17 May, 2025 - 11:11

Giana Erminio-Ternana, Liverani: "Avversario organizzato e pericoloso. Ciammaglichella indisponibile"

Giana Erminio-Ternana, Liverani: "Avversario organizzato e pericoloso. Ciammaglichella indisponibile"

Dopo settimane di attesa, preparazione e ritiro blindato, la Ternana è pronta a tornare in campo per l’andata del secondo turno nazionale dei playoff di Serie C. L’appuntamento è fissato per domani, domenica 18 maggio alle ore 18:15, allo stadio "Città di Gorgonzola", dove i rossoverdi affronteranno la Giana Erminio, squadra rivelazione che ha eliminato il Monopoli con un doppio 3-1. Un confronto che vale una stagione, da giocarsi nell’arco di 180 minuti e in cui la squadra di Fabio Liverani può contare su due risultati su tre per passare il turno. Ma guai a parlare di vantaggi. È proprio il tecnico rossoverde a spegnere qualsiasi entusiasmo prematuro, consapevole che nei playoff “si azzera tutto”.

Giana Erminio-Ternana, mister Liverani: “Nei playoff non ci sono vantaggi”

In conferenza stampa, Liverani si è mostrato lucido, determinato e concentrato sulla sostanza. I playoff sono un campionato a parte, e non esistono favoriti. Nemmeno per chi, come la Ternana, parte dalla parte "alta" del tabellone:

"I risultati del primo turno nazionale ci hanno dato un campanello d’allarme, le tre terze che sono subentrate non sono riuscite a passare. Si parla di vantaggio ma non c’è più questo vantaggio, gliel’ho detto ai ragazzi. Nei playoff non ci sono squadre avvantaggiate, si azzera tutto. Siamo tutti sullo stesso piano", ha dichiarato.
"Io preparo la partita pensando che siamo tutti allo stesso livello. I primi venti minuti dovremmo farli bene per indirizzare la partita".

Nessuna sottovalutazione dell’avversario, anzi. Liverani ha parole chiare e rispettose per la Giana Erminio, una delle formazioni più in forma del momento:
"È una partita paritaria. È una squadra che sta bene, è l’unica che ha vinto andata e ritorno nel primo turno, ha fatto sei gol. È una delle squadre più in forma. È organizzata, ha buona qualità, ha attaccanti che non danno punti di riferimento, attaccano la profondità e giocano tra le linee",
ha spiegato l’allenatore.
"Bisogna avere grande attenzione e concentrazione e soprattutto fare le cose che i ragazzi sanno fare quando siamo in possesso", ha aggiunto, evidenziando anche le qualità della propria rosa: "Anche noi abbiamo la qualità, abbiamo giocatori importanti, non hanno problemi, si sono allenati bene".

La Ternana ha scelto di blindarsi e prepararsi lontano da distrazioni. Il ritiro a Roma è stato una scelta tecnica e mentale per ritrovare compattezza e serenità:

"Quando si fa un campionato testa a testa per tutta la stagione e non si arriva all’obiettivo c’è un momento di scoramento. È mentale. Sicuramente aver blindato il secondo posto ci ha quasi liberato", ha ammesso Liverani.
"Il ritiro si è svolto per cercare di lavorare senza pensieri, i ragazzi hanno fatto un grande mini-ritiro. È stato un motivo per conoscerci di più perché il tempo prima era stato poco".

Dubbi, tattica e forma fisica: tutti i nodi in vista dell’andata

La condizione atletica sarà un fattore, dopo tre settimane senza gare ufficiali.
"Abbiamo cercato di rimettere a punto chi ne aveva bisogno, chi aveva giocato tanto o poco. Abbiamo fatto un programma differenziato. Il campo ci dirà se abbiamo lavorato bene", ha spiegato Liverani, puntando già al traguardo finale: "Non si può fare un lavoro per una partita o due, l’obiettivo è quello di arrivare al 7 giugno".

Dal punto di vista tattico, il tecnico ha studiato più soluzioni:
"Abbiamo avuto modo di lavorare al piano A e al piano B. Le partite non hanno un unico spartito. Abbiamo lavorato su due situazioni fattibili per la nostra rosa. Questa squadra ha un gruppo forte con dei picchi di calciatori che vanno messi nelle condizioni migliori".

Sul fronte infermeria, Liverani ha fatto chiarezza:
"Ciammaglichella ha avuto un sovraccarico da campo, un’infiammazione, non è disponibile per domani, vediamo per il ritorno. Curcio è rientrato, non ha avuto niente di grave".
In ripresa anche Damiani: "Ha fatto un buon ritiro, si è allenato bene, ha giocato le partite amichevoli. La sua condizione è migliorata. Credo che non abbia tanta difficoltà da condizione fisica, ma il suo è più un pensiero mentale".

Quanto all’undici titolare, qualche nodo da sciogliere c’è ancora:
"Nove undicesimi ce li ho, un paio di dubbi li porterò fino a domani. La sto vivendo bene, sono sereno. Abbiamo fatto un bel lavoro, sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi, li vedo concentrati, e soprattutto uniti".

Non manca un passaggio sul ruolo della pressione, soprattutto per una Ternana accreditata dagli addetti ai lavori come una delle favorite per la promozione:
"Non deve toccare ai ragazzi. Ciò che deve toccare i ragazzi è quello che stanno giocando, partita dopo partita. Non si devono sentire responsabili di nessuna pressione, di nessun favoritismo. Devono giocare come hanno fatto tutta la stagione",
ha spiegato.
"Le pressioni sono dell’allenatore. Devono giocare a calcio e divertirsi, con concentrazione. Devono pensare a quello che sanno fare".

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Lorenzo Farneti
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