A Gualdo Tadino arriva una due giorni dedicata alla libertà di espressione e al ruolo cruciale di un’informazione indipendente, con la Festa nazionale di Articolo 21 in programma il 21 e 22 novembre. Un appuntamento che riunisce giornalisti, istituzioni, studenti e cittadini per riflettere sul valore costituzionale del diritto a informare e a essere informati.
La città di Gualdo Tadino accoglierà un calendario ricco di appuntamenti pensati per mettere al centro la cultura democratica e il confronto pubblico. La manifestazione, promossa dal Comune, si aprirà venerdì 21 novembre alle 11.15 al Teatro Don Bosco con lo spettacolo "Disarmare. Voce del verbo amare", curato da Angela Iantosca, attrice, scrittrice e giornalista. Protagonisti dell’apertura anche gli studenti dell’Istituto Casimiri e dell’Istituto Comprensivo Gualdo Tadino-Casacastalda, chiamati a partecipare a un momento di riflessione che intreccia linguaggi artistici e impegno civile.
A seguire si terrà un confronto pubblico che vedrà coinvolti Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino e presidente della Provincia di Perugia, la stessa Iantosca e Beppe Giulietti, coordinatore nazionale di Articolo 21. Nel pomeriggio la Festa si sposterà ai Campetti di San Rocco, dove alle 17.00 sarà inaugurata l'intitolazione del parco a Tina Anselmi, figura chiave della storia repubblicana e simbolo dell'impegno per la democrazia.
La giornata proseguirà nella sala parrocchiale di San Rocco con la presentazione del libro "Ventuno le donne che fecero la Costituzione", composta dall’autrice Angela Iantosca e affiancata da esponenti istituzionali e rappresentanti dell'Anpi, per un ulteriore passaggio dedicato alla memoria e alla cittadinanza attiva.
Il programma riprenderà sabato 22 novembre con un appuntamento atteso dal pubblico: alle 17.00, nella sala Progetto Meet adiacente al Teatro Don Bosco, si terrà l’incontro "Report e non solo". Un confronto che porterà in città Paolo Mondani, giornalista Rai del programma d’inchiesta, e Sigfrido Ranucci, conduttore di "Report", collegato in videoconferenza. Insieme a loro interverranno Roberto Natale, consigliere di amministrazione Rai, Massimiliano Presciutti e Beppe Giulietti, per dialogare sul ruolo del giornalismo d’inchiesta nella società contemporanea.
Il sindaco Presciutti ha definito questa Festa "un momento di riflessione collettiva e di orgoglio civico", sottolineando il valore della presenza di Ranucci e degli altri protagonisti: figure che rappresentano la volontà di difendere "verità, democrazia e libertà d’informazione". Una partecipazione che, insieme a quella degli studenti e delle associazioni locali, conferma la vocazione inclusiva della manifestazione.
La Festa nazionale di Articolo 21 si presenta come un invito rivolto a cittadini, scuole, associazioni e operatori della comunicazione a riflettere sul senso autentico della norma che tutela la libera manifestazione del pensiero. Come ricorda il Comune, l'articolo 21 della Costituzione sancisce che "tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione". Una garanzia fondamentale che trova in queste due giornate un modo concreto per tornare al centro del dibattito pubblico e riaffermare la necessità di un’informazione trasparente, accessibile e pluralista.
Gualdo Tadino si prepara così ad accogliere una Festa che non è soltanto un evento culturale, ma una dichiarazione di impegno verso la tutela della democrazia e della partecipazione. Un appuntamento che rinnova il patto tra cittadinanza e informazione, ricordando quanto sia essenziale difendere ogni giorno il diritto a conoscere e a essere ascoltati.