Nella suggestiva cornice della Basilica Superiore di San Francesco, si è svolto il 20 dicembre il “Gran Concerto di Natale – Musica per il sociale”, un appuntamento che ha unito musica, solidarietà e valori civili in un contesto di altissimo valore spirituale e culturale. Protagonista della serata è stata la Banda Musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con la propria esibizione ha regalato al pubblico emozioni intense e un grande senso di comunità.
Il concerto ha rappresentato molto più di un evento artistico: è stato un gesto concreto di vicinanza e supporto sociale. L’iniziativa, a carattere benefico, è stata promossa dalla Banca di Credito Cooperativo di Spello e del Velino, che per l’occasione ha devoluto una significativa offerta a favore dell’Istituto Serafico di Assisi, punto di riferimento nazionale nel campo dell’assistenza e della riabilitazione.
Un modo per trasformare la bellezza della musica in sostegno reale verso chi opera ogni giorno accanto a persone fragili, mantenendo vivo lo spirito di solidarietà che caratterizza la città serafica.
Ad arricchire il Concerto di Natale hanno contribuito artisti di fama nazionale e internazionale, tra cui il pianista Antonio Camponogara, il tenore Francesco Grollo e il compositore Francesco Sartori, autore di alcune tra le pagine musicali più conosciute del repertorio contemporaneo.
Le loro esibizioni, insieme alla straordinaria interpretazione della Banda dei Vigili del Fuoco, hanno creato un’atmosfera intensa, capace di suscitare emozione, raccoglimento e partecipazione. Un dialogo armonico tra musica sacra, brani natalizi e composizioni di forte impatto espressivo, che ha avvolto il pubblico presente nella basilica.
Il concerto ha visto la presenza di numerose autorità civili, religiose e istituzionali. Tra queste la Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno On. Emanuele Prisco, il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Eros Mannino, il Prefetto di Perugia Francesco Zito, il Sindaco di Assisi Valter Stoppini, oltre a una rappresentanza dei vertici del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.
Una partecipazione che testimonia la rilevanza dell’iniziativa e il forte legame tra il Corpo dei Vigili del Fuoco, le istituzioni e la comunità.
Grande entusiasmo ha suscitato anche l’esposizione, nella Piazza Inferiore di Assisi, di un mezzo storico dei Vigili del Fuoco, simbolo della storia, della tradizione e dell’impegno costante del Corpo al servizio dei cittadini. Non solo un veicolo, ma una vera e propria testimonianza viva del passato, capace di raccontare decenni di interventi, sacrifici, professionalità e dedizione.
Il mezzo, accuratamente restaurato e valorizzato, ha attirato l’attenzione di adulti e bambini, diventando punto di incontro, curiosità e emozione. Molti visitatori si sono soffermati ad osservare ogni dettaglio, rivivendo ricordi personali o di comunità legati alle emergenze del territorio e al ruolo insostituibile dei Vigili del Fuoco nelle situazioni più difficili.
Questo suggestivo elemento scenico ha contribuito a rendere ancora più intensa l’atmosfera dell’evento, trasformando la piazza in uno spazio di memoria condivisa, dove il presente del Corpo nazionale si è idealmente unito alla sua gloriosa storia. Un’occasione per ribadire il valore del senso di appartenenza, dell’orgoglio istituzionale e della gratitudine collettiva verso uomini e donne che ogni giorno, con competenza e umanità, rappresentano un presidio di sicurezza e speranza per l’intera comunità.
Il “Gran Concerto di Natale – Musica per il sociale” ha saputo fondere in maniera esemplare arte, solidarietà e spirito di servizio. La musica è diventata linguaggio universale di pace, vicinanza e speranza, capace di unire istituzioni, cittadini e volontari in un unico grande momento di condivisione.
In una città simbolo di spiritualità come Assisi, la serata ha rappresentato non solo un appuntamento musicale di alto livello, ma anche un invito a guardare al Natale come occasione per rinnovare l’attenzione verso gli altri, sostenere chi è in difficoltà e valorizzare quei valori civili e umani che i Vigili del Fuoco incarnano ogni giorno con il loro impegno.
Il concerto si chiude così lasciando nel pubblico la memoria di un’esperienza intensa, carica di significato e capace di trasformare la musica in gesto concreto di solidarietà.
