Domenica 10 agosto 2025, nella suggestiva cornice della notte di San Lorenzo, la notte più magica dell'anno, sarà inaugurato il rinnovato Osservatorio Astronomico di Scheggia e Pascelupo, in località La Pezza. Dopo anni di inattività e un impegnativo lavoro di ristrutturazione, la struttura tornerà a essere un punto di riferimento per l’osservazione del cielo e la divulgazione scientifica in Umbria, accogliendo studiosi, studenti e appassionati di astronomia.
La data non è casuale: proprio in queste notti, infatti, il cielo estivo regala lo spettacolo delle Perseidi, le cosiddette “stelle cadenti”, tra gli eventi astronomici più affascinanti dell’anno.
Immerso in un contesto naturale unico, l’osservatorio si trova nel cuore del Parco del Monte Cucco, area caratterizzata da sentieri escursionistici, abbazie ed eremi benedettini, ostelli, siti speleologici e paesaggi incontaminati. La posizione, lontana dall’inquinamento luminoso, lo rende ideale per osservazioni astronomiche di altissimo livello.
“Questo luogo unisce la bellezza della natura alla potenza della conoscenza scientifica”, sottolineano dall’Associazione Astronomica Umbra, partner del Comune nell’organizzazione dell’evento.
Il recupero della struttura, che versava in uno stato di grave abbandono, è stato possibile grazie a un finanziamento di 140 mila euro nell’ambito della Strategia Area Interna Nord Est Umbria 2014-2020. Anche l’accessibilità è stata migliorata: la strada che conduce all’osservatorio è stata ripristinata con 720 mila euro di fondi PSR Umbria.
L’osservatorio potrà ora contare su tre nuove cupole osservative, attrezzate per ospitare strumentazioni moderne e performanti, aprendo la strada a una nuova stagione di ricerca e divulgazione.
La cerimonia inizierà alle 19:30, con gli interventi istituzionali di:
Fabio Vergari, sindaco di Scheggia e Pascelupo
Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria
Massimiliano Presciutti, presidente della Provincia di Perugia
Vittorio Fiorucci, sindaco di Gubbio
Interverranno anche:
Giorgio Carlani, presidente dell’Associazione Astronomica Umbra
prof. Enrico Macchia, già presidente dell’Associazione Astronomica Umbra
Sandro Giacchetti, assessore al Turismo di Scheggia e Pascelupo, che coordinerà gli interventi
“Questa inaugurazione segna un nuovo inizio per la struttura – commenta il sindaco Vergari –. L’osservatorio sarà non solo un presidio scientifico, ma anche un volano di turismo culturale per l’intero territorio”.
Dopo la cerimonia, spazio all’arte con un concerto per pianoforte e tromba a cura di Riccardo Catria e Daniele Del Gobbo, inserito nel cartellone del festival “Suoni Controvento”.
Seguirà una visita guidata alle nuove cupole osservative, per scoprire da vicino strumenti e tecniche che permettono di scrutare il cosmo.
A partire dalle 22:00, occhi puntati verso la volta celeste per osservare le Perseidi.
“Le ‘stelle cadenti’ non sono altro che sciami meteorici che la Terra attraversa nel suo viaggio intorno al Sole – spiega il prof. Macchia –. Un fenomeno che unisce scienza e poesia, e che ogni anno emoziona milioni di persone”.
Per motivi di sicurezza e tutela ambientale, non sarà possibile raggiungere l’osservatorio con mezzi privati, ad eccezione di biciclette e moto. Sarà attivo un servizio navetta gratuito dal parcheggio della Protezione Civile di Scheggia (via Campo Sportivo), con partenze a partire dalle 17:30 e ultima corsa di ritorno verso Scheggia alle 23:30.
L’osservatorio si candida a diventare un centro di eccellenza per l’educazione scientifica in Umbria, con programmi dedicati alle scuole, corsi di astronomia per principianti e attività di ricerca.
“Vogliamo che questo luogo sia aperto a tutti, dai bambini ai ricercatori – afferma Giorgio Carlani –. L’astronomia è una disciplina che stimola la curiosità e insegna a guardare oltre i confini del quotidiano”.
Anche l’assessore Sandro Giacchetti evidenzia l’importanza turistica dell’iniziativa:
“L’osservatorio sarà parte integrante dell’offerta culturale e naturalistica del Parco del Monte Cucco. Uniamo così la valorizzazione del territorio alla divulgazione scientifica”.
Dopo anni di chiusura, l’Osservatorio Astronomico di Scheggia e Pascelupo torna finalmente alla comunità e al mondo scientifico. La sua rinascita è il risultato di un lavoro di squadra tra istituzioni, associazioni e cittadini, uniti dal desiderio di preservare e potenziare un patrimonio culturale unico.
La riapertura in occasione della notte di San Lorenzo aggiunge un valore simbolico: la scienza torna a brillare proprio quando il cielo regala il suo spettacolo più luminoso.
L’amministrazione comunale invita residenti, turisti e appassionati a partecipare alla serata inaugurale. L’evento è gratuito e rappresenta un’occasione irripetibile per vivere un’esperienza che unisce natura, scienza, musica e bellezza.
“Venire all’osservatorio significa riscoprire il fascino della volta celeste – conclude il sindaco Vergari –. È un invito a guardare in alto, a lasciarsi stupire e a capire che siamo tutti parte dello stesso universo”.