Dopo la pausa estiva, uno dei vivai più affascinanti dell’Umbria torna ad accogliere appassionati e curiosi. Esotik Garden, il progetto ideato e guidato dal biologo Valerio Righi, ha riaperto i battenti nella sua sede di Via Matalone, frazione Corcia di Gualdo Tadino, presentando un’offerta ancora più ampia e diversificata. Non un semplice punto vendita, ma un vero centro di ricerca, coltivazione e sperimentazione dedicato a piante rare e straordinarie.
“La mia formazione scientifica mi ha permesso di creare un vivaio che non è solo un punto vendita, ma un centro di produzione e sperimentazione”, spiega Righi, sottolineando come Esotik Garden sia oggi un punto di riferimento riconosciuto in Italia e all’estero.
La storia di Esotik Garden nasce dalla passione giovanile di Valerio Righi per le piante carnivore, risalente al 1998. Quella curiosità si è trasformata in una vera e propria missione: coltivare, selezionare e migliorare specie rare, rendendole più affascinanti, resistenti e accessibili anche a chi muove i primi passi nel mondo della botanica.
“Selezioniamo e miglioriamo le specie per renderle sempre più robuste e sorprendenti, con l’obiettivo di diffondere la bellezza e la rarità delle piante” – racconta Valerio con orgoglio.
Negli anni, il vivaio è cresciuto fino a diventare un laboratorio di biodiversità, un punto d’incontro tra ricerca scientifica, amore per la natura e divulgazione culturale.
Con la riapertura di settembre, Esotik Garden offre un ventaglio di proposte ancora più ricco. Accanto alle celebri piante carnivore, il vivaio propone ora anche una sezione ornamentale inaugurata lo scorso marzo e ormai consolidata.
Dalle orchidee alle piante grasse, dalle siepi ai cespugli fioriti, fino alle piante da balcone più originali: l’offerta è stata pensata per collezionisti esperti ma anche per amanti del giardinaggio e semplici curiosi che cercano qualcosa di unico.
Tra le rarità disponibili spiccano:
Brocchinia reducta: una bromeliacea carnivora, parente dell’ananas, capace di intrappolare insetti
Byblis gigantea australiana: affascinante carnivora che raggiunge il mezzo metro di altezza
Dionaea muscipula “EG scaly dragon”: cultivar con trappole a forma di squame di drago
Sarracenia x “EG Esotik Guardian”: ibrido dalle trappole a canna d’organo alte oltre un metro
Un catalogo che sembra uscito da un libro di botanica fantastica, ma che trova radici concrete nella ricerca scientifica e nella selezione genetica.
Quello che distingue Esotik Garden non sono solo le piante rare, ma anche l’approccio sostenibile alla coltivazione.
Il vivaio dispone di una cisterna da 50.000 litri per raccogliere e riutilizzare l’acqua piovana, riducendo gli sprechi e rispettando l’ambiente. Inoltre, utilizza materiali riciclati per vasi e imballaggi, in linea con una filosofia green che guarda al futuro.
“La vera unicità sta nella ricerca e selezione genetica. Ogni anno incrociamo e impolliniamo a mano le nostre migliori piante per ottenere varietà sempre più sorprendenti” – spiega Righi. “Con i nostri progetti su Sarracenia e Nepenthes, miglioriamo continuamente la qualità delle piante sia attraverso la selezione naturale che la coltivazione in vitro.”
Valerio Righi non è solo un coltivatore, ma un punto di riferimento nella comunità scientifica e botanica internazionale.
Socio dell’Associazione Italiana Piante Carnivore sin dai primi anni 2000, ha ottenuto riconoscimenti in manifestazioni di settore note come le “Olimpiadi Carnivore”. Non solo: è stato ospite di trasmissioni televisive come UnoMattina su Rai1, portando il mondo delle carnivore al grande pubblico.
La sua attività di divulgazione scientifica non si ferma: dalle lezioni nelle scuole primarie alle fiere specializzate, fino agli incontri con appassionati, Valerio continua ad avvicinare persone di ogni età a un universo naturale straordinario.
Se da un lato Esotik Garden soddisfa i collezionisti più esperti con cultivar unici e rari, dall’altro dedica spazio anche ai principianti.
Un esempio è la “Collezione di 3 piante carnivore da esterno”, pensata per chi vuole iniziare con semplicità ma con qualità garantita. Il set include:
una Dionaea muscipula (la celebre “Venus Flytrap”)
una Sarracenia (pianta con trappole a tubo)
una Drosera resistente al gelo
Il kit è accompagnato da guide dettagliate alla coltivazione, così che anche i meno esperti possano avvicinarsi a questo mondo con fiducia.
“Direi di lasciarsi affascinare” – invita Valerio. “Le piante carnivore sono straordinarie sia per la loro bellezza che per il loro adattamento evolutivo. Con le giuste attenzioni possono dare grandi soddisfazioni.”
La vera novità di quest’anno è l’ampia sezione ornamentale, che offre una gamma di piante fiorite e decorative per balconi e giardini. Non si tratta però di una semplice estensione del catalogo: anche qui Righi ha voluto portare l’attenzione alla rarità e alla qualità, con varietà selezionate che rendono unico ogni spazio verde.
Dalle ortensie colorate alle rose particolari, dalle piante aromatiche alle succulente ornamentali, Esotik Garden unisce estetica e biodiversità, confermando la sua vocazione a essere un luogo dove scienza e bellezza si incontrano.
Visitare Esotik Garden non significa solo acquistare una pianta, ma vivere un’esperienza immersiva. Camminare tra le serre, scoprire esemplari unici e ascoltare i racconti di Valerio Righi significa entrare in un mondo in cui natura e scienza dialogano costantemente.
Il vivaio, con la sua offerta variegata, si rivolge a:
Collezionisti di piante rare
Appassionati di giardinaggio ornamentale
Scuole e gruppi interessati alla divulgazione scientifica
Curiosi alla ricerca di un’esperienza unica in Umbria
Con la riapertura di settembre, Esotik Garden si conferma una tappa imperdibile per chi ama la natura. In un territorio come quello umbro, già ricco di biodiversità, il vivaio di Valerio Righi rappresenta un unicum capace di attrarre visitatori da tutta Italia e dall’estero.
Un vero scrigno di meraviglie vegetali, dove ogni pianta racconta una storia di ricerca, selezione e passione.
La riapertura autunnale di Esotik Garden è un invito a lasciarsi sorprendere dalla straordinaria varietà del mondo vegetale. Tra piante carnivore da collezione, ornamentali colorate e soluzioni sostenibili per la coltivazione, il vivaio di Gualdo Tadino continua a crescere come punto di riferimento internazionale.
“Il nostro obiettivo è diffondere bellezza, conoscenza e rispetto per la natura” – conclude Righi.
E per chi deciderà di visitarlo nelle prossime settimane, l’esperienza sarà non solo un acquisto, ma una vera immersione nella meraviglia della biodiversità.