Piazza Tacito si è vestita di tricolore per celebrare la Festa della Repubblica. Autorità civili e militari, insieme a numerosi cittadini, si sono ritrovati nel cuore di Terni per la cerimonia istituzionale del 2 giugno. In prima fila, il presidente della Provincia Stefano Bandecchi e numerosi sindaci del territorio, a testimonianza dell’unità e della coesione delle istituzioni locali nel rendere omaggio ai valori repubblicani. Una cerimonia solenne e partecipata, organizzata dalla Prefettura, con la Prefetto Antonietta Orlando che ha confermato la kermesse nel cuore della città. Una giornata carica di significato civico, che ha unito le istituzioni, le Forze Armate, la cittadinanza e il mondo della scuola, nel ricordo del referendum del 1946 che sancì la nascita della Repubblica.
Gli studenti della classe di Musica d’insieme per strumenti a fiato del Briccialdi, guidati dal Maestro Renato Settembri, hanno accompagnato la cerimonia ufficiale con un’esecuzione intensa e solenne de "Il Canto degli italiani", l'inno di Mameli, trasformando il cuore della città in un grande palcoscenico all’aperto. Un inno alla Repubblica affidato al talento delle giovani generazioni, che con le loro note hanno unito memoria, identità e speranza.
Il momento clou è stato rappresentato dalla consegna delle onorificenze al Merito della Repubblica Italiana, che hanno premiato cittadini distintisi per valore civile, impegno istituzionale, dedizione al lavoro e al bene comune. Un riconoscimento tangibile a storie personali che compongono il tessuto della collettività.
L’evento ha avuto inizio alle 10 con l’alzabandiera in piazza Briccialdi, accompagnato dalla deposizione delle corone al Monumento ai Caduti. Successivamente, in piazza Cornelio Tacito, il Prefetto di Terni, Antonietta Orlando, ha passato in rassegna il picchetto interforze composto da Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Penitenziaria.
A scandire i momenti ufficiali, la Banda del Conservatorio “Giulio Briccialdi” ha eseguito l’Inno di Mameli, mentre i Vigili del Fuoco hanno calato il tricolore dalla facciata del Palazzo del Governo. Subito dopo, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica ha rinnovato il significato dell’impegno civico e democratico, con un ulteriore passaggio affidato alla Consulta Provinciale degli Studenti.
"Celebrare il 2 Giugno significa rinnovare ogni anno il patto fondativo tra cittadini e istituzioni - ha dichiarato il Prefetto Orlando - valorizzando chi, attraverso il proprio lavoro e l’impegno quotidiano, contribuisce a costruire una società più giusta, competente e solidale".
Durante la cerimonia, sono state consegnate 9 onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.
A ricevere il titolo di Commendatore è stato il dott. Stefano Lupi, dirigente nei settori siderurgico, dell'energia e dei servizi e presidente del gruppo Poliservice, noto anche per il suo contributo nel campo della formazione professionale attraverso l’Università dei Sapori.
Con il grado di Ufficiale sono stati insigniti:
Il titolo di Cavaliere è stato conferito a:
Nel corso della mattinata, sono stati inoltre celebrati i quattro nuovi Maestri del Lavoro della provincia di Terni, insigniti il 1° maggio a Perugia: Emanuela Cecchini, Giorgio Gigli, Mauro Patassini e Renzo Rafanelli. Quest’ultimo, attualmente responsabile Risorse Umane della O.I. Italy S.p.A., ha ricevuto il plauso anche dal Sindaco di San Gemini, Luciano Clementella.
Applausi e commozione hanno accompagnato il momento dedicato alla studentessa Mimì Biaggi, premiata dal Conservatorio “Briccialdi” come migliore diplomata dell’anno accademico 2023/2024: un riconoscimento al merito scolastico e artistico, simbolo del legame tra giovani e istituzioni.
Infine, in Corso Tacito, le Forze Armate e di Polizia hanno esposto i propri mezzi al pubblico, mentre i saloni del Palazzo del Governo sono stati aperti alla cittadinanza, in un gesto di trasparenza e vicinanza istituzionale.
Il Conservatorio Statale di Musica “Giulio Briccialdi” ha avuto un ruolo centrale nelle celebrazioni per la Festa della Repubblica a Terni, confermando il proprio impegno nella promozione della cultura musicale e nella partecipazione attiva alla vita istituzionale del territorio.
Le celebrazioni proseguiranno domani, martedì 3 giugno alle ore 21:00, con il tradizionale Concerto per la Repubblica in programma nella Chiesa di San Francesco a Terni. A salire sul palco sarà la Banda Sinfonica del Conservatorio, composta da circa 50 elementi provenienti dalle classi di ottoni, legni e percussioni, sotto la direzione straordinaria del Capitano di Vascello Antonio Barbagallo, Direttore della Banda Musicale della Marina Militare. Il programma prevede un repertorio che spazia dall’Inno di Mameli a celebri colonne sonore di Ennio Morricone, oltre a composizioni di Paisiello, Salieri, Puccini e Orsomando. L’iniziativa, curata dal prof. Settembri, si inserisce nel percorso di collaborazione tra il Conservatorio ternano e i direttori delle principali bande musicali militari italiane, offrendo agli studenti un’opportunità formativa di alto profilo e un’occasione concreta di confronto con il mondo professionale.