il numero di cittadini e cittadine con più di 104 anni, ovvero i "super centenari" è cresciuto notevolmente con quasi 9mila unità (8.980) in più.
Il primato è tutto in rosa con ben l'82,6% di centenari rappresentato da donne. La concentrazione più elevata di over 100 si registra in Molise in provincia di Isernia e in provincia di Nuoro in Sardegna. L'Umbria occupa il quinto posto nazionale per numero di over 100 e il sesto per quanto riguarda gli over 105.
Secondo il sito Super Centenari d'Italia che aggiorna costantemente i dati relativi ai più anziani del Paese, attualmente la persona più anziana d'Italia è Lucia Laura Sangenito, residente nella provincia di Avellino, che ha 115 anni. Subito dopo c'è la signora Maria Carmela Ricci, sempre in Campania, in provincia di Benevento, che ha 113 anni. In terza posizione c'è il signor Vitantonio Lovallo che ha 111 anni e risiede in Basilicata, in provincia di Potenza. Nella top 10 delle persone più longeve d'Italia nove sono donne. Attualmente, dopo la dipartita della signora Domenica, la persona più anziana dell'Umbria risiede a Narni, in provincia di Terni. Si tratta di Domenica Bernetti, detta Zore, 108 anni compiuti lo scorso febbario, che occupa la 60esima posizione nazionale.