08 Nov, 2025 - 12:05

Gubbio, doppio furto a Ferratelle e Madonna del Ponte: ladri in azione nelle ore serali

Gubbio, doppio furto a Ferratelle e Madonna del Ponte: ladri in azione nelle ore serali

Rubati monili d’oro e una cassaforte: indagini in corso da parte dei Carabinieri

 

Tornano i furti nelle abitazioni del territorio eugubino.
Nel giro di pochi giorni, due distinti episodi hanno turbato la quiete delle frazioni di Ferratelle e Madonna del Ponte, dove ignoti si sono introdotti in case private approfittando dell’assenza temporanea dei proprietari.
Un copione purtroppo noto, che sembra ripetersi con le stesse modalità: l’orario serale, il vetro infranto di una finestra e il bottino in oggetti d’oro di famiglia.

Due colpi in sequenza a Ferratelle

L’ultimo episodio risale a venerdì 7 novembre, tra le ore 18 e 20, quando in due abitazioni di Ferratelle, una accanto all’altra, si sono verificati furti analoghi.
I ladri hanno agito con rapidità e determinazione, approfittando del buio e della momentanea assenza dei residenti.

Secondo quanto riferito, si sono introdotti nelle case spaccando i vetri delle finestre, riuscendo poi ad asportare alcuni monili d’oro, di modesto valore economico, ma dal forte valore affettivo per le famiglie derubate.

Non hanno portato via molto, ma la sensazione di violazione è forte. Entrare in casa e trovarla a soqquadro lascia un segno che va oltre la perdita materiale, ha raccontato uno dei residenti, ancora scosso per l’accaduto.

Le due abitazioni colpite si trovano nella stessa zona, e gli orari coincidono quasi perfettamente, lasciando ipotizzare che a colpire possa essere stata la stessa banda.

Il colpo precedente a Madonna del Ponte

Pochi giorni prima, un episodio simile si era verificato in località Madonna del Ponte, sempre nel comune di Gubbio.
Qui i ladri sono entrati rompendo il vetro di una finestra e, una volta all’interno, hanno individuato una cassaforte in ferro appoggiata a terra, riuscendo a portarla via nonostante il peso e le dimensioni.

Secondo le prime ricostruzioni, il furto si sarebbe consumato tra le 17:30 e le 20:30, ovvero nello stesso arco orario serale in cui si sono verificati i colpi di Ferratelle.
All’interno della cassaforte si trovavano gioielli e oro di famiglia, un patrimonio sentimentale accumulato in anni di sacrifici.

Il furto è stato denunciato ai Carabinieri, che hanno avviato le indagini raccogliendo testimonianze e verificando eventuali tracce utili all’identificazione dei responsabili.

“Eravamo fuori per un paio d’ore,” ha riferito uno dei proprietari. “Al rientro abbiamo trovato la finestra rotta e la cassaforte sparita. Non ci aspettavamo una cosa simile, qui ci si conosce tutti.”

Un modus operandi ricorrente

Gli investigatori non escludono che i tre episodi — i due di Ferratelle e quello di Madonna del Ponte — possano essere collegati.
Le modalità d’azione, gli orari e la scelta delle abitazioni suggeriscono infatti una strategia studiata e una conoscenza preliminare dei luoghi.

I ladri avrebbero colpito preferibilmente nelle ore di transizione tra il giorno e la notte, quando la luce cala e i residenti sono spesso fuori casa per brevi commissioni o cene.
Nessun segno di effrazione alle porte principali, ma vetri infranti alle finestre laterali, un segno che i malviventi agiscono in modo rapido e silenzioso, portando via oggetti di piccole dimensioni ma facilmente rivendibili.

Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli serali e notturni nella zona, invitando i cittadini a prestare la massima attenzione e a segnalare ogni movimento sospetto.

La paura dei residenti e l’appello alla vigilanza

Gli abitanti di Ferratelle e Madonna del Ponte si dicono preoccupati.
Dopo i furti, in entrambe le frazioni è cresciuta la sensazione di insicurezza e la richiesta di una maggiore presenza di pattuglie nelle ore serali.

“Non è tanto quello che hanno preso,” commenta una residente, “quanto il fatto che si sentano liberi di entrare dove vogliono. Qui fino a poco tempo fa si dormiva con le finestre aperte.

Le autorità comunali invitano i cittadini a rafforzare la collaborazione con le forze dell’ordine, segnalando immediatamente situazioni anomale o veicoli sospetti.
Anche l’uso di telecamere private e sistemi di allarme collegati può rappresentare un deterrente importante.

L’indagine dei Carabinieri

Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Gubbio, che stanno ricostruendo la sequenza temporale dei colpi e verificando le immagini di videosorveglianza presenti nelle aree limitrofe.
Si lavora per capire se i furti siano opera di professionisti provenienti da fuori regione o di soggetti locali che conoscono bene le abitudini dei residenti.

Gli investigatori non escludono inoltre la possibilità che la banda si muova su auto di piccole dimensioni, facilmente mimetizzabili nel traffico serale.

Prevenzione e buon senso

In attesa di sviluppi investigativi, i Carabinieri ricordano alcune semplici regole di prevenzione:
chiudere sempre porte e finestre anche per brevi assenze, non lasciare oggetti di valore in vista, installare luci temporizzate e, se possibile, avvisare i vicini di fiducia in caso di assenza prolungata.

Per le comunità di Ferratelle e Madonna del Ponte, la speranza è che questa nuova ondata di furti possa presto arrestarsi, restituendo ai cittadini la tranquillità quotidiana che da sempre caratterizza le frazioni eugubine.

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Mario Farneti
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