02 Nov, 2025 - 17:35

Gubbio-Ternana 3-3, mister Liverani: "Siamo un gruppo che non molla mai, serviva più malizia"

Gubbio-Ternana 3-3, mister Liverani: "Siamo un gruppo che non molla mai, serviva più malizia"

La Ternana strappa un pareggio in extremis al termine di un derby umbro spettacolare e ricco di emozioni. Al “Barbetti” di Gubbio, il protagonista dell’ultimo istante è Stefano Pettinari, che al 96’ trasforma con freddezza il calcio di rigore del definitivo 3-3, regalando alle Fere un punto prezioso e carico di significato.

Una partita vibrante, di quelle che restano nella memoria degli appassionati: il Gubbio è stato per tre volte avanti nel punteggio, ma ogni volta la Ternana ha avuto la forza, la determinazione e la qualità per rimettere tutto in equilibrio. Un botta e risposta continuo, con occasioni, ribaltamenti e tensione fino all’ultimo istante.

La squadra di Fabio Liverani, nonostante le difficoltà iniziali, ha dimostrato carattere e capacità di reazione, riuscendo a restare in partita anche nei momenti più complicati. Non era facile, soprattutto dopo l’assenza all’ultimo momento del capitano Marco Capuano, fermato da un problema fisico nel riscaldamento, e l’infortunio di Martella, costretto a lasciare il campo già nella prima frazione di gioco.

Il Gubbio di Domenico Di Carlo ha disputato una gara di grande intensità e personalità, costruendo con ordine e concretezza e trovando tre reti di ottima fattura. Ma la Ternana, con una prova di orgoglio e lucidità, ha saputo reagire colpo su colpo, restando sempre aggrappata al risultato.

Alla fine, per come si era messa la gara, il pareggio ha quasi il sapore di una vittoria per la formazione rossoverde, che esce dal “Barbetti” con segnali incoraggianti di crescita mentale e caratteriale. Per il Gubbio resta il rammarico per un successo sfumato all’ultimo secondo, ma anche la consapevolezza di aver tenuto testa a un avversario di grande valore.

Un derby che ha regalato spettacolo, emozioni e gol, e che conferma quanto il calcio umbro sappia offrire partite di altissimo livello tecnico e agonistico.

Gubbio-Ternana 3-3, mister Liverani: "Mi dispiace non aver vinto, soprattutto dopo aver messo a segno tre reti in trasferta"

"Ultimamente mi capita spesso di dover commentare le parole degli altri, ma stavolta preferisco non farlo - ha esordito Fabio Liverani nel post partita del “Barbetti” -. Ho grande stima per mister Di Carlo e non entro nel merito delle decisioni arbitrali. C’è anche il VAR di Serie C (FVS), che se ha rivisto l’episodio e non ha cambiato idea, evidentemente ha valutato qualcosa di chiaro. Preferisco concentrarmi sulla partita".

Il tecnico rossoverde ha poi analizzato la sfida nel merito: "È stata una partita emozionante, soprattutto per chi era sugli spalti, un po’ meno per noi allenatori. Fare tre gol in trasferta e non vincere lascia sempre l’amaro in bocca. Ci aspettavamo un Gubbio così aggressivo, soprattutto nelle giocate con La Mantia a fare da sponda per lanciare Minta in profondità. Lo sapevamo e avevamo preparato la partita su questo, ma probabilmente non sono riuscito a spiegare abbastanza bene ai ragazzi come limitarli. Abbiamo gestito male le transizioni negative, e dopo il 2-2 abbiamo spinto con decisione per vincere la gara: lì serviva un pizzico di malizia in più, ma è normale, sono aspetti che si acquisiscono col tempo, soprattutto per chi è più giovane".

Liverani ha poi sottolineato la mentalità della squadra: "Siamo un gruppo che non molla mai. Sul 2-2 abbiamo cercato la vittoria fino all’ultimo. Il primo gol subito nasce da un nostro errore individuale, il secondo da una preventiva difensiva troppo leggera. Sul 2-2, quando spingi tanto, può capitare di concedere qualcosa. Ma se ci troviamo nella metà campo avversaria, basta fare un fallo tattico per permettere alla squadra di riorganizzarsi: sono dettagli che fanno la differenza".

Il tecnico non nasconde un po’ di rammarico: "Mi dispiace non aver vinto,C. Il Gubbio è stato bravo a sfruttare le proprie certezze e a rimanere sempre dentro la partita".

Sulle condizioni fisiche dei suoi uomini, Liverani ha chiarito: "Capuano penso si sia fermato in tempo, non dovrebbe essere nulla di grave. Martella invece lo valuteremo meglio martedì".

Capitolo attaccanti: "Abbiamo quattro punte di grande livello, e credo che quasi tutti possano giocare insieme, anche se oggi la squadra riesce a supportarne al massimo due contemporaneamente. In futuro potremmo valutare anche un tridente, trovando però i giusti equilibri. Ai miei attaccanti dico sempre che non mi interessa chi segna, ma come interpretano la gara: tutti e quattro sono giocatori importanti per noi".

Sul cammino in classifica, il mister invita alla concretezza: "Il risultato credo sia giusto, ma dobbiamo essere realisti. Le tre squadre davanti stanno viaggiando fortissimo, è difficile che rallentino. Il nostro obiettivo deve essere un altro: crescere passo dopo passo, senza crearci aspettative non veritiere. Dobbiamo accorciare le distanze da qui alla fine del girone d’andata e poi fare un bilancio. Sono comunque ottimista, perché vedo una crescita costante. Ci mancano ancora alcune attenzioni nei momenti decisivi, quelle che ti permettono di portare via i tre punti anche nelle partite più complicate".

Infine, Liverani ha riconosciuto il valore dell’avversario: "Il Gubbio ha costruito una squadra importante, con giocatori come La Mantia, Murru, Carraro, Signorini e Saber: elementi da playoff. Hanno disputato una buona gara e confermato la loro forza. In questo campionato la differenza la fa la continuità: chi riesce a mantenerla fino in fondo sarà premiato".

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Lorenzo Farneti
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