Quali sono le scuole superiori migliori dell'Umbria? Come ogni anno a stilare la classifica è la Fondazione Giovanni Agnelli con l'indagine Eduscopio. Per la nuova edizione il gruppo di lavoro coordinato da Martino Bernardi, ha analizzato i dati di 1.355.000 diplomati italiani provenienti da 8.150 scuole prendendo in esame tre successivi anni scolastici (a.s. 2019/20, 2020/21, 2021/22). Un ampio campione che permette di valutare se l'istituto superiore dove ragazzi e ragazze hanno conseguito il diploma ha svolto un buon lavoro.
In provincia di Perugia è Assisi a dominare la classificia: il podio va infatti al Properzio per il liceo classico e al Principe di Napoli per lo scientifico. Nella provincia di Terni, il miglior liceo classico è il Tacito e il Galileo Galiei per lo scientifico, entrambi nel capoluogo.
Per quanto riguarda gli altri licei, in provincia di Perugia menzione per il liceo di scienze umane Roberto Battaglia, a Norcia; per il Frezzi-Angela di Foligno, linguistico; per il Ciuffelli Einaudi di Todi, tecnico economico e per il tecnico economico; per il Marconi di Foligno, liceo artistico e scienze applicate, e il Pieralli di Perugia, scienze umane.
In provincia di Terni, Orvieto spicca il volo con tre scuole: l'Is sia per le scienze umane che per il liceo artistico e il Majorana per il linguistico. A Terni menzionati il Casagrande-Cesi di Terni come istituto tecnico-economico, l'Allievi-Sangallo, come istituto tecnico-tecnologico, il Galilei di Terni, per il liceo scientifico di scienze applicate e il Gandhi di Narni Scalo, liceo di scienze umane-indirizzo economico-sociale.
Tra gli indicatori più importanti presi in esame c'è l'indice di occupazione dei diplomati. Nelle scuole della provincia di Perugia l'indagine ha individuato il Polo-Bonghi di Assisi, tra gli istituti tecnico-economici con il 70 per cento; per i tecnologici lo Spagna-Campani di Spoleto al 73; l'alberghiero di Assisi, professionale-servizi al 67, e il Salvatore-Moneta di Marciano per professionali, industria e artigianato che si piazza al primo posto in Umbria con l'89% di diplomati occupati.
In provincia di Terni fanno bene il Maitani di Orvieto con gli istituti tecnici-economici al 57 per cento; l'omnicomprensivo di Amelia, tecnici-tecnologici al 53; il Marchino di Fabro, professionali-servizi al 69 e ancora l'Is di Orvieto per professionali industria e artigianato che arriva all'85.
Dall'analisi di Eduscopio la migliore scuola d'Italia è il liceo Giovanni Battista Ferrari di Este, in provincia di Padova, uno scientifico delle scienze applicate dove al posto del latino si studia informatica. Sul podio quest'anno ci sono anche il liceo scientifico Giovenale Ancina di Fossano, in provincia di Cuneo ed il Giorgio Dal Piaz a Feltre (Belluno).
Nelle grandi città, a Roma, il primo posto va liceo classico Visconti e allo scientifico Righi. A Milano primeggia il Berchet tra i licei classici e il Volta per quelli scientifici mentre il miglior liceo classico di tutta la Lombardia è il Marie Curie di Meda, in Brianza. A Torino il primo posto se lo guadagna il liceo classico Camillo Benso di Cavour, mentre fra gli scientifici al top c'è il paritario Edoardo Agnelli.
A Bologna i punteggi più alti sono del Galvani e del Copernico, mentre a Firenze sono il Galileo e il Machiavelli a distinguersi. Guardando al sud, a Napoli il primo posto è del Convitto Vittorio Emanuele II.
La novità di questa edizione dell'analisi di Eduscopio ci sono i primi dati sui diplomi quadriennali introdotti con la riforma Fedeli nel 2017. Chi ha scelto questo tipo di percorso si è diplomato nel 2022 e anche se i dati sono ancora esigui il primo bilancio mostra che i risultati all’università dei diplomati quadriennali risultano nel complesso inferiori a quelli dei diplomati quinquennali, sia per i voti agli esami che per il numero di crediti ottenuti.
