Terzo giorno di fatica per il Gubbio di mister Domenico Di Carlo, che questa mattina ha ripreso a sudare al Beniamino Ubaldi, quartier generale di un precampionato che si annuncia intenso e cruciale per le ambizioni rossoblù. Doppia seduta di lavoro per una squadra ancora in piena costruzione, ma che inizia già a prendere forma grazie a un mercato che, seppur giovane e ancora incompleto, ha portato volti nuovi e motivazioni fresche per lo spogliatoio eugubino.
Nella seduta mattutina spazio alla parte atletica, con carichi di lavoro che iniziano a farsi sentire tra corsa, circuiti e ripetute sotto l’occhio vigile del preparatore atletico. Nel pomeriggio invece Di Carlo ha cominciato a dare forma alle prime indicazioni tecnico-tattiche, dividendo la rosa in gruppi di lavoro per provare schemi, movimenti senza palla e prime uscite palla a terra.
Un passo dopo l’altro, senza forzare i tempi ma con la consapevolezza che in Serie C non si può sbagliare la partenza. Di Carlo, tecnico esperto e pragmatico, sa bene che la base per fare bene passa dalla compattezza del gruppo, dalla freschezza atletica e da una rosa in cui esperienza e gioventù sappiano miscelarsi al meglio.
Il mercato ha già consegnato a Di Carlo sei volti nuovi, a testimonianza della volontà della società di rinnovare profondamente il Gubbio. Tra questi, due arrivi a titolo definitivo: Podda, prelevato dal Sestri Levante, e Ghirardello, di proprietà del Padova fino a poche settimane fa. Giocatori giovani, motivati, vogliosi di ritagliarsi spazio e crescere in un ambiente che storicamente sa valorizzare i talenti.
Gli altri quattro innesti sono in prestito secco: Minta e Di Bitonto dal Sassuolo, Baroncelli dalla Fiorentina e il portiere Bagnolini dal Bologna. Profili diversi, tutti da testare nel contesto della Serie C ma con un denominatore comune: corsa, entusiasmo e fame di minuti. Non sono nomi da copertina, certo, ma in una categoria come la Lega Pro spesso sono proprio le seconde linee e i giovani affamati a fare la differenza nei momenti caldi della stagione.
Se in entrata il Gubbio lavora per completare la rosa, sul fronte uscite il nome che tiene banco è sempre lo stesso: Christian Tommasini. Il bomber rossoblù, nove reti in 33 presenze nell’ultima stagione - miglior marcatore di una squadra che ha chiuso con il secondo peggior attacco del girone B di Serie C - è al centro di un forte interesse della Casertana, come riportato da "Il Mattino".
Un intreccio che profuma di déjà-vu: in Campania ritroverebbe Alessandro Degli Esposti, l’ex direttore sportivo eugubino che portò Tommasini a Gubbio dal Pescara e ora lo vorrebbe di nuovo alle sue dipendenze. La trattativa non è semplice: Tommasini è sotto contratto fino al giugno 2027 e già a gennaio scorso il Monopoli aveva bussato alla porta del patron Sauro Notari con un’offerta importante, rifiutata però sul gong di mercato.
Adesso la sensazione è che, di fronte a una proposta concreta e congrua, la società potrebbe anche lasciar partire il suo attaccante di riferimento, ma a una condizione: tutto dovrà chiudersi, presumibilmente, entro fine luglio, per dare modo al direttore sportivo Mauro Leo di trovare un sostituto all’altezza e non farsi trovare impreparato alle prime giornate di campionato.
Con Tommasini, anche Mattia Proietti potrebbe salutare. Il centrocampista classe 1992, reduce da una stagione al di sotto delle aspettative tra acciacchi fisici, qualche cartellino di troppo e zero contributo in termini di gol e assist, è un profilo gradito sempre alla Casertana. Degli Esposti lo conosce bene, visto che fu proprio lui a portarlo a Gubbio un anno fa, prelevandolo proprio dal club campano. Il contratto di Proietti scade nel giugno 2026, ma la società rossoblù non vuole rischiare di perderlo a parametro zero nei prossimi anni: una cessione ora, con un minimo ritorno economico, potrebbe essere la soluzione più logica per tutti.
Intanto, in attesa di capire come evolveranno le dinamiche di mercato, Di Carlo prepara il primo vero banco di prova sul campo. Sono tre le amichevoli programmate per chiudere il mese di luglio e misurare i primi automatismi tattici: si parte il 24 luglio contro una rappresentativa locale, poi il 27 sarà la volta del Trestina (Serie D), mentre il 31 luglio il test conclusivo sarà contro la Vigor Senigallia, sempre di Serie D.
Tutte le partite, come l’intero ritiro, si giocheranno al Beniamino Ubaldi a porte aperte, un’occasione preziosa per i tifosi eugubini per vedere da vicino i nuovi volti, scrutare il lavoro di Di Carlo e capire, fin dai primi minuti, quali possono essere le prime certezze e i nodi da sciogliere. Gli orari delle gare verranno comunicati nei prossimi giorni, ma l’attesa cresce.