Il Gubbio alle 14.30 riceve la Torres con l'obiettivo di tornare ai tre punti, che mancano ormai da un mese e mezzo: ultimo hurrà datato 25 ottobre, 3-0 sul campo del Carpi. L'ultima affermazione al "Barbetti" è invece addirittura dello scorso 20 settembre, quando i rossoblù superarono di misura il Bra per 1-0. Dall'altra parte una Torres partita malissimo in questa stagione e in fondo alla classifica con 9 punti. Sardi che non vincono dalla prima giornata (1-0 casalingo sul Pontedera), era il 23 agosto.
Gubbio-Torres sarà diretta da Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo, che sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Umberto Galasso e Paolo Cufari della sezione di Torino, con Enrico Eremitaggio di Ancona quarto ufficiale ed Elia Tini Brunozzi di Foligno, operatore FVS. Mbei, è un arbitro al terzo anno di Lega Pro e ha già diretto i rossoblù nella scorsa stagione, precisamente nella gara di Chiavari contro la Virtus Entella persa per 2-1.
La sfida tra Gubbio e Torres affonda le radici nella stagione 1958/1959, quando i sardi ebbero la meglio nel loro primo doppio confronto nel campionato di Interregionale. Per ritrovare le due squadre l'una contro l'altra bisogna attendere il 1998/1999, annata positiva per gli eugubini, che si imposero in entrambe le sfide per 2-1. La Torres si riscattò l'anno seguente imponendosi 2-0 in casa con le firme di Chechi e Amoruso. Il ritorno in Umbria fu un emozionante 1-1, con Udassi e Cornacchini a segno nel giro di sessanta secondi. L'era moderna, quella della Serie C 2022/2023, ha inaugurato una serie di tre pareggi consecutivi. Memorabile il 2-2 di Gubbio, dove Di Stefano (oggi alla Torres) realizzò una doppietta, ma Lisai, al 91', siglò il pari determinante per la salvezza isolana.
Il campionato successivo (2023/2024) la Torres vinse 3-1 al "Vanni Sanna" (doppietta di Fischnaller e Ruocco), mentre il Gubbio si prese i tre punti al Barbetti grazie a Bernardotto. Nella scorsa stagione l'andata ha visto la vittoria esterna della Torres con il gol decisivo dell'ex Mercadante, mentre il ritorno a Sassari si è chiuso senza reti.
In terra eugubina i precedenti totali sono sei: uno nell'allora Interregionale (1-1 nel '58-'59) e cinque nei professionisti, con due vittorie eugubine, tre pareggi e un successo sardo.
Qui Gubbio: Di Carlo dovrà fare a meno degli squalificati Podda e Signorini e potrebbe cambiare modulo passando al 4-3-1-2. Resta in forte dubbio Minta e anche La Mantia che non è al top della forma. Arrivano però buone notizie da Bruscagin e Saber che sono nuovamente disponibili, così come da Tentardini e Spina che tornano tra i convocati dopo diverse settimane.
Qui Torres: I sassarresi a digiuno di vittorie dal 23 agosto, dovrebbero rispondere con un 3-4-1-2. L'ex Di Stefano sarà in attacco al fianco di Musso, mentre Starita agirà come trequartista. Il tecnico dei sardi Alfonso Greco alla vigilia ha messo tutti in guardia: “Contro il Gubbio servirà testa: troveremo una squadra solida, con individualità importanti che finora hanno raccolto meno di quanto meritassero. Sarà una battaglia e ci sarà da sudare, ma andiamo lì per fare la partita e portare a casa il risultato. La buona prestazione non basterà, occorrono determinazione e cattiveria negli ultimi metri. Mi aspetto in trasferta lo stesso atteggiamento avuto in casa contro il Pineto, ma ancora abbiamo tanto da lavorare”.
Gubbio-Torres, stadio “Pietro Barbetti” ore 14.30
Gubbio (4-3-1-2): Bagnolini; Zallu, Baroncelli, Di Bitonto, Bruscagin; Carraro, Rosaia, Djankpata; Di Massimo; Tommasini, Ghirardello. Allenatore: Di Carlo.
Torres (3-4-1-2): Zaccagno; Idda, Antonelli, Fabriani; Giorico, Mastinu, Sala, Zambataro; Starita; Di Stefano, Musso. Allenatore: Greco.
Arbitro: Mbei di Cuneo (assistenti Galassi-Cufari di Torino)
IV ufficiale: Eremitaggio di Ancona
Operatore FVS: Timi Brunozzi di Foligno.
