03 Jun, 2025 - 21:07

Fotovoltaico a Montecastrilli, Bandecchi scrive al ministro Lollobrigida chiedendo la sospensione immediata dell'autorizzazione

Fotovoltaico a Montecastrilli, Bandecchi scrive al ministro Lollobrigida chiedendo la sospensione immediata dell'autorizzazione

No, il sindaco di Terni e presidente della Provincia, Stefano Bandecchi sul maxi impianto fotovoltaico a Montecastrilli non ci sta. Dalla Provincia di Terni è appena partita una missiva rivolta, nell'ordine, alla presidente della Regione, Stefania Proietti, all'assessore regionale all'ambiente, Thomas De Luca, all'assessora regionale al Turismo, Simona Meloni, a tutti i sindaci dell'Umbria e, infine, al ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. La richiesta è una ed è chiara: bloccare immediatamente l'iter per la realizzazione dell'impianto e aprire un Tavolo che coinvolga la Regione Umbria, la Provincia e i Comuni interessati.

Bandecchi: "Inaccettabile che la Regione abbia autorizzato l'impianto"

Quello autorizzato dalla Regione Umbria è un impianto agrivoltaico da 11,5 megawatt, esteso quanto oltre 30 campi da calcio che sorgerà tra Montecastrilli, San Gemini e Narni. Il progetto, proposto dalla società AG6 S.r.l. di Rovigo e approvato attraverso una conferenza dei servizi, è stato autorizzato con procedura semplificata, ovvero saltando quei passaggi tradizionali di confronto con gli enti locali.

Bandecchi è insorto, condannando con fermezza l'autorizzazione regionale, sia per la portata dell'impianto in sé che sarà estremamente impattante, sia per la procedura autorizzativa che, ha dichiarato, "ha ignorato le istituzioni locali".

E ora, come è nel suo stile concreto, passa ai fatti. "Come ho già avuto modo di rilevare attraverso gli organi di stampa, risulta illogico e dannoso procedere con autorizzazioni del tipo di quelle in discorso rispetto ad una realtà, come quella umbra, che si caratterizza proprio per la bellezza del paesaggio" si legge nella lettera che reca la data di oggi, 3 giugno.

Il territorio umbro, scrigno di impareggiabili bellezze naturalistiche, risentirebbe inevitabilmente della massiccia presenza degli specchi solari. "È inaccettabile - scrive ancora il presidente della Provincia di Terni - che in uno dei paesaggi più belli d'Italia, peraltro privo di sbocchi sul mare, dove la natura è di per sé fonte attrattiva di turismo nazionale e internazionale, la Regione abbia concesso la realizzazione di tale impianto". 

Bandecchi chiede quindi di puntare ad altre strategie energetiche "dal nucleare di nuova generazione all'eolico moderno, ma di certo l'impatto sul paesaggio di un impianto del tipo di quello autorizzato sarebbe una ferita ambientale di grande rilevanza".

 

L'allarme già a gennaio

Fin da principio, i rappresentanti del territorio hanno sostenuto la necessità che la procedura autorizzativa per l'impianto si coniugasse con l'esigenza di approfondire ulteriormente l'iter autorizzativo. Sul piatto ci sono gli interessi di intere comunità che vogliono tutelare un paesaggio di grande pregio naturalistico e ambientale a cui fa fronte, però, l'amarezza per un provvedimento che sembra calato dall'alto.

Già a gennaio il sindaco di Montecastrilli, Riccardo Aquilini, si era rivolto sia al Presidente Mattarella che al Governo per bloccare l'autorizzazione alla costruzione. "Il progetto - aveva dichiarato il primo cittadino contrasta con il nostro piano regolatore e mette a rischio il turismo lento che stiamo cercando di promuovere anche grazie a un cammino escursionistico di 80 chilometri, unico al mondo. Non possiamo accettare una distesa di pannelli che deturpa il paesaggio, tutelato dall’articolo 9 della Costituzione".

Il botta e risposta tra Bandecchi e De Luca

Dopo la pubblicazione ufficiale dell'autorizzazione, il sindaco Bandecchi si è rivolto con toni asprissimi verso il governo regionale. "La Regione comandata dal PD, un partito che a parole pensa alla natura e al verde, ma che non capisce veramente nulla, ha concesso questa cosa. Sono stato completamente saltato, come tutti i sindaci. La Provincia di Terni viene trattata ancora una volta come una discarica. Non ci avete capito niente" ha sostenuto tramite un video pubblicato dal suo canale Instagram.

L'assessore regionale all'Ambiente Thomas De Luca ha risposto a Bandecchi, anche lui con un video. “Il problema - ha dichiarato - nasce dal fatto che chi doveva individuare le aree idonee e non idonee alla realizzazione di questi impianti non l’ha fatto” facendo riferimento alla mancata approvazione di una legge regionale prevista dal decreto legge 190 del 2024, pubblicato a novembre scorso, riferendosi cioè alla precedente giunta Tesei e all'allora assessore Morroni.

AUTORE
foto autore
Sara Costanzi
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE