La Protezione Civile regionale dell’Umbria ha emesso l’allerta arancione per rischio vento, valida dalle 00:00 di giovedì 23 ottobre fino alle 00:00 di venerdì 24 ottobre, sui settori A, C e D, comprendenti tra gli altri i territori di Terni, Orvieto, Spoleto e Foligno. Contestualmente, sull’intera regione è in vigore un codice giallo per rischio idrogeologico e temporali, con possibili disagi alla viabilità e rischio di caduta di alberi o materiali sospesi.
I Comuni umbri hanno già adottato misure preventive coordinate con le linee guida ANCI sul rischio vento e il Piano Comunale di Protezione Civile, invitando la popolazione a limitare gli spostamenti non indispensabili e a evitare aree alberate, sottopassi e strutture temporanee.
Oltre a Terni, anche Castel Ritaldi e Montefalco hanno predisposto chiusure preventive dei cimiteri comunali e raccomandazioni alla cittadinanza per limitare gli spostamenti durante le ore più ventose.
Perugia ha diffuso un avviso di allerta meteo per vento e temporali, invitando i cittadini alla prudenza, pur senza chiusure specifiche. Altri Comuni della regione stanno valutando provvedimenti analoghi in base all’evoluzione della criticità.
Queste azioni rientrano in un approccio coordinato volto a ridurre il rischio di incidenti, proteggere l’incolumità dei cittadini e garantire la vigilanza costante sul territorio da parte dei servizi comunali e delle squadre di protezione civile.
Il Comune di Terni ha emanato un’ordinanza contingibile e urgente in seguito all’allerta arancione, che stabilisce:
Chiusura dei parchi, dei cimiteri e delle aree verdi recintate, con affissione di avvisi informativi e comunicazioni sui canali ufficiali del Comune;
Sospensione di manifestazioni, mercati, eventi e attività sportive all’aperto, inclusi cortili, giardini e campi sportivi scolastici;
Raccomandazioni ai cittadini per evitare la sosta sotto alberi, pali o strutture instabili, mettere in sicurezza oggetti e materiali suscettibili di essere mossi dal vento e limitare gli spostamenti;
Attivazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.), incaricato di monitorare l’evoluzione dell’evento e coordinare le squadre operative per la vigilanza sul rispetto dell’ordinanza.
L’ordinanza resta in vigore fino a cessata esigenza, con possibilità di revoca non appena la criticità sarà superata.
La Protezione Civile dell’Umbria raccomanda a tutti i cittadini di:
evitare la circolazione e la sosta in aree alberate o vicine a strutture temporanee instabili;
mettere in sicurezza oggetti e materiali leggeri, come tende, vasi o arredi da giardino;
limitare al minimo gli spostamenti durante le ore di maggiore intensità del vento;
seguire gli aggiornamenti sui siti ufficiali dei Comuni e sul portale del Centro Funzionale Regionale (cfumbria.regione.umbria.it).
Le misure preventive nei diversi Comuni rappresentano una strategia coordinata della Regione per minimizzare rischi e disagi, proteggendo cittadini, infrastrutture pubbliche e private.
L’allerta vento interessa gran parte dell’Umbria e richiede un impegno diffuso delle amministrazioni comunali e della Protezione Civile regionale. Il coordinamento tra C.O.C., servizi comunali e Prefetture locali consente di monitorare i punti critici, intervenire rapidamente e informare la popolazione in tempo reale.
Le chiusure preventive e le sospensioni temporanee delle attività all’aperto rappresentano strumenti fondamentali per ridurre i rischi durante una giornata di vento intenso, confermando l’approccio prudenziale e coordinato della Regione Umbria.