Un’altra vittima si aggiunge al drammatico elenco degli incidenti stradali sulle arterie dell’Appennino umbro. La mattina di oggi, intorno alle ore 11.30, un uomo di 94 anni, residente a Scheggia, ha perso la vita lungo la Strada Regionale 298 Eugubina, nel tratto che collega Gubbio a Madonna della Cima e Scheggia. L’anziano viaggiava da solo a bordo della propria utilitaria quando, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è uscito di strada.
L’incidente si è verificato a circa due chilometri dall’abitato di Scheggia, in un tratto misto di rettilineo e curva. L’auto ha urtato violentemente il guard rail e, a seguito dell’impatto, si è ribaltata su un fianco, finendo in una cunetta laterale rispetto alla carreggiata. L’urto è stato fatale: l’uomo è deceduto sul colpo.
L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono giunti in tempi rapidi tutti i mezzi di emergenza. Sono intervenuti i Carabinieri del Radiomobile di Gubbio, il personale del 118 con l’Automedica, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Gubbio, la Polizia Municipale di Scheggia, il personale della Provincia di Perugia e l’Elisoccorso.
I Vigili del Fuoco hanno lavorato a lungo per estrarre il corpo dell’uomo dall’abitacolo dell’auto, rimasta schiacciata su un fianco nella cunetta. Purtroppo per l’anziano non c’è stato nulla da fare: i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Sul posto sono arrivati anche i familiari della vittima, visibilmente sconvolti dalla tragedia. Una scena di dolore che ha profondamente scosso l’intera comunità di Scheggia.
Le cause dell’incidente sono attualmente oggetto di approfondite indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Gubbio. Al momento non si esclude nessuna ipotesi: un possibile malore improvviso, una distrazione, un problema meccanico o le condizioni del fondo stradale.
Secondo una prima ricostruzione, l’auto avrebbe urtato il guard rail con la parte anteriore o laterale, causando il successivo ribaltamento su un fianco. Un impatto particolarmente violento che non ha lasciato scampo al conducente, nonostante la relativa bassa velocità tipica di quel tratto di strada.
«La genesi e la dinamica dell’incidente sono in fase di accertamento», fanno sapere fonti investigative. I rilievi tecnico-scientifici effettuati sul posto serviranno a chiarire ogni dettaglio sulle responsabilità e sulle cause precise dell’uscita di strada.

A seguito dell’incidente mortale, la Strada Regionale 298 Eugubina è rimasta percorribile a senso unico alternato nel tratto interessato dall’evento. Il personale della Provincia di Perugia ha provveduto a mettere in sicurezza la carreggiata, mentre la Polizia Municipale di Scheggia ha regolato il traffico per consentire le operazioni di soccorso, i rilievi e la successiva rimozione del veicolo.
Disagi alla circolazione si sono registrati per oltre un’ora, con rallentamenti e brevi code soprattutto nelle fasce orarie di maggiore transito.
La SR 298 Eugubina è purtroppo già nota per la sua pericolosità in diversi tratti, soprattutto nella fascia appenninica tra Gubbio e Scheggia. Curve, dislivelli, carreggiate non sempre ampie e condizioni meteo spesso variabili rendono questo collegamento particolarmente insidioso, specie per conducenti anziani.
Negli anni passati non sono mancati incidenti gravi e purtroppo anche mortali, riaccendendo periodicamente il dibattito sulla necessità di interventi strutturali per migliorare la sicurezza dell’infrastruttura.
La notizia della morte del 94enne si è diffusa rapidamente a Scheggia, dove l’uomo era conosciuto e stimato. In molti si sono stretti intorno ai familiari, colpiti da un lutto improvviso quanto doloroso. L’anziano, nonostante l’età avanzata, era ancora autonomo negli spostamenti quotidiani, segno di una vita vissuta fino all’ultimo con dignità e indipendenza.
«Una tragedia che lascia senza parole e colpisce l’intero paese», commentano alcuni concittadini.
L’ennesimo incidente mortale riapre con forza il tema della sicurezza sulle strade dell’Appennino umbro. In particolare, il tratto della SR 298 Eugubina continua a essere oggetto di segnalazioni e richieste di intervento, sia per la manutenzione sia per l’adeguamento delle barriere di protezione.
Il sinistro odierno riporta drammaticamente alla ribalta la vulnerabilità degli utenti più fragili della strada, come gli anziani, che rappresentano una quota sempre più alta delle vittime di incidenti.
Dopo i rilievi e le formalità di rito, la salma dell’uomo è stata restituita alla famiglia. Nelle prossime ore verranno stabilite le modalità e la data delle esequie, che vedranno certamente una ampia partecipazione della comunità.
Nel frattempo, i Carabinieri proseguono le indagini per chiarire ogni aspetto dell’accaduto, mentre resta il dolore di una tragedia che ha spezzato una vita e lasciato un vuoto profondo nella comunità di Scheggia.
(Foto: Cronaca Eugubina)