Un appuntamento sentito e a lungo atteso. Sabato 13 settembre è la data designata per il pellegrinaggio giubilare regionale dell'Umbria. Papa Prevost accoglierà i fedeli delle otto Diocesi umbre a San Pietro "per vivere insieme il momento di fede, di grazia e misericordia che ci viene offerto nel Giubileo 2025 'Pellegrini di Speranza' che invita a riscoprire l’essere cristiani portatori di gioia e di speranza".
L'ufficialità è arrivata lo scorso primo luglio quando la Prefettura della Casa Pontificia ha comunicato all’arcivescovo e presidente della Conferenza episcopale umbra monsignor Renato Boccardo che il Santo Padre Leone XIV incontrerà i fedeli umbri nella Basilica di San Pietro in Vaticano
"La notizia – ha dichiarato in propostio monsignor Boccardo – ci riempie di gioia e ringraziamo il Santo Padre per questo dono prezioso. La sua parola ci sarà di guida e sostegno nel pellegrinaggio della vita cristiana".
Nella mattinata di sabato 13 settembre è previsto il ritrovo a piazza Pia per il pellegrinaggio verso la Porta Santa della basilica di San Pietro. Alle ore 12 ci sarà la celebrazione eucaristica in San Pietro con il dono dell’Indulgenza Giubilare.
Nel pomeriggio alle 15 presso l’aula Paolo VI, ci sarà la catechesi per il pellegrini umbri di don Fabio Rosini. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere alle singole Diocesi o alla propria parrocchia. Le iscrizioni sono consentite fino al 21 luglio.
Settembre sarà un mese intenso per i fedeli umbri. La settimana precedente al pellegrinaggio, domenica 7, è in calendario la canonizzazione di Carlo Acutis, le cui spoglie mortali riposano ad Assisi, presso il Santuario della Spogliazione. La cerimonia, inizialmente prevista per la fine di aprile durante il Giubileo dei Giovani e degli Adolescenti, è stata rimandata a causa del lutto per la morte di Papa Bergoglio, avvenuta lo scorso 21 aprile.
Per l'occasione da Assisi a Roma sarà anche attivato un treno speciale che traghetterà 800 pellegrini umbri in Vaticano per assistere all'evento. Per chi fosse interessato, le prenotazioni sono aperte fino al 31 luglio.
Il Giubileo, o "Anno Santo" rappresenta una delle tappe fondamentali della fede cattolica. Si tratta di una ricorrenza dedicata alla remissione dei peccati, alla conversione, alla riconciliazione e alla penitenza sacramentale. Il primo Giubileo venne indetto nel 1300 da Papa Bonifacio VIII; inizialmente celebrato ogni cento anni, la durata venne ridotta a 50 nel 1343 da Clemente VI e a 25 nel 1470 da Paolo II. Nel corso dei secoli hanno avuto luogo anche Giubilei "straordinari" legati ad avvenimenti di particolare importanza.
Il rito più conosciuto del Giubileo è l'apertura della Porta Santa nelle quattro basiliche maggiori di Roma (San Pietro, San Giovanni in Laterano, Dan Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore), un rito che simboleggia l'opportunità del "percorso straordinario" verso la salvezza a tutti i fedeli.
Per il 2025 il motto enunciato da Papa Francesco è 'Pellegrini di Speranza', un invito a costruire un percorso, a mettersi in cammino, fisicamente e spiritualmente, per superare ogni confine.
Con il Giubileo in corso, l'Umbria sta moltiplicando gli sforzi per far fronte alle centinaia di migliaia di fedeli che stanno attraversando la regione. Assisi in particolare, con i suoi numerosissimi luoghi di culto e testimonianze francescane, risulta la seconda meta più visitata dopo Roma. Un fatto che ha indotto le due città a siglare un accordo strategico per mettere in campo iniziative congiunte durante le celebrazioni giubilari. Un progetto in rete che prevede, tra le altre cose, la distribuzione di pass ai pellegrini di Assisi per visitare gratuitamente diversi siti culturali della Capitale e agevolazioni per spostarsi con il servizio di trasporto elettrico nella Città Serafica.