“Stiamo costruendo, passo dopo passo, una città più connessa, sicura e accogliente”. Con queste parole il Sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci, ha proseguito la sua relazione al Consiglio Comunale, illustrando con tono deciso e visione strategica le ultime iniziative messe in campo dall’amministrazione. Una Gubbio in movimento, dunque, che guarda al futuro tra interventi infrastrutturali già conclusi, cantieri avviati e appuntamenti storici in arrivo.
Ecco, in sintesi chiara e accessibile, tutti i principali punti trattati, tralasciando il tema già affrontato separatamente dell’ispezione dell’Ispettorato del Lavoro.
“È un’inversione di rotta storica”, ha affermato Fiorucci riferendosi al progetto “Gubbio Link”, il nuovo sistema di collegamenti integrati su gomma pensato per migliorare l’accessibilità della città. Attivo dal 26 luglio, il servizio prevede decine di nuove corse giornaliere da e per Perugia, Fossato di Vico, Assisi, Umbertide e Città di Castello.
Tariffe accessibili, orari pensati per residenti e turisti, e una forte sinergia con Trenitalia e Busitalia rendono il progetto una delle iniziative più ambiziose degli ultimi anni. In prospettiva, il Gubbio Link sarà fondamentale anche per gli eventi del Giubileo 2025 e per l’Ottavo Centenario della morte di San Francesco nel 2026.
“La mobilità non è solo un servizio, è un diritto politico e culturale”, ha ribadito il Sindaco.
Nel quadro di una mobilità più ordinata e sicura, sono già previsti interventi di arredo urbano, tra cui la sostituzione dei dissuasori in plastica con soluzioni più funzionali ed esteticamente coerenti in Piazza 40 Martiri. Un’azione complementare al progetto Gubbio Link che punta a migliorare il decoro urbano.
Nel cuore del centro storico, al Palazzo Pretorio, è stato avviato il cantiere per il nuovo centro museale esperienziale dedicato agli Antichi Umbri. Un progetto da 1,4 milioni di euro cofinanziato dalla Regione e dal Comune, che punta a valorizzare le celebri Tavole Eugubine con un allestimento interattivo e immersivo.
“Non è solo un museo, ma un investimento identitario per posizionare Gubbio come polo culturale della civiltà umbra”, ha sottolineato Fiorucci.
La fine dei lavori è prevista per giugno 2026. Il cantiere è stato affidato all’impresa Giacometti Costruzioni, con la supervisione dell’ingegner Jonas Orlandi come RUP e dell’ingegner Paolo Bottegoni per il settore Lavori Pubblici.
Una notizia molto attesa dai residenti delle colline eugubine: è stato concluso l’intervento di sistemazione della Strada Comunale di Castiglione Aldobrando, per un totale di circa 3 km di tracciato migliorato. I lavori hanno riguardato:
Rifacimento del fondo stradale;
Nuova asfaltatura per 1 km;
Pulizia tombini, cunette e decespugliamento;
Installazione di barriere protettive nei tratti più esposti;
Miglioramento dell’accesso al cimitero comunale.
Un intervento che restituisce sicurezza e dignità a una delle arterie più importanti per la viabilità collinare, reso possibile grazie a risorse regionali e a fondi comunali integrativi.
“È un’opera concreta che risponde a esigenze reali”, ha dichiarato il Sindaco, sottolineando l’importanza della collaborazione interistituzionale.
Un’altra infrastruttura fondamentale per il territorio è la Strada Provinciale 208 di San Bartolomeo, al centro di un importante piano di interventi. Durante l’incontro tecnico del 9 luglio con Provincia, ANAS e Protezione Civile, sono stati illustrati i principali cantieri in corso e quelli in partenza:
11 frane in fase di risanamento grazie a un intervento ANAS da oltre 3 milioni di euro;
Opere post-alluvione finanziate dalla Protezione Civile per 1,7 milioni;
Ulteriori lavori programmati fino al 2029 per la messa in sicurezza e il miglioramento della viabilità, inclusi tratti di pavimentazione e un ponte.
“Non è solo una strada: è un ponte tra frazioni, economie agricole e famiglie isolate”, ha detto Fiorucci, ringraziando i tecnici e gli enti coinvolti.
È stato avviato anche il cantiere su Via XX Settembre, arteria urbana strategica per la mobilità cittadina. Il primo lotto, finanziato con 500.000 euro, prevede lavori da concludere entro 190 giorni. Nessun dettaglio tecnico superfluo, ma la promessa è quella di un intervento mirato a migliorare scorrevolezza e decoro urbano in una delle vie più trafficate della città.
Tra le iniziative di respiro nazionale, l’Ottavo Centenario della morte di San Francesco d’Assisi rappresenta un’occasione storica per il rilancio spirituale, culturale e turistico del territorio.
“Non sarà solo una celebrazione, ma un’opportunità di rigenerazione identitaria”, ha sottolineato il Sindaco.
È stato costituito un Comitato permanente “Francesco a Gubbio”, in sinergia con la Diocesi e la Famiglia Francescana, che sta lavorando a una programmazione ricca e coerente con il messaggio francescano. Tra le prime azioni:
Creazione del logo ufficiale dell’iniziativa;
Definizione del disciplinare per l’uso del logo;
Coordinamento con il comitato regionale dell’Umbria.
Gubbio intende proporsi come luogo privilegiato per eventi, percorsi spirituali e progetti culturali legati alla figura del Santo, rafforzando un’identità storica che va ben oltre la semplice ricorrenza.
La relazione del Sindaco ha evidenziato un impegno concreto e diffuso su più fronti: viabilità, cultura, turismo, coesione territoriale. Ma soprattutto ha lanciato un messaggio chiaro: Gubbio vuole essere protagonista del proprio futuro.
“Non lasciamo nessuna frazione indietro, nessun simbolo identitario in ombra. Ogni cantiere, ogni progetto, è un tassello di un disegno più grande: una Gubbio più giusta, connessa e visibile”.
Il Consiglio ha preso atto con favore di un’azione amministrativa che punta sulla concretezza, senza rinunciare a una visione alta del ruolo della città, capace di essere insieme custode di memoria e laboratorio di innovazione.