Sabato 21 giugno 2025, nella sede cittadina del Partito Democratico, si è svolto il congresso per l’elezione del nuovo segretario del Circolo di Gubbio. Una giornata intensa e significativa per la comunità politica locale, che ha visto protagonisti i due candidati Michele Sarli e Gianni Fabbretti, in un confronto serrato, partecipato e civile.
Dopo la presentazione delle mozioni e un ampio dibattito tra gli iscritti, le urne si sono chiuse alle 14:30, con un’affluenza che ha segnato uno dei risultati più alti della provincia di Perugia in termini di partecipazione.
I risultati parlano chiaro:
Michele Sarli ha ottenuto 103 preferenze, superando di gran lunga i voti raccolti dalla sua mozione Passione Democratica
Gianni Fabbretti si è fermato a 64 voti
Solo 3 schede bianche
Con un risultato netto, Sarli diventa il nuovo segretario del PD di Gubbio, raggiungendo oltre il 62% delle preferenze. Un esito che non è solo numerico, ma politico e simbolico: il segnale di una base che chiede rinnovamento, chiarezza e visione.
Nel suo intervento subito dopo l’elezione, Michele Sarli ha voluto prima di tutto ringraziare tutti i votanti, senza distinzione di mozione: “Con questa straordinaria partecipazione democratica abbiamo rimesso il PD in carreggiata con il contributo di tutti gli iscritti. Per questo ringrazio tutti, sia chi ha votato per la nostra mozione che per l’altra. Il confronto ed il voto, quando servono per crescere insieme, sono sempre elementi positivi.”
Un’elezione, dunque, vissuta non come competizione personale, ma come momento di rigenerazione collettiva. Il tono delle sue parole è chiaro: c’è molto da fare e si parte da subito.
“Ora subito a lavorare per rimettere in piedi il partito, troppo a lungo assente dal dibattito cittadino.”
Sarli ha delineato anche i primi obiettivi concreti del nuovo corso. Tra questi:
Restituire agibilità fisica e politica al partito
Lanciare iniziative centrate su temi cardine per il mondo progressista: lavoro, inclusione, pace
Ricostruire una struttura partecipativa solida, partendo dal rilancio della Conferenza delle Donne Democratiche e del circolo dei Giovani Democratici
“Vogliamo accogliere sempre più persone che desiderano offrire il proprio contributo. Contiamo molto sul lavoro dei giovani per rigenerare una nuova classe dirigente del PD.”
Non è un caso che, già nelle ultime tornate elettorali, molti giovani siano stati eletti nelle liste del partito: un segnale tangibile del cambiamento già in atto.
Il neosegretario ha evidenziato come la sfida locale debba inserirsi in una visione più ampia, che parte dal territorio e guarda all’Umbria:
“Costruiremo un progetto per la nostra città, basato su innovazione, opportunità, integrazione e sostenibilità sociale ed ambientale.”
Un’impostazione che richiama quanto già emerso nel suo recente intervento pubblicato il 18 giugno 2025 sul nostro giornale, in cui Sarli delineava un PD capace di ascoltare e includere le nuove energie civiche, aprendosi alla società, alle periferie, ai giovani e al mondo del lavoro.
Sarli conclude il suo discorso lanciando un messaggio che va oltre i confini comunali. Un appello a valorizzare finalmente le aree interne, spesso trascurate: “Il nostro lavoro porterà anche alla selezione di candidature da proporre a tutti i livelli, basate su merito e competenze, per un progetto di Umbria multicentrica che riscopra un nuovo protagonismo delle aree interne come la nostra, aree che non dovranno mai più essere trascurate.”
Un tema ricorrente nel pensiero politico del nuovo segretario, che considera Gubbio non una periferia, ma un centro da cui può ripartire il protagonismo democratico umbro.
Oltre all’elezione del segretario di circolo, il congresso ha visto anche le votazioni per il segretario provinciale e regionale del Partito. Anche in queste due sfide, la mozione Passione Democratica – sostenuta da Sarli – ha prevalso nettamente a Gubbio:
Segreteria regionale:
Pasquali (Passione Democratica): 91 voti
Trappolino (Casa Democratica): 62 voti
1 nulla, 16 bianche
Segreteria provinciale:
Baldini (Passione Democratica): 89 voti
Burico (Casa Democratica): 62 voti
17 bianche, 2 nulle
Una conferma del fatto che Gubbio si attesta come uno dei circoli più attivi e compatti nel sostegno alla nuova linea del partito, orientata verso partecipazione, apertura e rinnovamento.
Il PD eugubino si affaccia quindi a una stagione politica densa di appuntamenti. Ma per Sarli, la vera sfida sarà più profonda: ricostruire una presenza viva e quotidiana nella città, nei quartieri, nei luoghi di lavoro, nelle persone.
“Le porte saranno finalmente aperte. Il PD deve tornare a essere una casa accogliente e autorevole per chi crede in una società più giusta e solidale.”
L’elezione di Michele Sarli a segretario del PD di Gubbio non è solo un cambio di leadership, ma un segnale chiaro di rinnovamento. La forza dei numeri, la qualità del dibattito, la partecipazione attiva degli iscritti: tutto fa pensare che si sia aperta una nuova fase politica, pronta a rimettere il partito al centro del dibattito cittadino.
Ora il compito sarà tradurre le parole in azioni, le mozioni in proposte, i voti in coinvolgimento reale. La strada è appena iniziata, ma lo spirito sembra quello giusto.
E a Gubbio, il vento del cambiamento sembra aver preso la sua direzione.