Terza partita in una settimana per il Gubbio, che domani alle 14.30 riceve la visita del Livorno. Un match da non sottovalutare, perchè i labronici sono una squadra che fin qui, visto pure il valore dell'organico a disposizione, ha raccolto molto poco, ma in crescita a livello di risultati. Il tecnico rossoblù Mimmo Di Carlo alla vigilia la inquadra così: “Il Livorno è una squadra costruita bene, che è partita con un allenatore giovane e ora ne ha uno esperto. Ha buoni giocatori e bisognerà rispettare l'avversario per le qualità che ha, poi però bisognerà guardare a noi stessi, perchè in casa dobbiamo vincere e fare la prestazione. L'importante è insistere e non trovare alibi. Servirà essere tutti compatti: squadra, tifosi e società. Ci servono questi 3 punti che ci potrebbero dare una classifica diversa. A Livorno ho vissuto sia da calciatore che da allenatore. Ho bei ricordi, a parte l'esonero a tre punti dalla salvezza”.
E' stata una settimana particolare in casa Gubbio a livello fisico, anche per via degli impegni ravvicinati. Ecco come sta la squadra: “Stiamo piano piano recuperando chi non era al top -ha sottolineato il tecnico rossoblù-. Minta, Saber e La Mantia saranno convocati, mentre rimarranno fuori Tentardini, Spina e Fazzi. Serve recuperare energie fisiche e mentali, perchè il pari con la Juve al 90' ha dato quel segnale negativo, ma questo fa parte del calcio. Ora bisogna trasformare la rabbia in energia positiva e provare a vincere contro il Livorno, che tra l'altro in questo momento sta molto bene”.
L'esclusione dalla serie C del Rimini fa parte dell'attualità, con il Gubbio che perde i tre punti conquistati sul campo. Ecco cosa ne pensa Di Carlo: “Dispiace per il Rimini, per la società, i tifosi che non meritavano ciò e pure per la mia squadra, perchè in questo contesto c'è qualcosa da rivedere. Per noi quei tre punti erano importanti, perchè ottenuti sul campo. Spero che in futuro cambi qualcosa, in quanto ogni anno non si possono falsare i campionati in questa maniera qui”.
Detto questo però, c'è pure da essere realisti e al di là dei punti persi con la Juve Next Gen c'è da dire che il Gubbio nell'ultimo periodo è in crescita a livello di prestazioni: “Siamo cresciuti come squadra -ha concluso Di Carlo-, ci mancano quei 3-4 punti in più per essere più in alto in classifica. Adesso però bisogna andarseli a cercare, perchè i ragazzi lottano e nessuna squadra ci ha mai messo realmente sotto. Spero che anche il pubblico del Barbetti domani sia numeroso e ci aiuti, perchè abbiamo bisogno anche del calore della nostra gente”.
A dirigere la gara tra Gubbio e Livorno di domani sarà il Simone Gauzolino di Torino, che sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Salvatore Nicosia di Saronno e Federico Mezzalira di Varese, quarto ufficiale il Signor Leonardo Di Mario di Ciampino, operatore Fvs il Signor Gian Marco Cardinali di Perugia. Gauzolino è un arbitro al quinto anno di Lega Pro e ha un precedente coi rossoblù: Gubbio-Vis Pesaro 1-3 della scorsa stagione.
16^ giornata- domani, ore 14.30: Forlì-Bra; Gubbio-Livorno; ore 17.30: Pineto-Ravenna. Domenica, ore 12.30: Juventus Next Gen-Perugia, ad Alessandria; ore 14.30: Arezzo-Samb; ore 17.30 : Campobasso-Pianese; Pontedera-Carpi; Ternana-Guidonia Montecelio. Lunedì, ore 20.30: Vis Pesaro-Ascoli.
Classifica: Arezzo 35; Ravenna 35; Ascoli 28; Pineto 23; Ternana 21; Guidonia 21; Carpi 21; Campobasso 20; Forlì 20; Vis Pesaro 19; Gubbio 17; Pianese 17; Juventus Next Gen 15; Sambenedettese 17; Livorno 14; Pontedera 12; Perugia 12; Bra 10; Torres 8. *Rimini escluso dal campionato