13 Sep, 2025 - 14:00

Festa dell'Alternativa a Terni, via ai dibattiti politici: inclusione, formazione, sport e turismo per dare futuro ai giovani

Festa dell'Alternativa a Terni, via ai dibattiti politici: inclusione, formazione, sport e turismo per dare futuro ai giovani

Parte il programma politico dellla Festa dell’Alternativa alla Passeggiata di Terni con un confronto pubblico dedicato alle nuove generazioni. Il primo dibattito della kermesse del partito di maggioranza cittadina, apertasi venerdì sera con il ricordo di Ilaria Sula, con la rassegna di danza e con la festa disco per il ritorno a scuola , ha messo al centro inclusione, formazione, sport e turismo come leve per dare un futuro concreto ai millennials e per frenare la fuga dei cervelli.

Sul palco si sono alternati Viviana Altamura, assessore a welfare e istruzione, Marco Schenardi, assessore a sport e politiche giovanili, e Alessandra Salinetti, assessore a turismo e grandi eventi. A coordinare il dialogo la consigliera comunale Maria Elena Gambini, neo-portavoce del presidente della Provincia, Stefano Bandecchi.

Schenardi: sport, impianti e partecipazione giovanile come chiave per il futuro di Terni

"Il futuro dei nostri ragazzi passa da qui, da scelte concrete e da investimenti veri”, ha esordito l’assessore Marco Schenardi alla Festa dell’Alternativa, esortando la città a trovare coesione come avviene altrove sui grandi temi e a non dividersi per ragioni ideologiche.

“Con il progetto "La città (è) dei giovani’" - ha spiegato - stiamo costruendo occasioni di partecipazione, formazione e inclusione, perché non possiamo permetterci di perdere altri talenti. Lo sport è parte integrante di questa visione: non solo agonismo, ma educazione, coesione sociale e opportunità professionali. Per questo stiamo intervenendo sul Campo Scuola, sul PalaDiVittorio, sugli impianti di quartiere, e continueremo a sostenere grandi eventi come la Maratona di San Valentino e la Notte Bianca dello Sport, che hanno già dimostrato di portare a Terni migliaia di persone. Bandecchi su questo ci sprona a pensare in grande: le persone non lo sanno, ma sull'impiantistica sportiva abbiamo trovato molte incompiute, contratti sbagliati, messa a norma mancante. Stiamo riaggiustando tutto e dando alla città l'opportunità di avere luoghi e spazi di socializzazione. Non c’è futuro senza infrastrutture adeguate e senza il coraggio di innovare: lo sport e i giovani sono la chiave per dare a questa città una nuova identità e un futuro che non costringa nessuno a partire”.

Cercare di rendere la città più attrattiva - ha concluso Schenardi - è l'obiettivo per chi viene da fuori, ma soprattutto per i nostri giovani, che devono avere la voglia e soprattutto l’opportunità di poter rimanere a Terni e non cercare altrove quello che tutti dicono che qui non c’è.

Altamura: università in città, Casa delle Musiche e nuove opportunità di inclusione

"Stiamo costruendo non sogni, ma case, spazi, opportunità concrete per chi crede in questa città" — ha detto l’assessora Viviana Altamura alla Festa dell’Alternativa. "Stiamo realizzando uno studentato comunale, per dare a studenti e studentesse un luogo dignitoso dove vivere, studiare e rimanere qui, senza dover cercare altrove ciò che dovrebbe esserci già a casa."

"Stiamo lavorando per riportare l’università nel cuore della città, perché pensiamo che la presenza di studenti e docenti in centro sia un volano straordinario di vitalità culturale ed economica. L’ex Foresteria di corso Tacito potrà diventare la sede amministrativa di questo progetto, mentre il Centro Multimediale, attrattivo e strategico, è la sede ideale per ospitare la diramazione di un corso di Scienze motorie. Il cuore accademico, se batte nel cuore urbano, restituisce vitalità al centro storico, lo fa vivere, accogliere chi viene da fuori e dare prospettive a chi sceglie di restare."

Altamura ha poi sottolineato il valore della Casa delle Musiche, che diventerà LA - Laboratorio Adolescenza, un centro polifunzionale per ragazze e ragazzi dagli 11 ai 21 anni, con laboratori, attività musicali e culturali, spazi di sostegno educativo, psicologico e sportivo. "Non è solo un edificio: è un luogo dove i giovani potranno sentirsi ascoltati, coinvolti, incoraggiati a esprimersi e a costruire percorsi che altrimenti resterebbero desideri."

Accanto a questo, ha richiamato la centralità della Palazzina di corso Tacito, che diventerà uno spazio aperto e condiviso per associazioni e iniziative giovanili: "Un punto di riferimento per l’aggregazione, la partecipazione e l’innovazione sociale, in pieno centro città."

Infine ha ricordato il progetto Casa Condivisa e Borse Lavoro, destinato a giovani con disabilità cognitivo-relazionale, che combina abitare, autonomia e inserimento lavorativo: "Inclusione vuol dire dare non solo il diritto, ma la possibilità concreta, il percorso che valorizza ognuno e non lascia indietro nessuno."

Salinetti: il turismo come motore per fermare la fuga dei cervelli e creare valore per Terni

“Il turismo non è solo accoglienza, è sviluppo economico, identità e opportunità per i giovani — ha dichiarato l’assessore Alessandra Salinetti alla Festa dell’Alternativa. “Terni ha una storia, una cultura, una posizione strategica che devono diventare il nostro punto di forza per attrarre investimenti, talenti e visitatori.”

Salinetti ha sottolineato l'importanza di eventi come il Terni Summer Fest 2025, che ha visto una partecipazione record di giovani, e l'accordo con Umbria Jazz per un grande evento musicale previsto nel 2026. “Questi eventi non sono solo spettacoli, sono occasioni di crescita, di visibilità e di sviluppo per la nostra città”, ha affermato l'assessore.

Ha anche evidenziato la partecipazione di Terni a Expo 2025 Osaka, dove la città è stata presentata come un "cuore pulsante dell’Umbria", unendo storia, cultura e innovazione. “Essere presenti a Expo significa costruire ponti con il mondo, attrarre turismo internazionale e far conoscere le nostre eccellenze”, ha spiegato Salinetti.

Infine, ha ribadito l'importanza di investire in infrastrutture e servizi per i giovani, affinché possano trovare a Terni le stesse opportunità che cercano altrove. “Dobbiamo creare un ambiente dove i giovani possano crescere, lavorare e vivere con soddisfazione. Solo così fermeremo la fuga dei cervelli e costruiremo una città migliore per tutti”, ha concluso l'assessore.

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Federico Zacaglioni
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