Il calendario del Gubbio non concede tregua. Dopo aver affrontato nell’arco di due settimane due sfide di altissimo profilo come quelle contro Carpi e Ternana, i rossoblù di Mimmo Di Carlo si preparano ora a un altro banco di prova severissimo: la trasferta di Ascoli. I marchigiani, terzi in classifica con 27 punti, rappresentano una delle realtà più solide e continue del girone, ma il Gubbio si presenta all’appuntamento con una consapevolezza diversa, maturata proprio attraverso le ultime prestazioni. La squadra umbra, reduce dal rocambolesco 3-3 nel derby con la Ternana, ha dimostrato di avere carattere e personalità, reagendo alle difficoltà e mostrando un’identità di gioco ormai consolidata.
Contro la formazione rossoverde, gli eugubini hanno accarezzato il sogno della vittoria fino al 96’, quando un rigore molto contestato ha fissato il pareggio. Un episodio che ha lasciato amarezza, ma che non scalfisce il giudizio complessivo sulla prestazione, ritenuta di spessore sia sotto il profilo tecnico-tattico sia per la maturità mentale espressa nei momenti più caldi. Così come successo a Carpi, dove gli umbri avevano sbancato il “Sandro Cabassi” con un netto 3-0, confermando una crescita costante e una condizione psicofisica in evidente ascesa.
In classifica, il Gubbio occupa attualmente l’ottavo posto con 17 punti, dieci in meno dei marchigiani, ma a soli tre lunghezze dal quarto posto condiviso da Forlì e Guidonia. Un dato che racconta la compattezza di un campionato estremamente equilibrato, dove le prime tre - Arezzo, Ravenna e Ascoli - sembrano ormai viaggiare a parte, mentre dal quarto al quattordicesimo posto le squadre sono racchiuse in soli sei punti. La lotta playoff, dunque, si preannuncia più viva e imprevedibile che mai, con i rossoblù chiamati a confermare la loro costante crescita proprio in una partita di questo livello.
Per mister Di Carlo, la sfida del “Del Duca” avrà un sapore particolare. Il tecnico, infatti, ha guidato l’Ascoli nella passata stagione in due differenti periodi. Dopo dodici giornate, il Gubbio ha totalizzato quattro vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte, segnando 13 gol - di cui ben sei nelle ultime due gare - e subendone 12. Numeri che raccontano un rendimento in crescita, con un attacco che ha ritrovato incisività e una difesa che, pur con qualche sbavatura, appare più organizzata rispetto a inizio stagione.
L’Ascoli, dal canto suo, vanta otto vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, maturata proprio nell’ultimo turno a Ravenna, dove un gol di Okaka ha interrotto la lunga imbattibilità dei bianconeri. Con 22 gol segnati, la formazione marchigiana è il secondo miglior attacco del girone, dietro soltanto all’Arezzo, mentre la difesa - appena tre reti incassate - è la migliore del campionato e fino a poche settimane fa era la meno battuta d’Europa tra i tornei professionistici. Un ruolino di marcia che conferma la forza di una squadra costruita per puntare in alto.
Il match tra Ascoli e Gubbio è in programma venerdì 7 novembre alle ore 20:30 allo stadio “Del Duca” di Ascoli Piceno. La partita sarà trasmessa in diretta televisiva su Sky Sport e in streaming su Now TV, mentre la diretta testuale con aggiornamenti minuto per minuto sarà disponibile su Tag24 Umbria, per seguire ogni fase della gara.
A dirigere l’incontro sarà Valerio Pezzopane della sezione di L’Aquila, arbitro al quinto anno di Lega Pro, coadiuvato dagli assistenti Bernasso di Milano e Galigani di Sondrio. Quarto ufficiale Gavini di Aprilia, mentre come operatrice FVS è stata designata Laura Gasparini di Macerata.