Momenti di forte apprensione questa mattina ad Orvieto, nella località Palazzo, lungo la strada statale 71, dove poco prima delle 8 una giovane automobilista è rimasta coinvolta in un incidente che ha provocato il ribaltamento del veicolo. Secondo una prima ricostruzione, la conducente - una trentenne residente in zona - avrebbe improvvisamente perso il controllo dell’auto; dopo una brusca sbandata, il mezzo si è capovolto, terminando la corsa in un fosso adiacente alla carreggiata. Nonostante la violenza dell’impatto, la donna è riuscita a uscire autonomamente dall’abitacolo, visibilmente scossa ma cosciente.
I soccorsi sono arrivati sul posto in pochi minuti: i vigili del fuoco del distaccamento di Orvieto hanno provveduto alla stabilizzazione del veicolo, verificando l’assenza di perdite di carburante o altri rischi di natura incendiaria e delimitando l’area per garantire la sicurezza degli operatori. Contestualmente l’equipaggio del 118 ha prestato le prime cure alla conducente e provveduto al trasferimento in ospedale per accertamenti clinici.
L’intervento di emergenza ha comportato il temporaneo rallentamento della circolazione lungo la SS71: il traffico è stato regolato a senso alternato per oltre un’ora per consentire i rilievi tecnici e le operazioni di recupero del mezzo. Le forze dell’ordine hanno coordinato la gestione della viabilità e avviato i rilievi utili a ricostruire la dinamica dell’incidente, in un tratto della statale particolarmente critico nelle ore di punta.
Le cause dell’uscita di strada sono al momento oggetto di approfonditi accertamenti da parte degli agenti intervenuti. Tra le ipotesi valutate figurano la ridotta aderenza del manto stradale - per umidità, presenza di fogliame o altre contaminazioni - una velocità non congrua rispetto alle caratteristiche del tratto, la possibile perdita di controllo conseguente a un guasto meccanico o a una manovra di emergenza.
Dai primi rilievi non emergono elementi che facciano propendere per responsabilità di terzi; la ricostruzione definitiva, avvertono le forze dell’ordine, dipenderà tuttavia dall’analisi tecnica dei segni sull’asfalto, dall’esame del veicolo e dall’acquisizione di eventuali immagini di videosorveglianza o testimonianze oculari, che saranno integrate nel fascicolo per stabilire con precisione la dinamica del sinistro.
La donna è stata trasportata al pronto soccorso per gli accertamenti di routine. Secondo quanto riferito dal personale sanitario, le sue condizioni non destano preoccupazione: ha riportato contusioni e uno stato di evidente shock, ma non sono emerse lesioni gravi né traumi che richiedano interventi urgenti. I soccorritori hanno sottolineato come la capacità della conducente di uscire autonomamente dall’abitacolo abbia costituito un elemento favorevole nella prima valutazione clinica, suggerendo l’assenza di traumi immediati di rilievo. Rimangono comunque in corso ulteriori accertamenti per escludere eventuali postumi o lesioni non immediatamente evidenti.
La SS71, nel tratto che attraversa Orvieto-Palazzo, è da tempo segnalata come particolarmente esposta a criticità: curve a visibilità ridotta, carreggiate anguste e tratti che richiedono la massima prudenza, soprattutto nelle prime ore del mattino o in presenza di condizioni meteorologiche avverse. Residenti e automobilisti abituali hanno più volte evidenziato la necessità di interventi, sollecitando manutenzione del manto stradale, revisione della segnaletica e controlli mirati sulla velocità dei veicoli.
Gli operatori locali indicano una serie di interventi correttivi volti a ridurre il rischio di incidenti: riasfaltature mirate, potenziamento dell’illuminazione, segnaletica verticale e orizzontale più visibile, installazione di barriere di protezione nei punti critici e sistemi di monitoraggio della velocità, anche telematici. Secondo gli esperti, misure di questo tipo potrebbero incrementare significativamente la sicurezza del tratto senza compromettere la scorrevolezza del traffico.
A seguito dell’episodio, le forze dell’ordine hanno rivolto un fermo richiamo alla prudenza alla guida: adeguare la velocità alle caratteristiche del tracciato, mantenere una distanza di sicurezza congrua e sottoporre periodicamente il veicolo a controlli, con particolare attenzione a pneumatici e impianto frenante. Gli operatori intervenuti hanno inoltre sottolineato che "nelle ore di maggiore transito e sui tratti con visibilità ridotta, anche una minima distrazione può determinare conseguenze rilevanti". Secondo le autorità, un comportamento di guida attento e la regolare manutenzione del veicolo rappresentano strumenti fondamentali per prevenire simili incidenti.