Tassello dopo tassello, passo dopo passo. Il Gubbio versione 2025-26 prende forma con ambizione e metodo. Un mix ben calibrato tra giovani promesse e certezze esperte, guidato dalla sinergia tra il presidente Sauro Notari, il direttore generale e il nuovo direttore sportivo Mauro Leo. Domani inizia il ritiro precampionato: si parte con entusiasmo e idee chiare.
Il mercato rossoblù di quest'anno è decisamente più ponderato rispetto alla scorsa stagione, quando gli acquisti furono concentrati tutti negli ultimi giorni di agosto. Dopo l’arrivo di Mauro Leo come nuovo direttore sportivo, il club ha agito con prontezza e visione: già sei gli acquisti ufficiali, ai quali si aggiungerà a breve anche il rinnovo di Rosaia, previsto per l’inizio del ritiro.
Tra i volti nuovi, spicca una chiara tendenza: valorizzare gli under. Sono arrivati in prestito:
A questi si aggiungono gli acquisti a titolo definitivo:
Una campagna acquisti che denota pianificazione e voglia di costruire una squadra con margini di crescita, inserendo elementi futuribili in un contesto solido. E proprio la solidità si costruisce anche trattenendo chi rappresenta lo spirito della squadra.
Il Gubbio ha deciso di blindare uno dei suoi leader tecnici ed emotivi: Giacomo Rosaia. Come riportato da "Il Messaggero", il centrocampista classe 1993, alla quarta stagione consecutiva in rossoblù, ha prolungato il proprio contratto di un anno, legandosi al club fino al 2027 (era in scadenza a giugno 2026).
La notizia sarà ufficializzata nelle prossime ore, presumibilmente in concomitanza con il raduno. Un segnale importante: il Gubbio non vuole solo ringiovanire, ma anche preservare la sua ossatura storica.
Rosaia nella scorsa stagione è stato uno dei pochi sempre disponibili, in un’annata caratterizzata da numerosi infortuni. Ha totalizzato 34 presenze in campionato, segnando 3 gol e fornendo 3 assist. Il suo sigillo più iconico? Il gol-vittoria nel derby contro il Perugia all’ultimo minuto, che lo ha consegnato definitivamente al cuore dei tifosi.
Con oltre 100 presenze in tre anni con la maglia eugubina, Rosaia è diventato il simbolo di un club che non vuole perdere identità. Spesso ha indossato la fascia da capitano, quando Signorini partiva dalla panchina. Esperienza, senso tattico, intelligenza calcistica e cuore: ingredienti preziosi per chiunque voglia costruire un gruppo solido.
Nonostante le numerose operazioni in entrata, il mercato del Gubbio non si può considerare chiuso. Il direttore Mauro Leo è costantemente al lavoro sia per puntellare la rosa, sia per monitorare le situazioni in uscita. Uno dei nomi più chiacchierati è quello di Francesco Corsinelli, esterno classe 1997, su cui alcune squadre hanno chiesto informazioni. Il presidente Notari è stato chiaro: al momento il giocatore non si muove da Gubbio, anche perché non sono arrivate offerte ufficiali.
La linea della società è sempre la stessa: attenzione al bilancio, nessuna svendita e nessuna smobilitazione. Ogni eventuale uscita sarà valutata attentamente. Si punta a mantenere il nucleo della passata stagione, migliorando però la tenuta fisica e ampliando le rotazioni. Un discorso simile riguarda Tommasini, altro elemento nel mirino di alcuni club di Serie C. L’attaccante però ha ancora due anni di contratto, e solo un’offerta davvero convincente potrebbe cambiare le carte in tavola.