Esordio vincente in Champions League per la Sir Sicoma Monini Perugia, che al PalaBarton doma i cechi del VK LVI Praha con un solido 3-1. Nonostante un avvio contratto che ha visto gli ospiti strappare il primo set ai vantaggi, i campioni d'Europa di coach Lorenzetti hanno ripreso in mano il match imponendo il proprio ritmo grazie a un turnover tattico efficace.
Sotto la regia di un Giannelli granitico, ha brillato il debuttante Gabrijel Cvanciger: l'opposto croato, alla sua prima in assoluto nella massima competizione europea, ha mostrato grande personalità chiudendo con 12 punti a referto. Al centro, prestazione maiuscola di Federico Crosato: schierato titolare al fianco di Solé, ha firmato 10 punti con ben 3 muri vincenti, confermandosi una garanzia in primo tempo.
In banda, la coppia di stelle Ishikawa-Semeniuk ha garantito stabilità offensiva e solidità in ricezione. In seconda linea, Marco Gaggini ha offerto una prova sontuosa da libero titolare, esaltando il pubblico con difese spettacolari. La nota più lieta per coach e tifosi è però il ritorno ad alti livelli di Donovan Dzavoronok. Lo schiacciatore ceco, già ritrovato al servizio in campionato, ha dimostrato di aver ripreso confidenza anche in attacco: entrato a partita in corso, ha contribuito alla causa bianconera con 7 palloni vincenti. Una pedina fondamentale recuperata pienamente per il prosieguo del cammino europeo dei Block Devils.
Parziali: 24-26, 25-18, 25-18, 25-19
ARBITRI
Wojciech GLOD (Polonia) e Olivier GUILLET (Francia)
LE CIFRE
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 7, Cvanciger 12, Solè 5, Crosato 10, Semeniuk 18, Ishikawa 6, Gaggini (libero), Dzavoronok 7, Loser 2, Plotnytskyi. N.E: Ben Tara, Vagnetti, Colaci (lib)
All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
VK LVI PRAHA: Janouch, Kollàtor 20, Crer 6, Nikacevic 8, Benda 18, Conde 6, Monik (Lib), 1, 6, Suda, Yevstratov 1, Balaguè 3. N.E. Trojanowicz, Tlaskal.
All. Barrial, vice Briscioli.
PERUGIA: b.s. 13, ace 4, ric. pos. 34% ric. prf. 18%, att. 50%, 12 muri.
PRAGA: b.s. 20, ace 4, ric. pos. 51%, ric. prf. 34%, att. 41%, 7 muri.
A fine partita il tecnico bianconero della Sir Angelo Lorenzetti, ha commentato con queste parole il risultato maturato contro Praga. "Ci siamo un pò complicati la vita all'inizio nel primo set -ha detto Lorenzetti-, ma noi viviamo quello che siamo e lo gestiamo. Chiaro che per quel set lì c'è un pò di rammarico, ma non era scontato portare a casa tre set consecutivi. Dobbiamo lavorare tranquilli e stare dentro la partita, ma sono soddisfatto. L'atteggiamento che ho visto e che sto vedendo mi sembra continuo e bisogna lavorare e continuare su questa strada. Il Mondial per Club? E' un mondiale più competitivo e lo step più importante sarà entrare in semifinale, ma non dobbiamo difendere nulla, ma costruire la nostra migliore versione".
Terminati i turni di qualificazione, la competizione inizierà con una fase a gironi da disputare con girone all'italiana. Le quattro formazioni di ogni raggruppamento si affronteranno con match di andata e ritorno, per un totale di sei giornate.
Le prime classificate di ogni gruppo si qualificano per i quarti di finale, le seconde e la migliore terza andranno invece ai playoff, mentre le altre formazioni piazzate al terzo posto proseguiranno l'avventura europea nei quarti di finale della Coppa CEV.
La fase a eliminazione diretta prevede playoff e quarti di finale, da disputare con partite di andata e ritorno, e semifinali e finale da giocare in un unico match.
Sono previste le Final Four, con gare secche a partire dalle semifinali.
Regolamento per l'ordine della classifica
Se il risultato finale è di 3-0 o 3-1, vengono attribuiti tre punti alla squadra vincente e 0 a quella sconfitta. Se il punteggio è di 3-2, vengono invece assegnati 2 punti alla vincente e uno alla perdente.
Il piazzamento nella graduatoria è dettato dai seguenti criteri in ordine di importanza:
-Numero partite vinte
-Punti guadagnati
-Differenza set vinti/persi
-Differenza punti realizzati/subiti
-Risultati scontri diretti