27 Jul, 2025 - 20:05

Gubbio-Trestina 4-0, Di Carlo soddisfatto: "Atteggiamento giusto, ottimo passo avanti"

Gubbio-Trestina 4-0, Di Carlo soddisfatto: "Atteggiamento giusto, ottimo passo avanti"

C'è un Gubbio che comincia a prendere forma, e lo fa nel segno dell’equilibrio tra solidità difensiva e spinta offensiva. Dopo il rotondo successo nella prima uscita stagionale, la squadra di mister Domenico Di Carlo si conferma in netta crescita anche nel secondo test precampionato, disputato davanti a una cornice di pubblico importante allo stadio Beniamino Ubaldi. Contro il Trestina, buona realtà della Serie D, i rossoblù hanno rifilato quattro gol - due per tempo - ma soprattutto hanno tenuto ancora una volta la porta inviolata, confermando i progressi di un sistema difensivo che sembra già ben oliato. La linea a tre guidata da capitan Signorini non ha concesso praticamente nulla, mentre la manovra si è sviluppata con fluidità e idee, mostrando un’identità tattica sempre più riconoscibile. La strada è ancora lunga, ma i segnali sono decisamente incoraggianti: questo Gubbio, solido dietro e brillante davanti, piace e convince.

Primo tempo brillante: Spina e Cuccarini fanno la differenza

Il match si apre con un Gubbio subito aggressivo e desideroso di prendere in mano il gioco. Il vantaggio arriva grazie a Spina, bravo a superare il portiere avversario e incrociare col mancino sul palo lungo. È l’1-0 che sblocca l’incontro. Il raddoppio porta la firma di Cuccarini, tra i giovani più positivi di questo inizio ritiro: posizionamento perfetto in area e conclusione vincente da pochi passi. L’approccio e l’intensità sono quelli giusti: il pressing alto e la costruzione dal basso funzionano, con Rosaia sempre nel vivo del gioco e con la coppia Spina-Minta molto mobile e imprevedibile.

Rotazioni e ripresa: a segno Mancini e Di Massimo

Nella ripresa, come da copione, spazio alle rotazioni. Di Carlo cambia molti interpreti ma il copione resta lo stesso. Dopo pochi minuti è Mancini a firmare il tris, svettando di testa su assist preciso di Di Massimo, altro subentrato di qualità. Lo stesso Di Massimo chiude i conti con una perla di destro sotto l’incrocio. Le trame offensive sono fluide, la squadra è corta e compatta, e il Gubbio dimostra una solidità difensiva importante: “zero” gol incassati in due gare ufficiali, grazie anche alla guida del capitano Signorini e alla buona intesa del reparto a tre.

Di Carlo: “Buon passo avanti, atteggiamento molto positivo”

Nel post-gara, mister Domenico Di Carlo si è detto soddisfatto:
“Abbiamo fatto un bel passo avanti sotto l’aspetto tecnico-tattico. Mi è piaciuta molto la voglia di andare a prendere l’avversario alto. Nel gioco dobbiamo ancora migliorare, ma l’atteggiamento è stato molto positivo. Si comincia a intravedere quello che dovrà essere il Gubbio. Affrontiamo queste partite non da semplici amichevoli: si vede la qualità di alcune giocate e quel carattere che piace a me”.

Sul piano delle rotazioni, il tecnico ha spiegato:
“Chi sta bene gioca. Oggi eravamo in diciassette, ho dovuto fare due rotazioni. Rocchi ha preso una botta, Tommasini rientrerà a breve, Ghirardello è un po’ più indietro. Di Massimo ha venti minuti nelle gambe, Saber è appena arrivato. Ho comunque messo in campo due squadre equilibrate”.

Spina, nuova freccia offensiva: “Mi sta dando risposte importanti”

Di Carlo ha poi commentato l’impiego di Spina da attaccante puro:
“Sto provando Spina in attacco perché mi sta dando delle buone risposte. Minta lo conosciamo, ma anche Spina è bravo ad attaccare la profondità. È un giocatore che tra le linee può fare male, così come quando si apre. Dobbiamo sfruttare al meglio la sua tecnica e la sua velocità. Gli affaticamenti di Ghirardello e Tommasini mi stanno dando la possibilità di capire che Spina può essere importante anche in quel ruolo. Gli attaccanti li abbiamo, ma lui ci sta offrendo soluzioni diverse”.

Di Massimo e Saber, recupero in corso

Sulle condizioni di Di Massimo e Saber, il tecnico rossoblù ha aggiunto:
“Di Massimo deve migliorare la forma fisica, sta lavorando a parte a livello muscolare. Oggi è entrato bene, ha grandi qualità. Mi è piaciuto che la squadra non ha mai mollato fino alla fine. È un gruppo che non prende gol e questo è un buon punto di partenza. Di Massimo e Saber hanno ancora qualche giorno per entrare in condizione. Sono due elementi che possono fare la differenza”.

Cuccarini, giovane in rampa di lancio

Di Carlo ha poi parlato della crescita del giovane Cuccarini, andato nuovamente a segno:
“Per la sua struttura fisica entra in forma prima degli altri. Oggi mi è piaciuto, ma deve migliorare nella gestione della palla e nel posizionamento. Tende ad alzarsi troppo lasciando il centrocampo scoperto. Voglio che uno dei due mediani resti a costruire. A volte l’ha fatto bene, altre meno. Ma c’è buona volontà e questo conta molto”.

Signorini e Rosaia pilastri del progetto

Non poteva mancare un commento su Signorini, leader della difesa:
“È il nostro capitano, incarna Gubbio in tutto e per tutto. Ho un buon rapporto con lui. Sia Signorini che Rosaia sono i giocatori su cui ci appoggiamo in questa fase iniziale”.

Sguardo alla Coppa: "Con il Latina per testare la condizione"

Nel frattempo si avvicina il primo impegno ufficiale della stagione: venerdì 17 agosto alle ore 21, il Gubbio affronterà il Latina al "Barbetti" nel match valido per il turno preliminare di Coppa Italia di Serie C. Una gara da dentro o fuori che inaugurerà la stagione 2025-2026 dei rossoblù.

Di Carlo è chiaro anche su questo:
"Ci è capitato il Latina fuori casa, alle nove di sera, un orario un po’ scomodo. Ma è una partita importante per prepararci al campionato. La affronteremo con il giusto spirito. Sarà una gara tosta per entrambe, noi vogliamo farci trovare pronti".

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Lorenzo Farneti
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