Prova incolore per il Gubbio che al “Barbetti” contro la Torres non va oltre lo 0-0 e continua la sua serie di partite senza vittorie, arrivata ora a sette. Al di là degli infortuni, la squadra rossoblù ha avuto poco mordente, con il gol che manca ormai da tre giornate. Qualcosa non va, inutile nasconderlo. A fine gara il tecnico rossoblù Mimmo Di Carlo ha analizzato il risultato con queste parole: “Salvo l'atteggiamento della squadra, perchè dopo la Pianese avevo chiesto una risposta sotto il punto di vista dell'atteggiamento e dell'aggressività. Questo penso che siamo riusciti a metterlo in campo. Venivamo da una settimana veramente difficile -ha argomentato Di Carlo- stamattina abbiamo recuperato La Mantia, Carraro e Saber che hanno però stretto i denti. Ha giocato per la prima volta dal 1' Costa e abbiamo fatto il meglio che potevamo fare. Il pareggio non soddisfa nessuno, ma questo punto in questa situazione d'emergenza ce lo prendiamo. Settimana prossima quando recupereremo bene al meglio Signorini, Podda, Fazzi, Carraro, Bruscagin e La Mantia, qualcosa cambierà. Dico quindi bravi ai ragazzi, perchè hanno dato tutto. Non c'è stata qualità e intensità, abbiamo cambiato modulo per cercare di trovare qualche giocata in più in avanti, ma ripeto in settimana ci siamo allenati con undici calciatori. Oggi giocare in verticale contro la Torres era difficilissimo”.
Seconda espulsione consecutiva, dopo quella con la Pianese. Il pensiero di Di Carlo: “L'espulsione contro la Pianese, nessun alibi, perchè è stata una partita non fatta bene. Vi posso dire che con la Pianese eravamo agnellini, mentre oggi vi garantisco che i ragazzi non hanno mollato, hanno giocato incerottati, l'espulsione odierna è diversa, ma spero che sia l'ultima volta che accade”.
Di Carlo poi spiega perchè si tiene stretto il punto con la Torres ultima della classe: “Portare una squadra con 16 giocatori al 95', due in panchina con le scarpe da ginnastica -ha sottolineato- non è semplice, perchè ogni sostituzione va pesata. Bruscagin e Saber non si erano mai allenati in settimana, La Mantia e Carraro hanno provato solo questa mattina. In più giochiamo con 5-6 under, gli altri con uno solo, al di là che Baroncelli, Di Bitonto e Costa hanno fatto una grande partita, la squadra oggi sull'atteggiamento non ha sbagliato e ha lottato con tutte le proprie energie”.
Così infine il tecnico rossoblù sull'emergenza infortunati: “Ravenna ci ha lasciato strascichi pesanti, così come le successive con Juve Next Gen e Livorno. La settimana dopo, prima della Pianese, ci siamo concentrati solamente sul recupero dei calciatori, non è un alibi, ma io sono fiducioso, perchè quando siamo stati al top ce l'abbiamo sempre giocata con tutti. I risultati arriveranno. Oggi nonostante lo 0-0 siamo stati migliori rispetto alla Pianese. Mi tengo stretto il punto”.
Gubbio (4-3-1-2): Krapikas; Zallu, Baroncelli, Di Bitonto, Bruscagin (38' st Niang); Djankpata (5' st Conti), Rosaia, Costa (18' st La Mantia); Saber (18' st Carraro); Tommasini, Di Massimo (18' st Fazzi). A disposizione: Bagnolini, Galli, Sportolaro, Tentardini, Ghirardello, Spina. Allenatore: Di Carlo.
Torres (3-4-2-1): Zaccagno; Idda, Antonelli, Mercadante; Sala, Mastinu (26' st Brentan), Giorico, Zambataro; Starita (13' st Lunghi), Di Stefano (13' st Masala); Musso (26' st Diakite). A disposizione: Marano, Biagetti, Nunziatini, Carboni, Bonin, Dumani, Fabriani. Allenatore: Greco.
Arbitro: Mbei di Cuneo (assistenti Miccoli di Lanciano-Cufari di Torino)
IV ufficiale: Eremitaggio di Ancona
Operatore FVS: Tini Brunozzi di Foligno
Note: Espulso al 32' st Conti per doppia ammonizione. Ammoniti: Di Massimo, La Mantia, Di Bitonto, Krapikas. Angoli: 6-2 per la Torres. Recupero: 2' pt; 5' st. Spettatori: 896 (609 abbonati) di cui 39 da Sassari.