27 Nov, 2025 - 15:45

Furti a raffica nel Narnese. Finisce in carcere un 20enne senza fissa dimora

Furti a raffica nel Narnese. Finisce in carcere un 20enne senza fissa dimora

È ritenuto il responsabile di una serie di furti verificatisi negli ultimi mesi nel narnese. Gravato da numerosi precedenti, era stato arrestato a luglio e ad ottobre dopo essere stato colto in flagranza di reato, in entrambe le occasioni, mentre rubava manufatti in rame. Per lui, un 20enne di nazionalità albanese senza fissa dimora, già destinatario di divieto di dimora nella Provincia, si sono ora spalancate le porte del carcere di Sabbione.

Ha rubato un motorino in sella a un altro motorino rubato

L’aggravamento della misura cautelare, riporta una nota del Comando Provinciale dell'Arma, è scaturito dalla denuncia per furto aggravato e ricettazione nei suoi confronti da parte del personale dei Carabinieri di Narni a conclusione di un’indagine su alcuni episodi avvenuti nel territorio. 

Il 18 ottobre scorso, presso la Stazione di Narni, una 47enne narnese aveva infatti denunciato il furto di un motociclo parcheggiato nelle vicinanze di un supermercato. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, è emerso che il mezzo era stato sottratto da un uomo che era arrivato sul posto con un altro motociclo, anch’esso rubato pochi giorni prima a Terni e lasciato poco distante.

Identificato, si trattava del 20enne albanese che già dall'estate aveva messo a segno diversi colpi. Così per lui è scattata così la denuncia. Nel frattempo anche l’altro motociclo è stato ritrovato abbandonato in una zona periferica di Terni da parte del personale della Sezione Radiomobile della Compagnia capoluogo. Entrambi i mezzi sono stati restituiti ai proprietari.

Sulla scorta delle ulteriori risultanze investigative, la Procura ha richiesto l’aggravamento della misura cautelare, avallata dal GIP con l’emissione del provvedimento che è stato eseguito nel pomeriggio di sabato scorso dai militari della Stazione di Narni che, dopo reiterati servizi, sono riusciti a rintracciare il 20enne nei pressi della stazione ferroviaria di Terni.

Il furto di rame e il secondo arresto

Sempre ad ottobre, i Carabinieri della Stazione di Narni Scalo, in collaborazione con i colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Amelia, lo avevano arrestato per furto aggravato, resistenza e lesione a pubblico ufficiale. L'uomo era stato visto calarsi con un borsone dal tetto della stazione ferroviaria di Narni Scalo e un passante aveva allertato il 112. 

Quando è arrivata la pattuglia il giovane si è dato alla fuga, abbandonando tre borsoni contenenti gronde e discendenti di rame. Ha quindi tentato di nascondersi nelle vicinanze della stazione ma è stato individuato da un equipaggio della Stazione dei Carabinieri di Narni Scalo, nel frattempo sopraggiunto in ausilio. Bloccato, ne è scaturita una colluttazione con un militare che ha riportato lievi lesioni una prognosi di sette giorni. Il giovane, poi identificato nel 20enne albanese, era stato tratto in arresto.

Dopo una notte in camera di sicurezza, il giudice aveva disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Terni. L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita agli aventi diritto.

A luglio sorpeso a rubare le grondaie in una scuola

Il 20enne anche a luglio era stato sopreso a rubare, stavolta all’interno della scuola elementare 'Cianferini' di Via Narni. L'intrusione aveva fatto scattare l'allarme e poco dopo erano arrivate le pattuglie. Nel corso dell’ispezione esterna i militari avevano notato un giovane in sella ad una bicicletta che, vedendoli, era fuggito provando a fare perdere le sue tracce a Villaggio Campomaggio.

Bloccato e perquisito, gli operanti all’interno del suo zaino hanno rinvenuto parti di pluviali in rame piegate, per un peso complessivo di circa 12 chili, un frullino, una tenaglia ed una chiave inglese modulabile. Anche in quel caso il giovane era stato tratto in arresto e la refurtiva riconsegnata ai legittimi proprietari.

AUTORE
foto autore
Sara Costanzi
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE