La Sir Volley Perugia ha conquistato la Supercoppa Italiana 2024 al PalaWanny di Firenze, sconfiggendo la Itas Trentino per 3-2 in una finale spettacolare. La gara, che ha visto i Block Devils trionfare con i parziali 25-18, 19-25, 15-25, 25-17, 15-9, ha regalato emozioni e colpi di scena, culminando nell’ennesima affermazione di un team che non smette mai di stupire. Yuki Ishikawa e Simone Giannelli sono stati i protagonisti assoluti di questa vittoria, dimostrando ancora una volta quanto il talento e la grinta siano ingredienti fondamentali per raggiungere grandi traguardi.
La finale è stata combattuta sin dalle prime battute, con entrambe le squadre intenzionate a iniziare la stagione con un trofeo prestigioso. L'Itas Trentino, dopo un avvio difficile, ha saputo rialzare la testa e ribaltare l’incontro, mettendo in seria difficoltà Perugia nel secondo e nel terzo set. Ma è nei momenti di maggiore difficoltà che le grandi squadre dimostrano la loro vera forza, e così è stato. Dopo il terzo parziale, i Block Devils, guidati da un brillante Giannelli in cabina di regia e da un Ishikawa in stato di grazia, hanno saputo reagire con grinta e determinazione, aggredendo la partita fino a completare una straordinaria rimonta.
Perugia è partita forte nel primo set, imponendo un ritmo alto e mettendo in difficoltà Trento soprattutto con il servizio. Giannelli ha orchestrato magistralmente l’attacco, distribuendo palloni perfetti per i suoi schiacciatori, tra cui Kamil Semeniuk e Ishikawa, che hanno chiuso il set con percentuali offensive molto elevate. Il parziale di 25-18 ha dimostrato la superiorità di Perugia in questa fase iniziale, ma Trento ha risposto prontamente.
Nel secondo set, Trento ha cambiato marcia, trovando soluzioni efficaci in attacco con Gabi Garcia e migliorando la fase difensiva. I gialloblù prendono fiducia, mettendo sotto pressione Perugia e riescono a imporsi con un parziale di 25-19. Il terzo set ha seguito un copione simile, con Trento che ha dominato il campo grazie a un gioco più fluido e alla crescente efficacia dei suoi attaccanti, chiudendo il parziale con un netto 25-15. In questa fase, sembrava che Trento avesse trovato il modo di spegnere le velleità offensive di Perugia, ma i Block Devils hanno saputo reagire con grande forza, risorgendo letteralmente dalle ceneri nel quarto set.
Con la Supercoppa che sembrava ormai avvicinarsi nelle mani di Trento, Angelo Lorenzetti ha saputo trovare le giuste contromisure. La Sir Volley è scesa in campo nel quarto set con una determinazione diversa, aggredendo la partita in ogni fondamentale. La coppia Semeniuk-Ishikawa ha ripreso a martellare la difesa trentina, con percentuali altissime in attacco (80% per Semeniuk e 67% per Ishikawa), e Perugia ha imposto il proprio gioco fin dalle prime battute.
Il parziale di 25-17 ha rappresentato la svolta decisiva del match: Perugia ha riacquistato fiducia, mostrando un’organizzazione difensiva impeccabile e sfruttando le grandi difese di Colaci, fondamentale nel tenere viva la palla in momenti cruciali. La squadra ha ritrovato il suo ritmo, e il tie-break è diventato un’inevitabile conclusione per una partita che a quel punto sembrava riaperta.
Nel quinto e decisivo set, la Sir Volley è partita a razzo, cavalcando l’onda dell’entusiasmo. Giannelli ha continuato a distribuire palloni con la solita classe, mentre Ishikawa si è confermato il "samurai" di questa squadra, chiudendo il match con una prestazione devastante. I suoi 20 punti finali, uniti alla solidità del gruppo, hanno permesso alla Sir Volley di scavare un solco importante nel tie-break, conclusosi 15-9.
Il pubblico del PalaWanny ha potuto ammirare una squadra capace di ribaltare una situazione difficilissima, grazie alla classe dei singoli e alla compattezza del gruppo.