La Provincia di Perugia apre una nuova fase nella storia di Villa Fidelia a Spello, uno dei complessi monumentali più rappresentativi del patrimonio umbro. L’Ente ha pubblicato un avviso pubblico per individuare un partner con cui attivare una forma di partenariato speciale pubblico-privato, finalizzata alla gestione, valorizzazione e fruizione del bene. L’iniziativa, concepita come un modello innovativo di collaborazione tra pubblico e privato, punta a unire competenze istituzionali, visioni progettuali e capacità gestionali per restituire piena vitalità a un luogo di grande pregio storico, artistico e paesaggistico.
Il bando offre ai soggetti interessati - operatori economici, enti del terzo settore e realtà culturali - la possibilità di presentare proposte progettuali e gestionali entro il termine fissato dalla Provincia, con l’obiettivo di unire conservazione, sostenibilità e crescita del territorio in un’unica visione di sviluppo integrato.
Situata alle porte di Spello, Villa Fidelia è uno dei complessi monumentali più suggestivi dell’Umbria, grazie al suo impianto architettonico settecentesco, ai raffinati giardini all’italiana e alla posizione panoramica sulla Valle Umbra, che ne esalta il fascino storico e paesaggistico. Nel corso dei decenni, la villa ha ospitato eventi artistici, culturali e istituzionali di rilievo, diventando un vero e proprio punto di riferimento per la vita culturale regionale. Negli ultimi anni, tuttavia, il complesso è tornato al centro dell’attenzione per la necessità di una gestione più strutturata, sostenibile e continuativa, capace di valorizzarne appieno le potenzialità.
La Provincia di Perugia, proprietaria del bene, punta ora su un progetto di “rinascita condivisa”, fondato sulla collaborazione tra settore pubblico e privato. Come si legge nella nota ufficiale dell’Ente, "l’obiettivo è attivare una collaborazione innovativa tra pubblico e privato, capace di unire competenze e visioni per restituire piena vitalità a un luogo di grande valore storico e artistico, garantendone al tempo stesso la fruizione collettiva".
Un approccio che mira a coniugare tutela e sviluppo, restituendo a Villa Fidelia il ruolo di polo culturale vivo e dinamico, in grado di dialogare con il territorio e di attrarre nuove progettualità nel segno della valorizzazione del patrimonio umbro.
Pubblicato il 16 ottobre 2025, l’avviso della Provincia di Perugia rappresenta il primo passo concreto verso la realizzazione di un partenariato speciale pubblico-privato per la gestione e la valorizzazione del complesso monumentale di Villa Fidelia.
Il bando è aperto a una ampia platea di soggetti: operatori economici, enti del terzo settore, associazioni e fondazioni culturali, imprese sociali e consorzi che operano nel campo della tutela e promozione dei beni culturali. L’obiettivo è favorire una sinergia tra competenze diverse, capace di unire la visione gestionale e imprenditoriale con la sensibilità culturale e sociale, per costruire un modello di gestione sostenibile e condiviso.
Le candidature dovranno essere presentate entro le ore 12 del 1° dicembre 2025, esclusivamente tramite la piattaforma telematica Net4market, accessibile al seguente indirizzo: https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc.
Il percorso di selezione prevede una valutazione tecnico-qualitativa delle proposte, seguita da una fase negoziale finalizzata a definire in dettaglio i contenuti, gli obiettivi e le condizioni operative del partenariato. Il tutto avverrà nel rispetto delle disposizioni previste dall’articolo 134, comma 2, del D.Lgs. 36/2023, che disciplina i partenariati speciali pubblico-privati per la valorizzazione dei beni culturali.
Attraverso questa procedura, la Provincia intende individuare un soggetto in grado di coniugare capacità gestionale e visione culturale, garantendo al tempo stesso la tutela, la fruizione e la valorizzazione di uno dei luoghi simbolo del patrimonio umbro.
Con il nuovo bando, la Provincia di Perugia punta a raccogliere progetti capaci di restituire nuova vita a Villa Fidelia attraverso una visione d’insieme che unisca tutela, valorizzazione e sviluppo sostenibile. In particolare, i soggetti interessati dovranno delineare un piano complessivo che includa:
La gestione integrata del complesso, comprendente gli spazi interni, i giardini storici, le aree espositive e le strutture di servizio, con l’obiettivo di garantire una fruizione continua e coordinata del bene;
Un programma culturale articolato, volto a promuovere eventi, mostre, laboratori e attività di formazione e divulgazione, in grado di rafforzare il legame tra Villa Fidelia e il territorio circostante;
Un modello economico sostenibile, capace di assicurare la copertura dei costi di manutenzione e di generare ricadute positive in termini sociali, culturali e turistici;
La tutela del valore identitario e paesaggistico del complesso, con particolare attenzione all’accessibilità pubblica e all’inclusione di diverse categorie di visitatori.
Attraverso queste linee guida, la Provincia intende dare vita a un processo di valorizzazione dinamica e partecipata, in cui cultura, arte e iniziativa privata si intrecciano per trasformare Villa Fidelia in un centro vitale e attrattivo. L’obiettivo è quello di restituire al complesso non solo il suo splendore originario, ma anche una funzione contemporanea: un luogo in cui la storia dialoga con l’innovazione e la comunità locale ritrova un punto di riferimento per la propria identità culturale.
Il ricorso al partenariato speciale pubblico-privato rappresenta una delle leve strategiche più innovative nella gestione dei beni culturali. Con questo strumento, la Provincia di Perugia mira a favorire una sinergia virtuosa tra settore pubblico e iniziativa privata, capace di attrarre investimenti, valorizzare competenze specialistiche e garantire una gestione più efficiente e sostenibile del complesso di Villa Fidelia. L’obiettivo è coniugare la conservazione del valore storico e artistico del bene con una gestione dinamica e produttiva, mantenendo in ogni caso la piena titolarità pubblica del patrimonio.
Le condizioni stabilite dal bando riservano particolare attenzione ai principi di trasparenza, tracciabilità e controllo pubblico delle attività. Il contratto di partenariato definirà in modo dettagliato ruoli, responsabilità e obiettivi di ciascun soggetto coinvolto, fissando standard qualitativi, tempi di attuazione, modalità di utilizzo degli spazi e vincoli di fruizione pubblica. Si tratta di garanzie fondamentali per assicurare una gestione equilibrata e responsabile, in cui la valorizzazione economica del bene non comprometta la sua funzione culturale e sociale. L’interesse collettivo resta così il fulcro dell’intero processo, guidando ogni fase - dalla progettazione alla gestione operativa - nel rispetto della tutela del patrimonio e della sua piena accessibilità alla comunità.
Secondo la Provincia di Perugia, l’attivazione di un partenariato pubblico-privato per la gestione di Villa Fidelia rappresenta un potenziale volano di sviluppo economico e culturale per l’intero territorio. L’iniziativa mira a valorizzare il complesso monumentale non solo come attrazione turistica, ma anche come hub per le realtà culturali, artistiche e artigianali locali, stimolando nuove forme di collaborazione tra pubblico e privato.
Il progetto potrebbe inoltre contribuire all’ampliamento dell’offerta educativa e formativa, offrendo percorsi didattici e iniziative di promozione del patrimonio storico-artistico a studenti e cittadini. Grazie alla sua posizione strategica e al fascino dei suoi giardini e spazi storici, Villa Fidelia ha il potenziale per diventare un laboratorio di innovazione culturale, fungendo da modello replicabile per altre realtà regionali e interprovinciali.
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio, in cui la Regione Umbria punta a incentivare forme di collaborazione strutturata tra istituzioni pubbliche e operatori culturali, con l’obiettivo di garantire una gestione sostenibile, partecipata e al contempo efficiente dei beni culturali, rafforzando l’identità e la competitività del territorio.