Spacciava cocaina nei pressi del parco dei Canapé di Foligno e nascondeva la droga in auto: è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Foligno un pusher 21enne di origine albanese. La particolarità è stata ritrovare gli stupefacenti nella vettura dello spacciatore, nonostante l'abile nascondiglio.
Altro caso di cronaca a Foligno in questa settimana. Un pusher 21enne finisce in manette, nel corso di un’operazione antidroga condotta nei pressi del parco dei Canapè. L’arresto è arrivato dopo alcuni giorni di appostamenti e osservazioni da parte degli agenti del Commissariato, guidati dal vicequestore Adriano Felici.
I poliziotti hanno seguito il sospettato, cogliendolo in flagrante: una dose di cocaina passata di mano, con l’acquirente subito bloccato e identificato e per cui scatterà la segnalazione come assuntore. Lo spacciatore, invece, non aveva droga con sé ma solo circa 200 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Gli agenti, però, hanno proseguito il controllo nella sua auto, rinvenendo nel filtro dell’aria del veicolo tre dosi di cocaina. Il giovane è stato arrestato con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e trattenuto nelle camere di sicurezza del Commissariato, in attesa del processo per direttissima disposto dalla Procura di Spoleto. Il giovane pusher era incensurato e probabilmente finito in qualche brutto giro.
Nuovo caso di cronaca, legato alla droga. Il giovane pusher era già noto alle forze dell’ordine ed è stato controllato in via Mameli mentre era a bordo di un’auto, come passeggero, condotta da un connazionale 22enne.
Il 23enne, con precedenti, all’atto dell’accertamento, ha mostrato fin dall'inizio un atteggiamento nervoso. Le forze dell'ordine hanno, perciò, proceduto ad una perquisizione personale: rinvenuta una dose di cocaina e 470 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita.
Dopo la perquisizione domiciliare l'Arma ha trovato altre 12 dosi di cocaina. Si tratta di diverse sostanze già pronte per lo spaccio. Il giovane 23enne, quindi, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
All’esito del “rito direttissimo”, l’arresto è stato convalidato dal giudice che lo ha rimesso in libertà con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. La droga, poi, è stata posta sotto sequestro.
Diversi arresti nelle ultime ore, anche con modalità insolite. Nel comune di Montefalco, un 24enne non si è fermato all’alt dei carabinieri e ha cercato di buttare la droga che aveva con sé, gettandola dal finestrino. Il cittadino italiano, con precedenti, però, mentre transitava lungo via Foscolo, non è riuscito a evitare l'arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio.
I carabinieri della Sezione Radiomobile di Foligno, infatti, dopo il tentativo di fermare l'uomo per un controllo, hanno dovuto inseguire il 24enne che aveva provato a disfarsi di 9 dosi di cocaina, per un totale di cinque grammi, tutte poste sotto sequestro. Dopo una perquisizione personale, veicolare e domiciliare, i militari hanno rinvenuto altri 0,5 grammi di hashish, materiale per il confezionamento delle dosi e 1.580 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Il 24enne è stato quindi dichiarato in arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e sottoposto ai domiciliari con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.