Palazzo Pretorio, ore 9.30. Il sole illumina la pietra medievale mentre le ragazze della Nazionale Italiana Under 20 Femminile di basket entrano nella sala consiliare tra sorrisi, emozione e spirito di squadra. La città dei Ceri accoglie con calore una delle eccellenze dello sport azzurro, pronta a sognare ancora in grande verso l’Europeo FIBA di categoria in programma a Matosinhos (Portogallo) dal 2 agosto. Alla cerimonia ufficiale presenti il vicesindaco Francesco Gagliardi e l’assessora allo Sport Carlotta Colaiacovo. “Siamo felici di ospitare una realtà importante dello sport nazionale” - ha dichiarato Gagliardi. Parole subito rafforzate dall’assessora: “Gubbio sarà la vostra casa in questi giorni”.
Un abbraccio istituzionale che sa di orgoglio e di fiducia, in una città che si prepara a vivere da protagonista una tappa fondamentale del cammino azzurro. Il gruppo guidato dal confermato coach Giuseppe Piazza - bronzo lo scorso anno e oro nel 2019 - è in Umbria per rifinire i meccanismi e le alchimie in vista di un torneo che si preannuncia altamente competitivo.
Il ritiro di Gubbio sarà anche un banco di prova importante. Alla Palestra Polivalente sono in programma quattro amichevoli: il 18 e 19 luglio doppia sfida contro la Slovenia, mentre il 25 e 26 luglio toccherà al Belgio testare la condizione delle Azzurre. Gare importanti per rodare i meccanismi, aumentare il ritmo partita e definire la rotazione in vista dell’esordio del 3 agosto contro la Polonia.
Le Azzurre dovranno affrontare successivamente la Repubblica Ceca e i Paesi Bassi. Un girone complicato, ma alla portata di una squadra che, sulla carta, ha tutte le credenziali per puntare almeno ai quarti di finale. Il regolamento FIBA Under 20, infatti, prevede che tutte le squadre accedano agli ottavi, dove iniziano gli scontri diretti.
Ecco i gironi completi:
Girone A
Girone B
Girone C
Girone D
Dal 2000, anno della prima edizione del FIBA EuroBasket Under 20 Women, l’Italia si è costruita una reputazione solida. L’apice è stato raggiunto nel 2019, con l’oro conquistato in Repubblica Ceca contro la Russia (70-67 il punteggio finale), mentre l’edizione del 2024 ha regalato il bronzo, testimonianza di una continuità ad alti livelli. Nella bacheca figurano anche due argenti, tre bronzi e un quarto posto. Numeri che parlano chiaro: l’Italia c’è, e vuole esserci ancora.
Il torneo, dal 2005 strutturato in sedici squadre divise in quattro gironi, è una delle competizioni più seguite a livello giovanile. Dal 2016 tutte le squadre partecipanti passano agli ottavi, rendendo ogni partita fondamentale per piazzarsi al meglio nella griglia finale.
Di seguito le 16 atlete convocate per l’Europeo, con una rosa ampia a disposizione che offre molteplici soluzioni tattiche:
A disposizione:
A Matosinhos (Portogallo) si alzerà il sipario su un Europeo che promette scintille. La prima sfida contro la Polonia sarà già decisiva per indirizzare il cammino delle Azzurre. La fiducia nel gruppo c’è, e non potrebbe essere altrimenti. Coach Piazza ha saputo negli anni costruire un’identità precisa: difesa aggressiva, ritmo alto, coralità e leadership condivisa. Ma soprattutto, ha saputo infondere alle sue atlete un concetto chiave: l’azzurro non si indossa, si conquista.
In questo ritiro umbro, tra le mura storiche di Gubbio e il lavoro quotidiano in palestra, le ragazze italiane stanno preparando il proprio assalto all’Europa. Con nel cuore i ricordi del podio dello scorso anno e negli occhi l’obiettivo di scrivere una nuova, luminosa, pagina di storia.