Il Partito Democratico di Gubbio riaccende i riflettori su uno dei temi più delicati e strategici per il futuro del territorio: lavoro e sviluppo economico. Lo fa con un appuntamento pubblico in programma per lunedì 1° dicembre alle 18:00 presso l'HUB Hotel di Via Perugina, promosso dal Direttivo del Circolo su proposta della nuova Segreteria guidata da Michele Sarli, eletta nel congresso dello scorso giugno. Un’iniziativa che segna, nelle intenzioni del gruppo dirigente, l’avvio di una fase nuova, all’insegna dell’apertura e del confronto con la città.
Il percorso intrapreso dal nuovo gruppo dirigente nasce dalla consapevolezza che il Partito Democratico locale, negli ultimi anni, ha attraversato una fase di difficoltà e di ridotta capacità di dialogo con il territorio. L’incontro rappresenta quindi un tentativo concreto di ricostruire un rapporto diretto con cittadini, imprese e istituzioni, partendo da uno dei nodi centrali della vita sociale: l’occupazione.
Prima ancora dell’appuntamento pubblico, la Segreteria ha attivato gruppi di lavoro partecipati, aperti ai cittadini, per raccogliere idee, proposte e analisi su sviluppo e politiche industriali. Da questi tavoli di confronto nasce ora l’evento pubblico del 1° dicembre, pensato come momento di restituzione e di dialogo aperto con tutta la comunità.
Il cuore dell’iniziativa sarà dedicato al tema del lavoro, con particolare attenzione al settore della Moda, individuato dal Partito Democratico come uno dei comparti a più alto potenziale di crescita per il territorio eugubino.
A sottolinearlo è il segretario Michele Sarli, che nel comunicato diffuso dal partito afferma:
“Occorre creare nuove opportunità di lavoro per i nostri giovani, arrestando il declino che la nostra città rischia di vivere senza una politica industriale dedicata al territorio”.
Secondo Sarli, la sfida è quella di intercettare gli investimenti già presenti e favorirne di nuovi, costruendo una vera politica industriale locale capace di generare occupazione stabile e qualificata. Per questo sono state invitate alcune delle principali aziende del settore Moda attive sul territorio, come Alta Manifattura Saldi, Brunello Cucinelli e Ti Style iT, chiamate a confrontarsi sulle proposte emerse nei gruppi di lavoro.
Uno degli elementi qualificanti dell’iniziativa sarà la presenza congiunta di tutti gli attori coinvolti nel sistema lavoro: formazione, imprese, sindacato e istituzioni. Accanto ai rappresentanti delle aziende, parteciperà il dirigente scolastico dell’IIS Cassata Gattapone, David Nadery, a testimonianza del ruolo strategico della scuola nella costruzione delle competenze future.
Sul fronte istituzionale interverranno il sindaco Vittorio Fiorucci e il capogruppo PD in Assemblea legislativa regionale, Cristian Betti, mentre per il sindacato sarà presente il rappresentante della CGIL del settore, Euro Angeli. A completare il quadro, una presenza di rilievo nazionale: l’ex Ministro del Lavoro Cesare Damiano, chiamato a offrire una visione più ampia sulle dinamiche occupazionali e industriali.
Ad aprire i lavori sarà la nuova responsabile Lavoro del PD di Gubbio, Elena Tomarelli, che nel comunicato chiarisce l’impostazione dell’incontro:
“È fondamentale realizzare una vera politica industriale, in cui le istituzioni recuperino la capacità di programmare lo sviluppo, a partire dalla creazione di competenze attraverso una formazione mirata e dal sostegno agli investimenti”.
Un passaggio che evidenzia la volontà di superare una logica frammentata degli interventi per approdare a una visione di sistema, in cui formazione, impresa e politiche pubbliche dialoghino in modo strutturato.
La Segreteria del Partito Democratico ribadisce con forza l’obiettivo di valorizzare i gruppi industriali che stanno investendo a Gubbio in un’ottica distrettuale e di filiera. L’idea di fondo è quella di creare un ecosistema produttivo integrato, capace di trattenere competenze, attrarre nuove risorse e garantire continuità nel tempo.
“L’obiettivo – ribadisce la Segreteria – è creare nuove opportunità occupazionali valorizzando la presenza dei gruppi industriali che stanno investendo a Gubbio, in un’ottica distrettuale e di filiera”. Un concetto che richiama esperienze già consolidate in altri territori, dove la collaborazione tra imprese, istituzioni e formazione ha prodotto risultati duraturi.
L’appuntamento del 1° dicembre non è pensato come un evento riservato agli addetti ai lavori. Il PD di Gubbio ha voluto invitare tutta la cittadinanza, nella convinzione che le politiche per il lavoro debbano essere costruite con un coinvolgimento ampio e partecipato.
La Segreteria conferma infatti l’intenzione di promuovere una politica fondata sull’apertura, sull’ascolto e sulla proposta, con l’obiettivo dichiarato di contribuire alla costruzione di “una città accogliente, inclusiva e capace di crescere nella sostenibilità e nella coesione sociale”.
L’iniziativa sul lavoro rappresenta, di fatto, un primo banco di prova pubblico per la nuova Segreteria Sarli, che sceglie di ripartire da un tema concreto, profondamente radicato nella vita quotidiana delle famiglie eugubine. La presenza di imprese, sindacati, scuola e istituzioni segnala la volontà di costruire un metodo di lavoro basato sul dialogo e sulla progettualità.
Il confronto del si inserisce dunque in un momento delicato per il territorio, segnato da trasformazioni produttive, nuove sfide occupazionali e dalla necessità di offrire prospettive credibili soprattutto alle nuove generazioni. Se da questo appuntamento potrà nascere un percorso stabile di confronto e programmazione, lo dirà il tempo. Di certo, il Partito Democratico di Gubbio ha scelto di ripartire da uno dei temi più sentiti e decisivi per il futuro della comunità.
