La Serie C entra ufficialmente nel vivo: con la quindicesima giornata alle porte, un terzo di campionato è ormai alle spalle e le squadre iniziano a delineare identità, ambizioni e soprattutto limiti. Per il Perugia il cammino resta tortuoso, ma gli ultimi segnali fanno pensare che la strada imboccata sia finalmente quella giusta. Merito anche - e soprattutto - dell’arrivo di Giovanni Tedesco, chiamato meno di un mese fa per risollevare una situazione che sembrava precipitare senza controllo.
In poco meno di un mese, l’ex capitano biancorosso ha restituito ordine, determinazione e compattezza a una squadra che sembrava aver smarrito ogni certezza. Ma la classifica resta impietosa: terzultimo posto con 9 punti, frutto di una sola vittoria (quella, importantissima, del 27 ottobre in casa del Livorno all’esordio di Tedesco), 6 pareggi e 7 sconfitte. Undici gol fatti e venti subiti, numeri che fotografano alla perfezione un percorso finora complicato e pieno di insidie.
La “prima posizione di salvezza”, oggi occupata dal Pontedera con 15 punti, dista sei lunghezze. Un divario colmabile, certamente, ma solo se il Perugia riuscirà a dare continuità ai segnali positivi delle ultime settimane. Il Grifo, infatti, nelle ultime quattro partite ha raccolto 6 punti, frutto di una vittoria e tre pareggi consecutivi ottenuti contro Pontedera, Arezzo e Torres. Non abbastanza per rimettersi pienamente in carreggiata, ma sufficiente per alimentare la sensazione che la fase più buia sia ormai alle spalle.
Sulla strada del Perugia, però, arriva una delle squadre più ostiche del girone B: la Vis Pesaro di Roberto Stellone. Un avversario complesso, solido, ben organizzato, costruito attraverso un progetto partito già dalla scorsa stagione. Non una sorpresa dell’ultimo momento, dunque, ma una realtà che ha saputo crescere con metodo e costanza.
La Vis Pesaro si presenta al “Curi” con una classifica più che positiva: ottavo posto con 20 punti, piena zona playoff, 4 vittorie, ben 8 pareggi e solo 2 sconfitte. Il dato che colpisce è proprio quello dei pareggi: nessuno nel girone B ne ha collezionati così tanti. Una squadra che concede pochissimo, quasi mai si sbilancia, resta sempre dentro la partita e attende il momento giusto per colpire.
I numeri confermano questa identità: 14 gol fatti e solo 10 subiti, una delle difese più affidabili del campionato. L’ultimo ko risale addirittura a due mesi fa, il 3-1 subito a Forlì. Da allora sono arrivati ben 14 punti, frutto di tre vittorie e cinque pareggi. Un trend che la dice lunga sullo stato di forma e sull’autostima della squadra marchigiana. Il credo di Stellone è chiaro: blocco compatto, aggressività, linee strette, ripartenze rapide e attacchi alle spalle della difesa. Una ricetta semplice ma tremendamente efficace per chi, come la Vis, sa interpretarla con disciplina e coerenza.
Il Perugia, però, nelle ultime settimane sembra aver ritrovato quello spirito identitario che per anni ha rappresentato la sua forza. Corsa, sudore, sacrificio, determinazione: gli stessi valori che Giovanni Tedesco incarnava quando, da capitano, guidava il Grifo in campo con la fascia al braccio e una grinta da veterano. Oggi quell’intensità la pretende dai suoi giocatori, e in parte la sta ottenendo.
Per avviare una vera risalita serviranno anche elementi ancora assenti: maggiore pulizia tecnica, più qualità nella gestione del pallone e soprattutto un contributo più consistente dal reparto offensivo. Undici gol in quattordici partite sono troppo pochi: la sterzata non può prescindere dalla ritrovata vena dei suoi attaccanti. Servono punti, servono gol, serve una vittoria immediata che possa cambiare il volto della classifica e dare slancio a una rimonta che, ad oggi, è possibile ma ancora tutta da costruire. E la sfida contro la Vis Pesaro rappresenta proprio uno di quei crocevia in grado di indirizzare un’intera stagione.
La sfida tra Perugia e Vis Pesaro, valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie C girone B, si giocherà lunedì 24 novembre alle ore 20:30 al “Renato Curi”. Una partita fondamentale per il cammino dei biancorossi, che cercheranno davanti al proprio pubblico quei tre punti che mancano ormai da settimane.
Per chi non potrà essere allo stadio, la gara sarà trasmessa sui canali Sky Sport, che detiene i diritti televisivi dell’intera Serie C. In alternativa sarà possibile seguire l’incontro anche in streaming su NOW TV, la piattaforma online di Sky, accessibile tramite app su smartphone, tablet, Smart TV, console e PC. NOW consentirà agli abbonati di seguire la sfida anche in mobilità, garantendo qualità d’immagine e stabilità della trasmissione. Per chi preferisce una copertura testuale dettagliata, come sempre sarà disponibile, la diretta su Tag24 Umbria.