12 Sep, 2025 - 17:14

Donna colpita al volto a Perugia, il filmato fa esplodere le polemiche

Donna colpita al volto a Perugia, il filmato fa esplodere le polemiche

Un video shock diffuso sui social network dall’europarlamentare Marco Squarta (Fratelli d’Italia) e dall’ex assessore Luca Merli mostra una brutale aggressione avvenuta in pieno giorno a Perugia, nella zona di Fontivegge.

Nelle immagini, riprese presumibilmente da un balcone, si vede una donna che cammina sul marciapiede quando un uomo, procedendo in senso opposto, all’improvviso le sferra un colpo violento con il braccio tra il volto e il collo. 

La vittima cade a terra, mentre l’uomo si allontana di corsa come se nulla fosse. Pochi istanti dopo la donna riesce a rialzarsi autonomamente, apparentemente senza riportare gravi ferite. L’episodio ha rapidamente suscitato allarme e riacceso le discussioni sulla sicurezza urbana, alimentando polemiche e richieste di interventi più incisivi contro le violenze gratuite.

Donna colpita in strada a Fontivegge, il video fa il giro dei social

Stando alle informazioni emerse, il fatto è avvenuto nella zona della stazione di Fontivegge, un quartiere perugino spesso sotto i riflettori per problemi di degrado e criminalità. Il filmato dell’aggressione – diventato virale in poche ore – mostra chiaramente la dinamica: l’uomo dapprima accelera il passo fino a mettersi a correre e, giunto all’altezza della donna, la colpisce improvvisamente con una sorta di manata o placcaggio, facendola rovinosamente cadere.

Subito dopo, l’aggressore prosegue la sua corsa fuggendo dalla scena. La donna, seppur dolorante e sotto shock, viene ripresa mentre si rimette in piedi da sola. L’intera sequenza, ripresa probabilmente da una finestra di un edificio vicino, è stata diffusa sui canali social da Squarta e Merli, che l’hanno condivisa per denunciare l’accaduto e sollecitare provvedimenti.

La Procura di Perugia valuta il filmato e l’aggressore è già identificato

Il video è ora al vaglio della Procura della Repubblica di Perugia, guidata dal procuratore Raffaele Cantone, che ha aperto un fascicolo per fare luce sull’episodio. Sul posto, dopo la segnalazione di alcuni cittadini, sono intervenute le forze dell’ordine che hanno identificato sia la vittima sia l’autore del gesto. Secondo fonti investigative, l’aggressore sarebbe un senzatetto di origini straniere già noto in zona; al momento, tuttavia, non sono state formulate ipotesi di reato a suo carico.

Gli inquirenti stanno acquisendo il filmato e raccogliendo testimonianze per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti e valutare eventuali violazioni di legge. In casi del genere, infatti, molto dipende dalla prognosi delle lesioni riportate dalla vittima e dall’eventuale volontà di quest’ultima di sporgere querela. 

La Procura sta esaminando attentamente la situazione per decidere se procedere d’ufficio oppure attendere una formale denuncia. Nel frattempo, la vicenda rientra nel quadro più ampio delle misure di sicurezza già attive a Fontivegge: l’area è da tempo sottoposta a speciali controlli, rientrando nella cosiddetta “Zona Rossa” istituita dalla Prefettura, con pattugliamenti potenziati e ordini di allontanamento per soggetti pericolosi.

Squarta e Merli attaccano sui social dopo l’aggressione

Le immagini dell’aggressione hanno scatenato immediate reazioni nel mondo politico locale, alimentando un acceso dibattito sulla sicurezza in città. Sui social network Marco Squarta ha commentato così il video: “Immagini che fanno rabbrividire e che ricordano quello che è successo pochi giorni fa in America, dove all’improvviso un extracomunitario ha tolto la vita ad una ragazza”.

L’eurodeputato di FdI ha poi aggiunto: “Qui fortunatamente è andata molto meglio, ma poteva finire in tragedia. Chi si macchia di simili violenze merita la galera e, una volta scontata la pena, deve essere cacciato a vita dal nostro Paese”. Anche Luca Merli, ex assessore perugino dello stesso partito, ha affidato a Facebook il suo sdegno, scrivendo senza mezzi termini “una bestia” riferito all’aggressore.

Sicurezza a Perugia, polemica politica dopo il caso Fontivegge

Tali dichiarazioni, dai toni molto duri, si inseriscono nel solco della linea politica di Fratelli d’Italia sul tema della sicurezza e dell’immigrazione, e hanno contribuito a infiammare il dibattito pubblico.

Da un lato esponenti del centrodestra denunciano il clima di insicurezza a Perugia, chiedendo tolleranza zero verso episodi del genere; dall’altro, esponenti dell’opposizione accusano la destra di strumentalizzare casi isolati per alimentare paura e xenofobia.

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Francesca Secci
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