Orvieto si prepara ad ospitare il passaggio della fiamma olimpica di Milano-Cortina 2026. La tappa all'ombra del Duomo, il monumento più iconico della città, è prevista per lunedì 8 dicembre 2025 e sarà una delle prime del grande viaggio verso Milano.
La fiaccola attraverserà la Città della Rupe per due chilometri toccando alcuni dei luoghi più suggestivi del centro storico. 10 i tedofori, selezionati e scelti dalla Fondazione Milano-Cortina 2026, che si alterneranno lungo la staffetta.
La buona notizia è che anche i cittadini orvietani potranno candidarsi a fare da tedofori. Per inoltrare la propria candidatura è necessario scaricare l’app di Coca-Cola, uno dei main sponsor dell’evento, a questo link.
I requisiti da rispettare sono: essere nati prima del 5 dicembre 2011 e, oltre ai dati personali, andranno anche indicate le motivazioni per cui ci si vuole proporre come tedoforo. Per candidarsi c’è tempo fino alle 17 di domenica 22 giugno 2025.
Il percorso della fiamma attraverserà tutta l'Italia per 63 giorni, dal 6 dicembre 2025 al 6 febbraio 2026, percorrendo 12mila chilometri nelle 110 province e 20 regioni del Paese. I tedofori impegnati saranno ben 10.001 e 60 le celebrazioni previste in diverse tappe.
La fiamma partirà il 4 dicembre da Atene e il percorso si concluderà il 6 febbraio 2026 allo stadio di San Siro a Milano per la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici e Paralimpici. Ogni città, ogni tappa, sarà una celebrazione del patrimonio culturale italiano e un omaggio allo spirito di condivisione che anima i Giochi.
La fiaccola è da sempre un simbolo universale di unità e il suo viaggio attraverso il Bel Paese costituisce una vetrina internazionale importante in vista della manifestazione.
"La Fiamma Olimpica – spiegano dalla Fondazione Milano-Cortina 2026 – suscita nelle persone sentimenti di orgoglio e appartenenza. Il suo viaggio attraverso l’Italia sarà un’occasione per emozionare e unire tutti nel condividere i valori Olimpici, Paralimpici e dello sport. Il Grande Viaggio di Milano-Cortina 2026 è una magnifica opportunità di mostrare la bellezza dell’Italia al Mondo intero, l’unicità dei nostri territori e paesaggi, la cultura, la passione, l’eleganza, lo stile, il talento e la nostra ospitalità, la diversità delle tradizioni e allo stesso tempo il rispetto per gli altri".
Entusiasta l’assessore allo Sport del Comune di Orvieto, Piergiorgio Pizzo. "Si tratta di un’occasione unica per la città e il territorio – ha sottolineato – che darà l’opportunità a Orvieto e ai suoi cittadini di essere protagonisti di un momento storico e di grande importanza ma anche di condividere insieme i valori dei Giochi di Milano Cortina 2026. Il Comune di Orvieto collaborerà con la Fondazione per l’organizzazione di questo grande evento e invitiamo sin da subito gli atleti e tutti i cittadini a candidarsi per essere selezionati come tedofori e avere l’opportunità di portare un simbolo universale dei valori dello sport, del rispetto e dell’amicizia per le vie della nostra città e mostrarne la bellezza a tutto il mondo".
Il fuoco della fiamma olimpica toccherà l'Umbria l'8 dicembre in provincia di Terni e il 9 in quella di Perugia. La nostra regione rappresenta una delle primissime tappe del viaggio, dopo Roma il 6 dicembre e Viterbo il 7.
La luce dello spirito olimpico è uno dei simboli dei Giochi e le suo origini risalgono all'antica Grecia quando il fuoco veniva tenuto acceso per tutta la durata delle competizioni. Dal 1928 l'accensione del fuoco venne reintrodotto nelle Olimpiadi moderne e da allora è diventato uno dei momenti più sentiti della cerimonia.
