23 Nov, 2025 - 15:04

Identità digitale, Orvieto accelera verso il 2026: boom di presenze al primo open day per la carta d’identità elettronica

Identità digitale, Orvieto accelera verso il 2026: boom di presenze al primo open day per la carta d’identità elettronica

Grande partecipazione domenica mattina al primo open day dedicato alla Carta d’Identità Elettronica (CIE), promosso dal Comune di Orvieto. Gli uffici anagrafe sono stati aperti in via straordinaria per agevolare il progressivo superamento della carta d’identità cartacea, la cui validità cesserà a partire da agosto 2026.

Fin dalle prime ore della giornata si è formata una fila ordinata davanti agli uffici anagrafe, aperti in via straordinaria per consentire il rinnovo anche a chi, nei giorni feriali, non riesce a recarsi negli uffici comunali per impegni di lavoro.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di adeguamento alle direttive nazionali ed europee in materia di documenti di riconoscimento e digitalizzazione dei servizi, che richiede a tutte le amministrazioni locali una pianificazione graduale e coordinata per il passaggio alla Carta d’Identità Elettronica.

Una scelta organizzativa per venire incontro ai cittadini

A spiegare le ragioni dell’open day è stata la sindaca di Orvieto, Roberta Tardani, che ha sottolineato l’obiettivo di accompagnare i cittadini nel processo di transizione digitale. "Abbiamo organizzato qui a Orvieto questo primo open day per agevolare il passaggio alla carta d'identità elettronica", ha spiegato la prima cittadina.

Tardani ha ricordato l’imminente scadenza della validità dei documenti cartacei"Da agosto - ha aggiunto - la carta cartacea non avrà più alcuna validità e che nel nostro comune sono ancora circa 4mila le persone che devono fare il passaggio". Numeri che hanno spinto l’amministrazione a pianificare con anticipo misure straordinarie, per evitare concentrazioni eccessive di richieste nei mesi a ridosso del 2026.

L'ampia risposta dei cittadini all'iniziativa

La scelta di aprire gli sportelli in una giornata festiva ha ottenuto una risposta significativa da parte dei cittadini, con una partecipazione numerosa, in particolare tra i lavoratori che hanno colto l’occasione per regolarizzare la propria posizione senza dover ricorrere a permessi o assenze dal lavoro.

Molti cittadini in fila hanno espresso apprezzamento per la possibilità di accedere al servizio in un giorno normalmente non operativo, sottolineando come iniziative di questo tipo favoriscano concretamente l’accesso ai servizi pubblici e contribuiscano a ridurre i disagi legati alle scadenze dei documenti.

Sulla scia dell’affluenza registrata, l’amministrazione ha già annunciato l’intenzione di organizzare ulteriori giornate analoghe nelle prossime settimane.

Affluenza gestita con efficienza grazie al personale degli uffici anagrafici

Fondamentale per la buona riuscita riuscita dell’open day è stata la disponibilità del personale degli uffici anagrafici, che ha garantito il regolare svolgimento delle operazioni in una giornata normalmente non lavorativa. "C'è stata la piena adesione di tutto l'ufficio - ha sottolineato Tardani - perché i servizi anagrafici lavorano per i cittadini. Non appena abbiamo ipotizzato questa possibilità, i dipendenti hanno dato la loro totale disponibilità a essere presenti".

Una collaborazione che ha reso possibile gestire l’afflusso dei cittadini in maniera ordinata e fluida, riducendo i tempi di attesa e garantendo un servizio efficiente per tutti.

La CIE: uno strumento essenziale per accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione

Il passaggio alla Carta d’Identità Elettronica (CIE) rappresenta un elemento centrale nel percorso di digitalizzazione della pubblica amministrazione, favorendo un’interazione più rapida e sicura tra cittadini e istituzioni.

Come ha ricordato la sindaca, la CIE non è soltanto un documento di riconoscimento, ma anche uno strumento per accedere ai servizi online: "Consente di accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione, che sono sempre più centrali nella vita quotidiana e devono essere assolutamente utilizzati".

Attraverso la carta elettronica, i cittadini possono autenticarsi sui portali digitali e usufruire di una vasta gamma di servizi: dall’accesso a prestazioni sanitarie, scolastiche e previdenziali, fino a procedure amministrative e pratiche burocratiche quotidiane. L’utilizzo della CIE permette così di semplificare numerose operazioni, ridurre i tempi di attesa e garantire maggiore sicurezza nella gestione dei dati personali.

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Francesco Mastrodicasa
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