Un appuntamento che unisce pallavolo di altissimo livello, solidarietà e memoria. Gubbio è pronta a trasformarsi per un weekend nel cuore pulsante del volley nazionale con il ritorno di Spirito di Squadra, giunto alla sua 13ª edizione. L’evento, nato per onorare la memoria di Francesco Rampini e cresciuto anno dopo anno grazie alla passione di un’intera comunità, nel 2025 si annuncia ancora più intenso e coinvolgente. Non sarà soltanto una partita di grande pallavolo, ma un’occasione per celebrare lo sport come veicolo di unione, di sostegno concreto e di condivisione.
Il richiamo tecnico è di prim’ordine. Milano arriva a Gubbio con una rosa profonda e competitiva, guidata da Roberto Piazza, uno degli allenatori più esperti del panorama internazionale, oggi impegnato anche con la nazionale iraniana. L’organico meneghino può contare su elementi di valore assoluto: dal regista brasiliano Cachopa al centrale Gabriele Di Martino, senza dimenticare i belgi Seppe Rotty e soprattutto Ferre Reggers, autentico talento che ha fatto parlare di sé con una prestazione maiuscola al Mondiale contro l’Italia.
Cisterna, dal canto suo, è la squadra delle sorprese. Lo scorso anno ha saputo guadagnarsi rispetto e applausi con un percorso solido, e quest’anno riparte con l’entusiasmo di chi vuole consolidarsi. Alla guida c’è il neo tecnico Daniele Morato, pronto a lavorare su un gruppo equilibrato tra esperienza e gioventù: spiccano nomi come Filippo Lanza, simbolo di affidabilità, Daniele Mazzone e Efe Bayram, oltre al giovane opposto Tommaso Barotto, considerato uno dei prospetti più promettenti del volley italiano.
La forza di Spirito di Squadra non è soltanto nella qualità tecnica delle partite, ma nella sua capacità di trasformarsi in motore di solidarietà. L’intero incasso dell’edizione 2025, dalle vendite dei biglietti alle maglie celebrative, fino alle donazioni raccolte in occasione della cena, sarà destinato all’associazione “Hope4U - Insieme contro Batten”, che sostiene la piccola Rachele nella lotta contro una rara malattia neurodegenerativa.
Un gesto che conferma lo spirito autentico della manifestazione: usare lo sport come strumento per costruire legami, generare consapevolezza e dare un contributo concreto a chi ha più bisogno. È questa la cifra distintiva che, negli anni, ha reso l’evento eugubino un modello di partecipazione civica e sportiva.
Nato nel 2013 per ricordare la figura di Francesco Rampini, giocatore e allenatore tragicamente scomparso in un incidente stradale, Spirito di Squadra si è radicato come uno degli appuntamenti più attesi nel calendario sportivo umbro. Fondamentale, in questo percorso, è stato l’impegno di Giampietro Rampini, padre di Francesco, venuto a mancare nel 2023 ma capace, per un decennio, di alimentare la manifestazione con energia e dedizione.
L’eredità della famiglia Rampini è oggi patrimonio condiviso di una città intera. Gubbio ha saputo trasformare il dolore in ricordo vivo e in azione concreta, dando vita a un evento che ogni anno rinnova il suo significato profondo: non solo sport, ma anche comunità, solidarietà e futuro.
L’attesa è ormai finita: domenica 5 ottobre, alle ore 17, alla Palestra Polivalente di Gubbio andrà in scena la supersfida che illuminerà l’edizione 2025. A incrociare i colpi saranno Powervolley Milano e Cisterna Volley, due realtà protagoniste nell’ultima stagione di Superlega, entrambe capaci di raggiungere i playoff scudetto e di mettere in difficoltà corazzate come Civitanova e Trento.
Sabato 4 ottobre è previsto un test amichevole a porte chiuse, sempre a Gubbio, mentre in serata la Taverna della Famiglia dei Santantoniari ospiterà la tradizionale cena conviviale con squadre, staff e appassionati. Un appuntamento che da sempre richiama tifosi e cittadini, trasformandosi in una vera festa collettiva.