13 Nov, 2025 - 19:30

Maria Rosaria Boccia ci ripensa e si ricandida con Bandecchi: "Lo faccio per la mia terra"

Maria Rosaria Boccia ci ripensa e si ricandida con Bandecchi: "Lo faccio per la mia terra"

Maria Rosaria Boccia ci ripensa e torna in campo. Lo scorso 5 novembre, annunciando di aver ricevuto un secondo avviso di garanzia per la vicenda Sangiuliano aveva comunicato il suo ritiro dalla corsa a consigliere regionale della Campania nello schieramento guidato dal sindaco di Terni, Stefano Bandecchi. "Ci sono momenti in cui la vita impone una pausa, e altri in cui, con coraggio e amore, si sceglie di riprendere il cammino. Oggi  -ha annunciato- torno a farlo, con la stessa passione di sempre e con una nuova consapevolezza: quella di chi ha attraversato la tempesta e ha deciso di trasformarla in forza".

 

 

Boccia: “Mi rimetto in gioco anche grazie a Stefano Bandecchi"

"Ringrazio di cuore Stefano Bandecchi, che con rispetto e fiducia ha condiviso ogni mia scelta, sostenendomi senza mai impormi nulla. La sua vicinanza e la forza delle tante persone che mi hanno mostrato affetto sincero mi hanno spinta a rimettermi in gioco. Riparto per la mia terra, con la determinazione di contribuire a costruire una regione che offra opportunità, dignità e benessere a tutti. Perché la vera libertà è non smettere mai di credere nel cambiamento", ha spiegato Boccia. Domani alle 14:30, a Castellammare di Stabia, presso il Gran Caffè Napoli, terrà una conferenza stampa insieme a Stefano Bandecchi. "È tempo di ricominciare, insieme", ha concluso.

Boccia, l'annuncio del ritiro in una lettera: ecco alcuni passaggi

"Caro Presidente -scriveva Boccia- nella serata di ieri ho ricevuto il mio secondo avviso di garanzia in poco più di un anno. È stata una notizia che mi ha profondamente ferita. Sono giunta alla conclusione che non avrei la forza di affrontare nuovamente un simile calvario. Per questo motivo ho deciso di ritirare la mia candidatura al Consiglio Regionale della Campania".    

"Ho riflettuto a lungo, in silenzio -spiegava Boccia nella missiva indirizzata a Stefano Bandecchi- cercando dentro di me la forza di prendere una decisione che non nascesse né dall'impulso né dall'amarezza, ma dalla lucidità e dal senso di responsabilità. Questo ultimo anno è stato, per me, un cammino doloroso e faticoso. Ho vissuto giornate cariche di tensione, di ostilità e di ingiustizia. Sono stata travolta da un'ondata di odio mediatico e politico che ha deformato la mia immagine e minato la mia serenità. Ho pagato un prezzo altissimo in termini di salute fisica e mentale: notti insonni, stress costante, una condizione di profonda prostrazione che mi ha portata a un'invalidità fisica e persino a un'alopecia severa. Sono giunta alla conclusione che non avrei la forza di affrontare nuovamente un simile calvario. Per questo motivo, con grande dolore ma con altrettanta consapevolezza, ho deciso di ritirare la mia candidatura al Consiglio Regionale della Campania. Faccio questo passo non solo per me, ma soprattutto per lei, per la nostra squadra, per tutti i candidati che stanno lavorando con dedizione e passione a questo progetto politico. Non desidero che le vicende personali che mi hanno travolta, e che nulla hanno a che vedere con la politica o con la mia onestà, possano in alcun modo offuscare il lavoro straordinario che stiamo portando avanti".

 

 

Elezioni regionali in Campania 2025, sono sei i candidati che corrono alla presidenza

Il 23 e il 24 novembre, in Campania si vota per eleggere il Consiglio regionale e il Presidente della giunta. Ecco chi sono i candidati oltre a Stefano Bandecchi: per il centrosinistra, Roberto Fico, il candidato del centrodestra, Edmondo Cirielli, 'Per - per le persone e la comunità' sostiene Nicola Campanile; 'Campania popolare' per Giuliano Granato, 'Forza del popolo' per la candidatura di Carlo Arnese.

 

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Emanuele Giacometti
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