17 Nov, 2025 - 11:15

Meteo in Umbria, dal 17 novembre arriva l'instabilità. Attesa la prima neve sull'Appennino a metà settimana

Meteo in Umbria, dal 17 novembre arriva l'instabilità. Attesa la prima neve sull'Appennino a metà settimana

Sui cieli dell'Umbria questo inizio settimana sta vedendo ancora i residui caldi e umidi del weekend che ha fatto registrare temperature decisamente al di sopra della media stagionale. A quanto pare però avranno breve durata perché è in arrivo il gelo con prima neve sull'Appennino data per molto probabile intorno a giovedì 20 novembre. L'inverno sta arrivando e il primo, vero assaggio lo avremo proprio nei prossimi giorni. Nel frattempo sono iniziati i temporali che stanno interessanto un po' tutta la regione con una nuova allerta gialla diffusa dalla Protezione Civile regionale in queste ore.

L'allerta gialla per temporali per lunedì 17 novembre

Nella giornata odierna, come riporta il Centro Funzionale, sono previste "precipitazioni sparse su tutta la regione, anche a carattere di rovescio o temporale; venti forti in Appennino; temperature massime in sensibile diminuzione". Un quadro che ha portato ad una nuova allerta che, come abbiamo ricordato in più occasioni, indica una "ordinaria criticità" con un "occasionale pericolo per la sicurezza delle persone con possibile perdita di vite umane per cause incidentali" richiamando alla prudenza.

Atteso un generale peggioramento. La settimana si apre all'insegna dell'instabilità

Instabilità diffusa sull'Umbria, a riferirlo è l'Aeronautica Militare. Tra oggi e domani sul Perugino e sul Ternano è attesa una "estesa copertura nuvolosa responsabile di rovesci e locali temporali dalla nottata". Situazioni simili sulla Valle Umbra e sull'Alta Valla del Tevere con "nuvolosità estesa, generalmente compatta, con precipitazioni anche temporalesche" e su Valnerina e Appennino umbro dove è previsto "cielo molto nuvoloso con fenomeni localmente temporaleschi dalla sera".

"Le temperature - specificano - faranno registrare un calo nei valori massimi, mentre le minime risulteranno in aumento. I venti, provenienti dai quadranti meridionali, risulteranno per lo più moderati con ulteriori locali rinforzi".

Anche Michele Cavallucci di Perugia Meteo conferma il cambiamento in atto. Quella di oggi, lunedì 17 novembre, sarà ancora "una giornata molto variabile con rovesci sparsi, così come quella di domani che vedrà il passaggio di un fronte freddo probabilmente a metà giornata, con precipitazioni sparse". In generale "la settimana appena iniziata - afferma - si manterrà molto dinamica con una serie di perturbazioni che interesseranno l'Italia a più riprese, con ingresso progressivo di aria più fredda di origine artica che, da giovedì, tenderà ad arrivare anche sulla nostra regione in maniera più incisiva, con sensibile calo termico".

Netto peggioramento da giovedì 20 novembre

Il gelo artico si farà sentire a metà di questa settimana quando "dopo la giornata di mercoledì che potrebbe essere di intervallo" da giovedì è atteso nuovo peggioramento per via di "una depressione proveniente dal nord-Europa, che irromperà sul Tirreno settentrionale proveniendo dal Rodano, innescando forti venti meridionali al suo arrivo, seguita da correnti molto più fredde nord-orientali, che porteranno la prima neve in appennino, a quote intorno ai 1000 metri, con ulteriore calo termico nel weekend" prosegue Cavallucci.

Troppo scarse le precipitazioni finora. Trasimeno e falde acquifere faticano

Il mese di novembre per l'Umbria è stato molto povero sul fronte precipitazioni mentre ottobre è stato ancora più avaro, classificandosi come uno tra i più asciutti degli ultimi anni con valori molto al di sotto delle medie del periodo. Un problema notevole se si considera che proprio in questo momento le falde acquifere immagazzinano le risorse necessarie per la primavera. Del resto anche l'estate che comunque ha registrato diversi fenomeni intensi, non è stata d'aiuto e anche il Trasimeno è ormai in grande affanno con altri 20 centimentri di acqua persi solo nel corso dell'ultimo anno. Le piogge che stanno arrivando potrebbero, almeno in parte, mitigare la situazione assicurando che il terreno e le colture abbiano l'acqua che invece nei giorni scorsi è stata quasi del tutto assente. 

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Sara Costanzi
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